DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 28 dicembre 1995
Sospensione dalla carica di un consigliere della regione Sicilia.(GU n.7 del 10-1-1996)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Visto l'art. 1, comma 1, lettera b), della legge 18 gennaio 1992, n. 16; Visto l'art. 15, commi 4-bis e 4-ter, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come modificati dalla legge 18 gennaio 1992, n. 16, e dalla legge 12 gennaio 1994, n. 30; Visto l'art. 3 della legge 12 gennaio 1994, n. 30; Visto il dispositivo della sentenza del tribunale di Catania dalla quale risulta che il sig. Vincenzo Petralia, consigliere della regione Sicilia, colpevole dei reati di corruzione (articoli 319 e 319-bis del codice penale), e' stato condannato in data 5 dicembre 1995, alla pena di anni due e mesi dieci di reclusione, nonche' al risarcimento del danno, al pagamento delle spese processuali ed all'interdizione dai pubblici uffici per la durata di anni cinque (condonati anni due di reclusione e pene accessorie); Vista la comunicazione in data 13 dicembre 1995, n. 108/2A2 del commissario dello Stato nella regione Sicilia; Considerato che al provvedimento giudiziario di cui sopra consegue la sospensione di diritto dalla carica di consigliere regionale del sig. Vincenzo Petralia; Accertata la sussistenza dei presupposti della sospensione contemplata dalla legge; Sentiti il Ministro per gli affari regionali ed il Ministro dell'interno; Decreta: Il sig. Vincenzo Petralia e' sospeso dalla carica di consigliere della regione Sicilia a decorrere dal 5 dicembre 1995. Roma, 28 dicembre 1995 Il Presidente: DINI