IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
Visto l'art. 1 del decreto ministeriale 4 marzo 1991, n. 2709, con
il quale la strada provinciale n. 54 di Valcuvia e' stata
classificata statale ed inserita nell'itinerario della strada statale
n. 394 "del Verbano orientale" modificandone i caposaldi di
itinerario e l'estesa;
Visto l'art. 2 del suddetto decreto che rinvia ad un successivo
provvedimento la classificazione dei tratti della strada statale n.
394 "del Verbano orientale" conseguente alla statizzazione di cui al
visto precedente;
Visto il voto n. 351 espresso dalla quinta sezione del Consiglio
superiore dei lavori pubblici nell'adunanza del 24 ottobre 1990;
Considerato che il detto Consiglio superiore ha riconosciuto la
rilevante importanza ai fini turistici e commerciali di uno dei due
tratti (Varese-Laveno) della strada statale n. 394 di cui si chiede
la declassificazione e la necessita' pertanto che lo stesso conservi
la classificazione di strada statale;
Considerato che lo stesso consesso ha nel contempo prospettato
l'esigenza di una soluzione alternativa a quella proposta dalla
provincia di Varese, consistente nella declassificazione dell'intera
strada statale n. 629, a tracciato parallelo a quello della strada
statale n. 394, facendo altresi' espressa riserva d'esprimere il
proprio parere circa nuove proposte volte ad attuare le indicazioni
gia' formulate in merito;
Considerato che la classificazione della strada statale n. 394 e'
stata disposta, con il menzionato decreto 4 marzo 1991, n. 2709,
astraendo dalla valutazione dell'intero contesto viario, come invece
richiesto dal Consiglio superiore e che cio' ha determinato la
sostanziale inefficacia del decreto a seguito della mancata presa in
consegna da parte dell'ANAS dell'arteria in questione;
Considerato che la situazione determinatasi e' tale da produrre un
grave nocumento all'interesse generale della sicurezza della
circolazione, attesa l'incertezza circa l'organo responsabile della
gestione della strada in argomento;
Decreta:
Il decreto ministeriale 4 marzo 1991, n. 2709, e' abrogato per i
motivi di cui al considerato.
Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 18 dicembre 1995
Il Ministro: BARATTA