Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria.(GU n.79 del 3-4-1996)
IL MINISTRO DELLE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Calabria degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: piogge persistenti dal 25 novembre 1995 al 10 febbraio 1996 nella provincia di Reggio Calabria; piogge persistenti dal 16 dicembre 1995 al 15 febbraio 1996 nella provincia di Catanzaro; piogge persistenti dal 20 dicembre 1995 al 5 febbraio 1996 nella provincia di Crotone; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, opere di bonifica; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Catanzaro: piogge persistenti dal 16 dicembre 1995 al 30 dicembre 1995, dall'8 gennaio 1996 al 29 gennaio 1996, dal 1 febbraio 1996 al 15 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), f), g), nel territorio dei comuni di Andali, Belcastro, Botricello, Catanzaro, Cropani, Fossato Serralta, Sellia Marina, Soveria Simeri; piogge persistenti dal 16 dicembre 1995 al 30 dicembre 1995, dall'8 gennaio 1996 al 29 gennaio 1996, dal 1 febbraio 1996 al 15 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Albi, Amaroni, Andali, Belcastro, Botricello, Catanzaro, Cerva, Cropani, Fossato Serralta, Gimigliano, Magisano, Marcedusa, Pentone, Sellia Marina, Sorbo San Basile, Taverna, Tiriolo, Zagarise; piogge persistenti dal 16 dicembre 1995 al 30 dicembre 1995, dall'8 gennaio 1996 al 29 gennaio 1996, dal 1 febbraio 1996 al 15 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Andali, Belcastro, Botricello, Cropani, Sellia Marina; Crotone: piogge persistenti dal 20 dicembre 1995 al 5 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere a), b), c), d), nel territorio dei comuni di Crotone, Cutro, Isola di Capo Rizzuto, Mesoraca, Rocca di Neto, Roccabernarda, Strongoli; piogge persistenti dal 20 dicembre 1995 al 5 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nell'intero territorio provinciale; Reggio Calabria: piogge persistenti dal 25 novembre 1995 al 10 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio dei comuni di Africo, Agnana Calabra, Anoia, Antonimina, Ardore, Bagaladi, Benestare, Bianco, Bivongi, Bova, Bova Marina, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Calanna, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Cardeto, Careri, Casignana, Caulonia, Cimina', Condofuri, Feroleto della Chiesa, Ferruzzano, Gerace, Giffone, Gioiosa Ionica, Grotteria, Laganadi, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Maropati, Martone, Melicucca', Melito di Porto Salvo, Molochio, Monasterace, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Oppido Mamertina, Palizzi, Palmi, Pazzano, Placanica, Plati', Portigliola, Reggio Calabria, Riace, Rizziconi, Roccaforte del Greco, Roccella Ionica, Roghudi, Samo, San Giorgio Morgeto, San Giovanni di Gerace, San Lorenzo, San Luca, San Pietro di Carida', San Procopio, Sant'Agata del Bianco, Sant'Alessio d'Aspromonte, Sant'Ilario dello Ionio, Santa Cristina d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scido, Seminara, Siderno, Staiti, Stignano, Stilo, Terranova Sappo Minulio, Varapodio; piogge persistenti dal 25 novembre 1995 al 10 febbraio 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Agnana Calabra, Anoia, Bianco, Canolo, Caraffa del Bianco, Gerace, Locri, Oppido Mamertina. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 22 marzo 1996 Il Ministro: LUCHETTI