MINISTERO DEI LAVORI PUBBLICI

DECRETO 1 aprile 1996 

  Autorizzazione   all'utilizzo   delle   economie   di  appalto  per
l'esecuzione di lavori suppletivi e di variante di progetti originari
in materia di acquedotti non di  competenza  statale  finanziati  con
mutui da parte della Cassa depositi e prestiti a favore della regione
Campania.
(GU n.88 del 15-4-1996)

                   IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
  Vista la legge 11 marzo 1988, n. 67, recante:
"Disposizioni  per  la  formazione del bilancio annuale e pluriennale
dello Stato (legge finanziaria 1988);
  Visti i decreti ministeriali 12 dicembre 1989 e 15 aprile 1992, con
i quali e' stata autorizzata, ai sensi e per  gli  effetti  dell'art.
17,  commi 38 e 42, della citata legge, la concessione da parte della
Cassa depositi e prestiti, a favore della regione Campania, di  mutui
finalizzati  alla attuazione di vari interventi acquedottistici fra i
quali quello riguardante le "Opere  di  completamento  ed  estensione
della  rete di distribuzione della citta' e del comune di Casalnuovo"
del comune di Afragola (Napoli) per  un  importo  complessivo  di  L.
7.420.000.000;
  Vista  la  deliberazione n. 419609400/01 del 28 ottobre 1992 con la
quale la Cassa depositi e  prestiti  ha  assentito  un  mutuo  di  L.
6.678.000.000;
  Vista la legge 30 dicembre 1991, n. 412, recante:
"Disposizioni  in materia di finanza pubblica", in particolare l'art.
20, comma  1,  secondo  il  quale  "le  economie  verificatesi  nella
realizzazione  di  opere pubbliche finanziate con ricorso a mutui con
ammortamento a carico del  bilancio  statale  in  base  a  specifiche
disposizioni   legislative,  possono  essere  utilizzate  per  lavori
suppletivi   e   di   variante   al   progetto   originario,   previa
autorizzazione   del   Ministero   competente,  secondo  le  medesime
procedure previste dalla legge di riferimento";
  Vista la nota n. 1293/ST12 del 15 febbraio 1996  con  la  quale  la
regione  Campania  ha richiesto, ai sensi dell'art. 20 della legge n.
412/1991, l'autorizzazione all'utilizzo  delle  economie  di  appalto
verificatesi nell'esecuzione dei lavori di cui al progetto citato;
  Vista  la  perizia  di  variante  tecnica e suppletiva dell'importo
complessivo invariato di L.  7.420.000.000,  redatta  per  conto  del
comune  di  Afragola  dal  dottor ing. R. Carravetta, che riguarda la
realizzazione della torre di disconnessione con serbatoio in sommita'
di 1700 mc con relativo  tronco  di  collegamento  alla  rete  idrica
realizzata  con  il  progetto originariamente approvato dal Ministero
dei lavori pubblici;
  Visto che con la citata perizia di variante e  di  assestamento  si
propone  di  utilizzare  le  economie  di  appalto  ammontanti  a  L.
1.094.600.506 per l'esecuzione dei citati maggiori lavori;
  Viste la delibera di giunta del comune di Afragola n.  188  del  24
marzo   1995,   con  la  quale  lo  stesso  comune  ha  approvato  la
surrichiamata perizia ed il relativo quadro economico;
  Vista la delibera 29 dicembre 1995, n.  8755,  della  giunta  della
regione  Campania,  con la quale viene approvata la anzidetta perizia
di variante tecnica e suppletiva,  il  relativo  quadro  economico  e
viene  chiesta  al  Ministero  dei  lavori  pubblici l'autorizzazione
all'utilizzo delle economie di appalto, ai sensi dell'art.  20  della
legge n. 412/1991;
  Viste  le  risultanze  favorevoli  dell'istruttoria  compiuta sugli
elaborati della perizia in argomento, ai fini della rispondenza degli
interventi in essa previsti ai requisiti  di  ammissibilita'  fissati
dalla deliberazione C.I.P.E. del 14 giugno 1988;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Ai  sensi  e  per gli effetti dell'art. 20, comma 1, della legge 30
dicembre  1991,  n.  412,  la  regione  Campania  e'  autorizzata  ad
utilizzare  le  economie,  ammontanti  a  L. 1.094.600.506, derivanti
dall'appalto  dei  lavori  per  la  realizzazione  delle  "Opere   di
completamento  ed estensione della rete di distribuzione della citta'
e  del  comune  di  Casalnuovo"  nel  comune  di  Afragola  (Napoli),
finanziato   con   mutuo  della  Cassa  depositi  e  prestiti  di  L.
6.678.000.000, per l'esecuzione dei lavori di variante  di  cui  alla
perizia richiamata nelle premesse.
   Roma, 1 aprile 1996
                                                 Il Ministro: BARATTA