UNIVERSITA' «LA SAPIENZA» DI ROMA

DECRETO RETTORALE 25 marzo 1996 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.99 del 29-4-1996)

                             IL RETTORE
  Visto  lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi "La Sapienza" di
Roma, approvato con  regio  decreto  14  ottobre  1926,  n.  2319,  e
successive modificazioni ed integrazioni;
  Visto   il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione  superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Vista la legge 7 agosto 1990, n. 245;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 ottobre 1991;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 aprile 1994;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 6 maggio 1994;
  Sentito il parere del Consiglio universitario nazionale;
                              Decreta:
  Lo  statuto  dell'Universita'  degli  studi  "La Sapienza" di Roma,
approvato e modificato con i  decreti  indicati  nelle  premesse,  e'
ulteriormente modificato come appresso:
   l'art.  5  del  titolo  VI dello statuto edizione 1994/95 relativo
alla facolta' di lettere e filosofia e' soppresso  e  sostituito  dal
seguente nuovo articolo:
                    CORSO DI LAUREA IN GEOGRAFIA
  Art.  5.  -  Costituiscono  titoli di ammissione al corso di laurea
quelli previsti dalle vigenti disposizioni di legge. Il numero  degli
iscritti  sara'  stabilito annualmente dal senato accademico, sentito
il consiglio di facolta' competente,  in  base  ai  criteri  generali
fissati  dal Ministero dell'universita' e della ricerca scientifica e
tecnologica, ai sensi dell'art. 9, comma 4, della legge n.  341/1990.
Il  corso  di  laurea  puo'  essere  istituito  presso le facolta' di
lettere  e  filosofia,  magistero,  scienze  matematiche,  fisiche  e
naturali, scienze politiche, economia e commercio e architettura.
  La  durata  degli  studi  del  corso  di  laurea in geografia e' di
quattro anni.
  L'impegno didattico complessivo e' suddiviso  in  due  bienni,  uno
destinato   alla   formazione   comune,  e  l'altro  alla  formazione
specialistica.
  Il corso di laurea si articola in due indirizzi:
   1) teorico-didattico;
   2) applicativo.
  L'attivita'  didattico-formativa  del  corso  di  laurea  comprende
quello teorico-formale e quella teorico-pratica. Parte dell'attivita'
didattica potra' essere svolta presso altre strutture didattiche e di
ricerca, previa stipula di apposite convenzioni.
  Durante  il  primo  biennio  del corso di laurea lo studente dovra'
dimostrare la conoscenza di due lingue, di cui una dovra'  essere  la
lingua inglese e l'altra scelta tra le piu' diffuse.
  Per  essere  ammesso  all'esame  di  laurea lo studente dovra' aver
superato con esito positivo le prove  di  esame  relative  ad  almeno
ventuno   annualita',   che  si  riferiscono  sia  ai  corsi  annuali
monodisciplinari,  sia  a  corsi  semestrali   e   moduli   didattici
articolati   in   corsi  integrati,  purche'  di  durata  complessiva
corrispondente all'annualita'.
  Per  annualita'  si intendono corsi di insegnamento che comprendono
un'attivita'  didattica  complessiva   4   lezioni,   (esercitazioni,
laboratori) di almeno 70 ore.
  Un  corso  annuale integrato potra' comprendere da un minimo di due
ad un massimo di quattro insegnamenti.
  L'esame di laurea consiste nella discussione di  una  dissertazione
scritta.
  Le  universita'  nel recepire l'ordinamento didattico, indicheranno
gli insegnamenti obbligatori  e  quelli  complementari,  attingendoli
alle aree disciplinari.
  All'atto  della  predisposizione del manifesto annuale degli studi,
il consiglio di facolta', su  proposta  del  consiglio  di  corso  di
laurea,   definisce   il   piano   ufficiale  del  corso  di  laurea,
comprendente  denominazioni  degli  insegnamenti  da   attivare,   in
applicazione  di quanto disposto dal comma secondo dell'art. 11 della
legge n. 341/1990.
  L'articolazione del corso di laurea in  geografia  e'  disposta  in
riferimento  ai  raggruppamenti  di cui alla Gazzetta Ufficiale n. 71
del 6 settembre 1988.   Primo biennio:  formazione  di  base  (undici
annualita').
Aree disciplinari
  1. Geografia generale (quattro annualita').
  Obiettivi   formativi:  l'area  e'  orientata  all'acquisizione  di
cognizioni di base della geografia generale.
  Quattro insegnamenti annuali seguenti:
   geografia M06A;
   geografia fisica D02A;
   geologia D01C;
   geografia economica M06B.
  2. Statistico-matematica (due annualita').
  Obiettivi  formativi:  insegnamento  dei  concetti  di  base  della
matematica  e  della  statistica  descrittiva,  per l'uso appropriato
degli strumenti di calcolo  e  per  l'elaborazione  di  coefficienti,
indici e diagrammi:
   1) Istituzioni di matematiche A02B.
   2) Una annualita' scelta tra le seguenti:
    statistica S01A;
    statistica giudiziaria S03B;
    statistica matematica S01A;
    statistica sanitaria S03B;
    statistica sociale S03B.
  3. Cartografia (una annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione delle conoscenze necessarie per
la lettura e interpretazione di ogni prodotto cartografico e  per  la
elaborazione   di   carte   geotopografiche,   cartogrammi   e  carte
geotematiche:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    topografia H05X;
    rappresentazione del territorio e dell'ambiente H11X.
  4. Ambientale (una annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  dei   processi   biologici   che
determinano  e  modificano l'ambiente geografico e delle implicazioni
ambientali dell'attivita' umana:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    ecologia E03A;
    igiene F22A;
    tecnologie per l'igiene edilizia ed ambientale H09A.
  5. Economico-politica (due annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  dei  sistemi  economici  e della
dinamica dei processi di sviluppo:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    economia politica P01A;
    politica economica P01B.
   2) Un insegnamento scelto tra:
    geografia urbana e regionale M06A;
    economia dello sviluppo P01H;
    economia della popolazione P01H.
  6. Storica (una annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  di  base   della   storia,   con
particolare riguardo alla storia delle attivita' umane:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    storia medievale M01X;
    storia moderna M02A;
    storia contemporanea M04X.
Secondo biennio: formazione specialistica (dieci annualita').
A) Indirizzo teorico-didattico.
  Obiettivi  formativi:  questo  indirizzo  tende a fornire un quadro
professionale  mirato  all'acquisizione  delle  conoscenze   teoriche
relative  ai  fenomeni  geografici  e  ai  processi  territoriali con
riferimento anche alle esigenze della didattica.
Aree disciplinari.
  1. Geo-ambientale (due annualita').
  Obiettivi formativi: conoscenza delle basi delle  scienze  naturali
con  particolare  riferimento agli aspetti che interessano i fenomeni
geografici:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    geografia II M06A;
    geografia umana M06A.
   2) Un insegnamento scelto tra:
    oceanografia D04C;
    fitogeografia E01D;
    zoogeografia E02A;
    meteorologia D04C.
  2. Geo-storica (una annualita').
  Obiettivi formativi: acquisizione di  concetti  e  criteri  per  la
conoscenza dei rapporti tra scienze geografiche e storia:
   1) Geografia storica M06A.
  3. Etno-antropologica (una annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione  delle conoscenze di base degli
aspetti etno-antropologici, per una  migliore  interpretazione  della
geografia umana:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    antropologia culturale M05X;
    civilta' indigene dell'America M05X;
    etnologia M05X;
    storia delle tradizioni popolari M05X;
    religioni dei popoli primitivi M05X.
  4. Sociologia e ricerca sul territorio (tre annualita').
  Obiettivi  formativi:  conoscenza  dei  fenomeni  spaziali studiati
dalla geografia anche in prospettiva sociologica:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    economia urbana P01J;
    economia regionale P01J;
    geografia urbana e regionale M06A;
    pianificazione territoriale H14A;
    sociologia dell'organizzazione Q05C.
   2) Un insegramento scelto tra:
    sociologia dell'ambiente Q05D;
    sociologia economica Q05C;
    sociologia industriale Q05C;
    sociologia politica Q05E;
    sociologia urbana e rurale Q05D.
  5. Didattica della geografia (una annualita').
  Obiettivi  didattici:  conoscenza  dei  principali  strumenti   per
l'insegnamento della geografia e relativa metodologia:
   1) Didattica della geografia M06A.
  6.  Insegnamenti  facoltativi  (due annualita' o tre, se in qualche
area disciplinare non risultera' attivato alcun insegnamento).
  Le ulteriori annualita' saranno scelte tra:
    a) le discipline elencate in precedenza;
    b) tutte quelle attivate nella facolta' di  lettere  e  filosofia
(tra le quali si consiglia l'insegnamento di geografia III);
    c) l'elenco di insegnamenti che verranno elencati annualmente nel
manifesto degli studi:
    demografia S03A;
    diritto amministrativo N10X;
    economia e politica agraria G01X;
    economia dei trasporti P01J;
    etnologia M05X;
    sociologia nei Paesi in via di sviluppo Q05C;
    storia dei Trattati e Politica Internazionale Q04X;
    storia dell'America Latina Q03X;
    storia e istituzioni dell'Asia orientale Q06B;
    storia dell'Europa orientale M02B;
    storia dell'India e dell'Asia centrale L13E;
    storia delle relazioni internazionali Q04X;
    storia economica P03X;
    storia e Istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici Q06B;
    merceologia C01B.
B) Indirizzo applicativo
  Obiettivi  formativi: acquisizione di tecniche per l'osservazione e
l'interpretazione     delle     realta'     geografiche,     riguardo
all'insediamento urbano e ai sistemi territoriali.
Aree disciplinari
  1. Sistemi geografico-urbani (due annualita').
  Obiettivi  formativi:  acquisizione  delle capacita' di analisi dei
fenomeni urbani, cosi' come dinamicamente determinati  dall'attivita'
umana.
   1-2) Due insegnamenti scelti tra i seguenti:
    analisi dei sistemi urbani e territoriali H14A;
    economia urbana P01J;
    economia regionale P01J;
    progettazione urbanistica H14B.
  2. Sistemi economici-territoriali (tre annualita').
  Obiettivi  formativi:  apprendimento  dei  processi di sviluppo dei
fenomeni territoriali:
   1) Geografia politica ed economica M06B.
   2) Un insegnamento scelto tra:
    economia politica P01A;
    politica economica P01B.
   3) Un insegnamento scelto tra:
    geografia agraria M06A;
    geografia medica M06A;
    pianificazione territoriale H14A;
    sociologia dell'ambiente Q05D;
    sociologia economica Q05D;
    sociologia industriale Q05C;
    sociologia politica Q05C;
    sociologia urbana e rurale Q05C.
  3. Giuridico-istituzionale (una annualita').
  Obiettivi formativi: acquisizione dei principali elementi giuridici
che condizionano gli assetti urbani e territoriali:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    diritto regionale N09X;
    diritto urbanistico N10X;
    pianificazione territoriale H14A.
  4. Metodi della geografia (una annualita').
  Obiettivi formativi: acquisizione della metodologia geografica  per
l'analisi dei fenomeni territoriali:
   1) Un insegnamento scelto tra:
    cartografia tematica D02A;
    fotogeologia D02A;
    telerilevamento H05X.
  5. Insegnamenti facoltativi (tre annualita').
  Le ulteriori tre annualita' possono venire scelte tra:
    a) tutte quelle elencate in precedenza;
    b)  tutte  quelle  attivate nella facolta' di lettere e filosofia
(tra le quali si consigliano gli insegnamenti di geografia II e III);
    c) l'elenco di insegnamenti che verranno elencati annualmente nel
manifesto degli studi,  tratti  principalmente  dal  seguente  elenco
orientativo:
    demografia S03A;
    diritto amministrativo N10X;
    economia e politica agraria G01X;
    economia dei trasporti P01J;
    etnologia M05X;
    fitogeografia E01D;
    merceologia C01B;
    sociologia industriale Q05C;
    sociologia dei Paesi in via di sviluppo Q05C;
    storia dei trattati e politica internazionale Q04X;
    storia dell'America Latina Q03X;
    storia e istituzioni dell'Asia orientale Q06B;
    storia dell'Europa Orientale M02B;
    storia dell'India e dell'Asia centrale L13E;
    storia delle relazioni internazionali Q04X;
    storia economica P03X;
    storia e istituzioni dei Paesi Afro-Asiatici Q06B;
    zoogeografia C01B.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 25 marzo 1996
                                                    Il rettore: TECCE