Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 marzo l996 e'
stata conferita la medaglia d'oro al valor civile alle persone
sottoindicate, con le motivazioni di seguito specificate:
alla memoria dell'agente della Polizia di Stato Antonio Galluzzo.
- "In servizio di vigilanza presso l'abitazione del capo della
rappresentanza dell'O.L.P. in Italia, rispondeva prontamente alla
violenta azione di fuoco di un commando terroristico ma, colpito in
piu' parti del corpo, soccombeva nell'agguato. Generoso esempio di
sprezzo del pericolo e di alto senso del dovere, spinti sino
all'estremo sacrificio". - 24 giugno 1982 - Roma;
alla memoria del maresciallo della Polizia di Stato Mariano
Romiti. - "Componente della squadra di polizia giudiziaria del
commissariato di pubblica sicurezza di Centocelle, mentre si dirigeva
in tribunale ove era atteso per una deposizione, veniva raggiunto da
diversi colpi d'arma da fuoco esplosigli contro da alcuni terroristi.
Benche' gravemente ferito, tentava di difendersi, ma doveva
soccombere all'agguato. Generoso esempio di sprezzo del pericolo e di
alto senso del dovere, spinti sino all'estremo sacrificio". - 7
dicembre 1979 - Roma;
all'appuntato dei carabinieri Mario Trotta. - "Militare piu'
volte distintosi in rischiose attivita' di servizio, dando ulteriore
conferma di somma perizia ed elevatissima capacita' investigativa
unite a non comune sprezzo del pericolo, si infiltrava in una
agguerrita organizzazione criminale dedita al traffico di
stupefacenti e consentiva in piu' riprese la completa
disarticolazione del gruppo delinquenziale con l'arresto di 27
malviventi ed il sequestro di oltre 120 kg di cocaina". - aprile
1983-novembre 1994 -territorio laziale.
Con decreti del Presidente della Repubblica del 25 marzo 1996 e'
stata conferita la medaglia d'argento al valor civile alle persone
sottoindicate, con le motivazioni di seguito specificate:
al sig. Luigi Valiani. - "Con lucida determinazione ed incurante
del grave rischio personale, non esitava a calarsi a testa in giu' in
un pozzo artesiano, riuscendo, dopo due tentativi, a riportare in
superficie il corpo ormai esanime di un ragazzo che vi era caduto
accidentalmente. Nobile esempio di umana solidarieta' ed elette
virtu' civiche". - 10 luglio 1995 - Nociglia (Lecce);
al nucleo regionale elicotteri dei vigili del fuoco di Genova. -
"In occasione di un gravissimo incendio boschivo sviluppatosi in
prossimita' di un centro abitato, gli uomini del nucleo elicotteri
dei vigili del fuoco di Genova intervenivano tempestivamente per
limitare il pericolo alle persone e salvaguardare gli edifici e le
strutture pubbliche coinvolti. Nonostante l'elevata velocita' del
vento e la secchezza e resinosita' delle piante favorissero il
propagarsi delle fiamme per centinaia di ettari, gli elicotteristi
portavano a termine l'instancabile opera riuscendo, con cosciente
rischio personale, fredda determinazione e spiccata professionalita'
ad impedire piu' gravi conseguenze". - 28-30 agosto 1995 - Varazze
(Savona);
al comando provinciale dei vigili del fuoco di Savona. - "In
occasione di un gravissimo incendio boschivo sviluppatosi in
prossimita' di un centro abitato, il comando provinciale dei vigili
del fuoco di Savona interveniva tempestivamente, anche con uomini
liberi dal servizio, per limitare il pericolo alle persone e
salvaguardare gli edifici e le strutture pubbliche coinvolti.
Nonostante l'elevata velocita' del vento e la secchezza e resinosita'
delle piante favorissero il propagarsi delle fiamme per centinaia di
ettari, le squadre di soccorso portavano a termine in tre lunghi
giorni l'instancabile opera riuscendo, con cosciente rischio
personale, fredda determinazione e spiccata professionalita', ad
impedire piu' gravi conseguenze". - 28-30 agosto - Varazze (Savona).
Con decreto del Presidente della Repubblica del 25 marzo l996 e'
stata conferita la medaglia di bronzo al valor civile alle persone
sottoindicate, con le motivazioni di seguito specificate:
al signor Francesco De Natale. - "Con grande coraggio e spirito
di abnegazione, non esitava a calarsi in un pozzo artesiano nel
generoso tentativo di liberare il corpo di un ragazzo cadutovi
accidentalmente". - 10 luglio 1995 - Nociglia (Lecce);
al signor Paolo Solombrino. - "Con grande coraggio e spirito di
abnegazione, non esitava a calarsi in un pozzo artesiano nel generoso
tentativo di liberare il corpo di un ragazzo cadutovi
accidentalmente". - 10 luglio 1995 - Nociglia (Lecce);
all'agente della Polizia di Stato Francesco D'Ascenzo. - "Con
generoso slancio si tuffava in aiuto di una donna in procinto di
annegare nelle acque del Tevere e gia' soccorsa dal proprio collega,
contribuendo a trarla in salvo a riva". - 29 novembre 1994 - Roma.