COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 26 gennaio 1996 

  Approvazione del  contratto  di  programma  tra  il  Ministero  del
bilancio  e  della  programmazione  economica  e  la Stoppani Crotone
S.r.l.
(GU n.136 del 12-6-1996)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il  decreto-legge  22  ottobre 1992, n. 415, convertito, con
modificazioni, nella legge 19 dicembre 1992, n. 488;
  Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n.  96,  recante  norme
per  il trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento per
gli  interventi  straordinari  nel  Mezzogiorno  ed  Agenzia  per  la
promozione  dello sviluppo del Mezzogiorno, a norma dell'art. 3 della
sopracitata legge 19 dicembre 1992, n. 488;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994,  n.
283, con il quale e' stato emanato il regolamento recante norme sulla
riorganizzazione  del  Ministero  del bilancio e della programmazione
economica;
  Visto l'art. 1, comma 1, lettera d), e comma 3, del decreto-legge 8
febbraio 1995, n. 32, convertito nella legge 7 aprile 1995, n. 104;
  Vista la propria delibera del 25 febbraio 1994,  con  la  quale  e'
stata dettata la disciplina dei contratti di programma;
  Vista  la  lettera  della  Commissione europea n. 3693 del 24 marzo
1995  concernente  il  regime  d'insieme  degli  aiuti  a   finalita'
regionale in Italia;
  Vista  la  propria  delibera  del 20 novembre 1995, con la quale e'
stata dettata la disciplina della programmazione negoziata;
  Vista la propria delibera del 20 novembre 1995,  con  la  quale  e'
stato  approvato  il  piano  progettuale  definitivo del contratto di
programma con il gruppo ENI, che nel punto 4 ha prescritto  l'obbligo
per  l'E.N.I.  "a  promuovere,  attraverso  la controllata E.N.I. sud
S.p.a.,  nuove  iniziative  produttive  nell'area  di  Crotone,   per
riallocare  eventuali  esuberi dei lavoratori del gruppo E.N.I. e per
la reindustrializzazione dell'area di  Crotone,  reperendo  operatori
terzi disposti ad attuarle";
  Considerato    che,    nell'ambito    delle   iniziative   per   la
reindustrializzazione della  zona  di  Crotone,  la  societa'  Enisud
S.p.a.  ha  richiesto, con domanda acquisita al protocollo in data 27
luglio 1995, di accedere alla procedura che  regola  i  contratti  di
programma  per  la  realizzazione  di  un piano di investimenti nella
produzione di sali di cromo e derivati, da  parte  della  costituenda
societa'  Stoppani  Crotone  S.r.l.,  con capitale sottoscritto dalla
Luigi Stoppani S.p.a. (60%) e dalla medesima Enisud S.p.a. (40%);
  Visto il decreto ministeriale del 21 ottobre 1995 con il  quale  il
Ministro  per  l'ambiente,  di  concerto  con  il Ministro per i beni
culturali ed ambientali,  ha  espresso  giudizio  positivo  circa  la
compatibilita' ambientale del progetto, ai sensi della legge 8 luglio
1986, n. 349;
  Considerato  che  gli  oneri finanziari a carico dello Stato pari a
lire  necessari  per  la  copertura  del   contratto   di   programma
summenzionato, pari a 56.622 milioni di lire, trovano copertura nelle
disponibilita'  derivanti  dalle  economie  realizzate  negli oneri a
carico dello Stato per il contratto di programma con il gruppo ENI;
  Su proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della  programmazione
economica;
                              Delibera:
  1.  E'  approvato  il  contratto  di  programma da stipulare tra il
Ministero del bilancio e della programmazione economica e la Stoppani
Crotone S.r.l. per la realizzazione di un nuovo  impianto  a  Crotone
con  lo  scopo  di  produrre  50.000 tn/anno di bicromato di sodio, a
regime nell'anno 2.000, con una  spesa  prevista,  da  sostenere  nel
periodo 1996-2000, ammontante a 92,5 miliardi di lire.
  2.  Le agevolazioni finanziarie, ricadendo gli investimenti in area
obiettivo 1, zona A, sono calcolate in E.S.N. nel limite massimo  del
50 per cento dell'investimento ammissibile.
  3.   L'onere   a  carico  dello  Stato  per  la  concessione  delle
agevolazioni finanziarie e' determinato in 56.622  milioni  di  lire,
corrispondenti  ad  un E.S.N. erogato in cinque rate annuali costanti
di  importo  pari  a  11.324  milioni  di  lire,  rapportati  ad   un
investimento attualizzato pari a 76.970 milioni di lire.
  4.   Eventuali   variazioni  dell'importo  degli  investimenti  non
potranno comportare aumenti degli  oneri  dello  Stato  indicati  nel
precedente punto 3.
  5.  Il  piano  progettuale  prevede  un'occupazione a regime di 140
addetti, dei quali 120 occupati nello stabilimento di  Crotone  e  20
occupati nella sede di Milano per i servizi di supporto.
  6.  Il Servizio per la Contrattazione Programmata del Ministero del
bilancio  e  della  programmazione   economica   e'   autorizzato   a
sottoscrivere  il  relativo  contratto  di  programma con la Stoppani
Crotone S.r.l., che conterra'  tutte  le  necessarie  precisazioni  e
prescrizioni attuative, con particolare riferimento alla verifica del
rispetto  delle  prescrizioni  contenute  nel decreto ministeriale 21
ottobre 1995, citato in premessa.
  7. Il  Ministro  del  bilancio  e  della  programmazione  economica
provvedera' all'attuazione della presente delibera.
   Roma, 26 gennaio 1996
                                     Il Presidente delegato: FANTOZZI
Registrata alla Corte dei conti il 30 aprile 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 86