UNIVERSITA' DI SASSARI

DECRETO RETTORALE 31 maggio 1996 

  Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.142 del 19-6-1996)

                             IL RETTORE
  Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Sassari, approvato
con   regio   decreto   20   aprile   1939,  n.  1084,  e  successive
modificazioni;
  Visto  il  testo  unico  delle  leggi  sull'istruzione   superiore,
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto  il  regio  decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il regio decreto 30 settembre 1938,  n.  1652,  e  successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Vista  la  legge  9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare il primo
comma dell'art. 16;
  Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto il decreto  ministeriale  5  giugno  1995,  pubblicato  nella
Gazzetta   Ufficiale   n.   226   del   27  settembre  1995,  recante
modificazioni all'ordinamento didattico  universitario  relativamente
al corso di laurea in medicina veterinaria (tabella XXXIII);
  Visto che lo statuto dell'autonomia dell'Universita' degli studi di
Sassari,  emanato  con  decreto rettorale 1 febbraio 1995, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n. 39  del  16  febbraio  1995,  supplemento
ordinario,  non  contiene  gli  ordinamenti  didattici,  che  il loro
inserimento e' previsto nel regolamento didattico  di  Ateneo  e  che
detto regolamento e' in fase di approvazione;
  Considerato  che  nelle  more  della  emanazione  del  sopra citato
regolamento le  modifiche  di  statuto  riguardanti  gli  ordinamenti
didattici vengono operate sul vecchio statuto;
  Viste  le proposte di modifica dello statuto formulate dagli organi
accademici  dell'Universita'  degli  studi  di  Sassari   riguardanti
l'adeguamento  del  corso  di  laurea  in  medicina veterinaria della
facolta' di  medicina  veterinaria  al  nuovo  ordinamento  didattico
(tabella XXXIII);
  Visto  il  parere  favorevole  espresso dal Consiglio universitario
nazionale nell'adunanza dell'8 marzo 1996;
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  approvare  le  nuove
modifiche  proposte  in deroga al termine triennale di cui all'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933,  n.  1592,  per  i
motivi   esposti   nelle   deliberazioni   degli   organi  accademici
dell'Universita' degli studi di Sassari;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Universita' degli studi  di  Sassari,  approvato  e
modificato  con i decreti sopra indicati, e' ulteriormente modificato
come appresso:
                           Articolo unico
  Gli articoli relativi al corso di laurea in  medicina  veterinaria,
vengono  soppressi  e  sostituiti  dai seguenti nuovi articoli con il
conseguente scorrimento degli articoli successivi:
                           Tabella XXXIII
               CORSO DI LAUREA IN MEDICINA VETERINARIA
           I. Durata ed articolazione del corso di laurea
  Il  corso  di laurea in medicina veterinaria ha la durata di cinque
anni. Nel corso dei primi quattro anni vengono  impartite  discipline
obbligatorie e comuni per tutti gli studenti. Il quinto anno di corso
e'  organizzato  in  moduli professionalizzanti. Lo studente all'atto
dell'iscrizione al quinto  anno  di  corso  sceglie  uno  dei  moduli
professionalizzanti  attivati presso la propria facolta'. L'attivita'
didattica globale comporta almeno 4100 ore di lezione come  attivita'
didattica teorica e pratica.
  Ai  sensi  del  quarto comma dell'art. 7 del decreto del Presidente
della Repubblica n. 382/1980, la didattica del  corso  di  laurea  in
medicina  veterinaria  e'  organizzata, per ciascun anno di corso, in
due periodi coordinati  di  durata  inferiore  all'anno,  di  seguito
indicati  convenzionalmente  come  "semestri". La durata minima ed il
periodo di effettuazione dei semestri saranno stabiliti dal consiglio
della struttura didattica competente.
                   II. Accesso al corso di laurea
  Costituiscono titolo  di  ammissione  al  corso  di  laurea  quelli
previsti   dalle   vigenti   disposizioni   di   legge  relativamente
all'accesso ai corsi universitari in medicina veterinaria. Il  numero
degli  iscritti sara' stabilito annualmente dal senato accademico, su
proposta del  consiglio  della  struttura  didattica  competente,  in
conformita'  all'art.  9,  quarto  comma,  della  legge n. 341 del 19
novembre 1990.
                      III. Attivita' didattiche
  L'ordinamento didattico del corso di laurea in medicina veterinaria
e' articolato in aree i cui  obiettivi  didattici  e  formativi  sono
irrinunciabili.  Di  tali  obiettivi  sono  parte  essenziale i corsi
integrati  ed  i  relativi  moduli  didattici.  Il  consiglio   della
struttura   didattica  competente,  sentito  il  parere  dei  docenti
interessati, stabilisce l'organizzazione dei  corsi  integrati  ed  i
relativi  moduli  didattici da attivare. L'attivita' didattica dovra'
essere svolta sia sotto forma di didattica teorica che di didattica
pratica, quest'ultima  sotto  forma  di  esercitazioni,  seminari  ed
attivita'  tutoriale.  Del  monte  ore complessivo minimo assegnato a
ciascuna area almeno  il  25%  deve  essere  svolto  sotto  forma  di
attivita'  pratica.  Alle aree dalla 1a alla 15a della tabella 1 sono
assegnate ulteriori 750 ore che devono  essere  obbligatoriamente  ed
esclusivamente  svolte  sotto  forma di didattica pratica nell'ambito
dei settori scientifico-disciplinari di cui alla  tabella  1.  Queste
ulteriori  750  ore  non sono comprese nel monte ore assegnato con il
presente ordinamento didattico alle aree alle quali sono attribuiti i
moduli didattici di cui alla tabella 1. Il consiglio della  struttura
didattica  competente, all'inizio di ogni anno accademico, stabilira'
a quali corsi integrati  afferiscono  tali  discipline  pratiche.  Il
consiglio  della  struttura  didattica competente puo' distribuire le
sopraddette 750 ore in differente modo tra le diverse aree sulla base
delle strutture didattiche della facolta'  (art.  X),  di  specifiche
esigenze  territoriali,  dei moduli professionalizzanti attivati e di
nuove  figure  professionali  che  possono  emergere  nel  tempo   di
applicazione della legge n. 341/1990.
  L'attivita'  didattica  integrativa  pratica  potra'  essere svolta
anche presso  qualificate  strutture  e  da  personale  del  Servizio
sanitario  nazionale, degli istituti zooprofilattici e degli istituti
di ricerca scientifica nonche' dei reparti di ricerca e  sviluppo  di
enti  ed  imprese  pubbliche  operanti  nel  settore  della  medicina
veterinaria, previo parere motivato  del  consiglio  della  struttura
didattica  competente,  nell'ambito  del  regolamento  vigente  per i
professori a contratto con eventuale stipula di apposite convenzioni.
  Nel suo complesso l'attivita' didattica comune e' obbligatoria  per
tutti  gli  studenti  durante i primi quattro anni di corso comprende
2.700 ore per attivita'  didattica  teorico-pratica  e  750  ore  per
attivita'   didattica   esclusivamente   pratica.   A   queste   ore,
obbligatoriamente,  devono  aggiungersi  650  ore   per   l'attivita'
didattica  dei  moduli  professionalizzanti  (vedi IV), per un totale
generale di 4.100 ore. La frequenza e' obbligatoria.
  La facolta',  fermo  restando  il  vincolo  globale  delle  ore  di
attivita' didattica teorica e pratica assegnate ad ogni area, potra',
per  motivate  esigenze,  ripartire  dette ore tra i differenti corsi
integrati diversamente da quanto suggerito  nella  presente  tabella,
sempre nel rispetto degli obiettivi didattici peculiari di ogni area.
                   IV. Moduli professionalizzanti
  Lo studente all'atto dell'iscrizione al quinto anno di corso dovra'
scegliere  uno  dei  moduli  professionalizzanti  attivati  presso la
propria facolta'. Il consiglio della struttura didattica  competente,
prima  dell'inizio di ogni anno accademico, indichera' alle autorita'
accademiche dell'Ateneo il numero massimo degli studenti  iscrivibili
ad  ogni  modulo professionalizzante. Tale indicazione verra' fornita
sulla base del potenziale didattico a disposizione degli  istituti  e
dei  dipartimenti  della  facolta'  che  concorrono  all'espletamento
dell'attivita'  didattica  di  ogni  modulo  professionalizzante.  Il
numero    globale    degli    studenti    iscrivibili    ai    moduli
professionalizzanti attivati presso la facolta' deve corrispondere al
numero totale degli studenti iscrivibili al quinto anno di corso.
  L'attivita' didattica di ogni modulo professionalizzante consta  di
650  ore  di  lezione.  Almeno il 40% dell'attivita' didattica dovra'
essere svolta sotto forma di  attivita'  pratica  o  seminariale.  La
facolta'  potra',  per  specifiche e motivate esigenze territoriali e
professionali, attivare un modulo professionalizzante  con  tipologia
diversa  da quelli della presente tabella, ai quali, tuttavia, dovra'
essere conforme come numero di ore  e  di  esami.  In  ogni  caso  la
facolta' non potra' attivare contemporaneamente meno di tre o piu' di
cinque moduli professionalizzanti.
  La  facolta',  fermo  restando  il  vincolo  globale  delle  ore di
attivita' didattica  teorica  e  pratica  assegnate  ad  ogni  modulo
professionalizzante,  potra',  per motivate esigenze, ripartire dette
ore di lezione tra le diverse aree diversamente da  quanto  suggerito
nella presente tabella, sempre nel rispetto degli obiettivi didattici
peculiari  di  ogni  area e per un massimo di 100 ore per ogni modulo
professionalizzante.
                   V. Corsi integrati e discipline
  L'insegnamento  si  svolge  per  corsi  integrati  organizzati  per
raggiungere  gli  obiettivi  indicati  nelle  singole  aree. Il corso
integrato  e'  costituito  da  diversi  moduli   didattici   le   cui
denominazioni      sono      quelle      comprese     nei     settori
scientifico-disciplinari; i docenti  sono  da  reperire  nei  settori
scientifico-disciplinari coinvolti. I moduli didattici indicati nella
tabella come afferenti ai corsi integrati vanno intesi come suggeriti
alle  facolta' e non devono necessariamente essere tutti attivati. Il
consiglio  della  struttura  didattica  competente  attiva  i  moduli
didattici necessari per realizzare il corso integrato attingendo alle
discipline  elencate  nei  settori scientifico-disciplinari segnalati
per ogni area. I moduli didattici attivati concorrono necessariamente
al raggiungimento degli obiettivi didattici di ciascuna  area  e  dei
rispettivi  corsi  integrati,  nei  limiti  delle  ore  di  didattica
attribuite a ciascuna di esse dal consiglio della struttura didattica
competente.
  Il  corso  di  insegnamento  integrato  comprende   una   attivita'
didattica complessiva (attivita' didattica teorica e teorico-pratica)
di  almeno  cinquanta  ore  ed  e'  costituito  da  uno o piu' moduli
didattici. Tali moduli riguardano l'organizzazione  didattica  e  non
l'obbligo  orario  dei  docenti  che  puo' essere soddisfatto in modo
articolato in piu' moduli, anche di corsi integrati diversi.
                              VI. Esami
  Il numero degli esami sara' stabilito dal consiglio della struttura
didattica competente; di  regola  corrisponde  al  numero  dei  corsi
integrati,  pertanto,  sulla  base  della  presente  tabella,  potra'
variare da un minimo di 32 ad un massimo di 33 a seconda  del  modulo
professionalizzante  prescelto.  Gli esami sono effettuati al termine
di ciascun semestre per tutti i corsi  integrati  che  si  concludono
nello  stesso  semestre. Per i corsi integrati che si svolgono in due
semestri, il consiglio della struttura  didattica  competente  potra'
autorizzare  lo svolgimento di valutazioni di profitto in itinere. Il
consiglio della struttura didattica competente elabora le norme sulla
propedeuticita' degli esami.
                    VII. Corso di lingua inglese
  Lo studente entro il settimo semestre del corso  di  laurea  dovra'
dimostrare  la conoscenza della lingua inglese ad orientamento medico
scientifico. Le  modalita'  dell'accertamento  saranno  definite  dal
consiglio della struttura didattica competente.
                    VIII. Tesi ed esame di laurea
  Per  essere  ammesso a sostenere l'esame di laurea lo studente deve
aver seguito tutti i corsi integrati  previsti  dal  piano  di  studi
approvato  dalla  facolta'  ed  aver  superato  i  relativi esami. Lo
studente dovra' anche aver superato, con esito positivo, la  verifica
di profitto del corso di lingua inglese.
  La  tesi di laurea consiste in un elaborato scritto da svolgersi da
parte dello studente sotto la guida del relatore.
             IX. Coordinamento dell'attivita' didattica
  Nell'ambito della programmazione prevista dagli articoli  10  e  94
del  decreto  del  Presidente  della Repubblica n. 382/1980 e secondo
quanto previsto  dal  secondo  comma  dell'art.  11  della  legge  n.
341/1990 il consiglio della struttura didattica competente stabilisce
annualmente le modalita' del coordinamento didattico di ciascuna area
e   di   ciascun   corso  integrato.  In  particolare  stabilisce  la
ripartizione delle ore di didattica tra i vari docenti  afferenti  ai
moduli   didattici   attivati   in   ciascun  corso  integrato.  Tali
ripartizioni saranno pubblicate nel manifesto annuale degli studi.
                       X. Strutture didattiche
  La facolta' di medicina veterinaria, in relazione a quanto disposto
dall'art. 1 della direttiva CEE n. 78/1027 del 1978 e del decreto del
Presidente della Repubblica 29 agosto 1986,  n.  947,  per  espletare
l'attivita'  didattica  teorico-pratica  dovra' avvalersi di apposite
strutture (ospedali  veterinari,  aziende  zootecniche  sperimentali,
centri  diagnostici,  ricoveri per animali, laboratori didattici), di
personale tecnico specializzato e operai qualificati.
                        XI. Tirocinio pratico
  Il  tirocinio  pratico,  di  durata  semestrale,  volto  a  fornire
specifiche  conoscenze  professionali  necessarie  per   l'ammissione
all'esame  di  Stato di abilitazione all'esercizio professionale puo'
aver inizio solo dopo il termine delle lezioni ufficiali  del  quinto
anno di corso.
                       XII. Norme transitorie
  Durante  i  due  anni  accademici  successivi  all'attivazione  del
presente corso di laurea i docenti titolari  di  discipline  attivate
nella   facolta'  e  non  comprese  nella  presente  tabella  possono
richiedere il passaggio a disciplina di  titolarita'  compresa  nella
presente  tabella  dello  stesso settore scientifico-disciplinare o a
disciplina riconosciuta affine secondo la normativa vigente.
    XIII. Aree didattico-formative, corsi integrati e discipline
AREA 1 - Fisico-matematica (100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i concetti  base  del
calcolo   differenziale   e   integrale   con   esempi  di  equazioni
differenziali,  come  strumenti  per  la  formulazione   di   modelli
matematici elementari della fisica classica.  Deve altresi' conoscere
le applicazioni del calcolatore alla risoluzione numerica di problemi
matematici.  Lo  studente  deve  anche  dimostrare di aver appreso la
formulazione classica  dei  grandi  settori  della  fisica  quali  la
meccanica, la termodinamica, l'ottica e l'elettromagnetismo come deve
conoscere  le  metodiche  fisiche di specifico interesse nello studio
dei sistemi biologici.
  Corso integrato 1.1: Fisico-matematica:
   fisica;
   fisica medica;
   biofisica;
   matematica;
   biomatematica;
   calcolo numerico;
   metodi matematici e statistici;
   statistica applicata alle scienze biologiche.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: A01A,  A01B,  A02A,  A02B,  A03X,
A04A, B01B, S01B.
AREA 2 - Chimica e biochimica (150 ore).
  Lo  studente  deve  conoscere  le  moderne  teorie  sulla struttura
atomica, sui legami chimici e sulle leggi che regolano gli  equilibri
chimici  in soluzione e le trasformazioni delle specie chimiche. Deve
inoltre mostrare padronanza della chimica  organica  e  conoscerne  i
meccanismi  di reazione, con particolare riferimento alla struttura e
proprieta' delle macromolecole di interesse  biologico.  Lo  studente
deve  altresi'  acquisire  i  concetti biochimici dell'organizzazione
strutturale delle cellule,  dei  processi  metabolici  riguardanti  i
glucidi,  i  lipidi,  le proteine e gli acidi nucleici presenti negli
animali di interesse veterinario.  Deve  inoltre  possedere  (alcune)
nozioni   di  carattere  generale  sui  principi  e  sulle  metodiche
dell'analisi chimica e biochimica finalizzata anche  al  monitoraggio
dell'inquinamento ambientale.
  Corso integrato 2.1: Chimica e propedeutica biochimica:
   chimica e propedeutica biochimica;
   propedeutica biochimica.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
  Corso integrato 2.2: Biochimica veterinaria sistematica
e comparata:
   biochimica;
   biochimica veterinaria sistematica e comparata;
   biochimica applicata.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
AREA 3 - Biologia animale e vegetale (100 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare  di aver acquisito le metodologie di
studio delle conoscenze  relative  a:  i  fondamenti  di  tassonomia,
zoologia  dei vertebrati e degli invertebrati, i meccanismi alla base
delle  funzioni  cellulari,  l'organizzazione,  l'espressione  e   la
trasmissione  dell'informazione  genica,  il  quadro  sistematico dei
vegetali con le sue motivazioni e le specie botaniche con particolare
riguardo alle formazioni da pascolo e  da  fieno,  alle  alghe  e  ai
funghi.  Lo  studente  dovra'  anche  apprendere  i  fondamenti della
biologia molecolare.
  Corso integrato 3.1: Biologia animale e vegetale:
   zoologia veterinaria;
   biologia generale;
   biologia dei vertebrati di interesse medico-veterinario;
   genetica;
   biologia molecolare;
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   botanica veterinaria;
   coltivazioni erbacee.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E01C,  E02A,  E04B,  E11X,  E13X,
G02A, G09A, G09B, V30A.
AREA 4 - Anatomia degli animali domestici (250 ore).
  Lo   studente   deve   dimostrare   di  conoscere  l'organizzazione
strutturale dell'organismo animale,  anche  in  modo  comparato,  dal
livello macroscopico a quello microscopico e ultrastrutturale nonche'
i  meccanismi  mediante  i  quali tale organizzazione si realizza nel
corso dello sviluppo.  Deve  altresi'  dimostrare  di  aver  compreso
l'organizzazione   dei   diversi  apparati  delle  specie  domestiche
considerando anche le nozioni fondamentali di anatomia topografica.
  Corso  integrato  4.1:  Istologia,  embriologia  e  anatomia  degli
animali domestici:
   istologia ed embriologia generale e speciale veterinaria;
   morfogenesi e anomalie dello sviluppo degli animali domestici;
   anatomia veterinaria sistematica e comparata.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A.
  Corso integrato 4.2: Anatomia degli animali domestici:
   anatomia degli animali domestici;
   anatomia veterinaria sistematica e comparata;
   anatomia topografica veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A.
AREA 5 - Fisiologia degli animali domestici (200 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare  di aver compreso i fondamenti della
fisiologia  generale  ed  il  funzionamento  dei  diversi  organi  ed
apparati  degli  animali, anche in senso comparato. Deve conoscere la
dinamica  integrazione  tra  le  diverse  funzioni   dimostrando   di
possedere   gli   elementi   per   valutare  i  principali  parametri
fisiologici  degli  animali  mediante  le  piu'  moderne   tecnologie
sperimentali.  Deve  inoltre  aver compreso i fondamenti generali del
comportamento animale e i fattori che condizionano il benessere degli
stessi.
  Corso  integrato  5.1:  Fisiologia  ed   etologia   degli   animali
domestici:
   fisiologia veterinaria;
   fisiologia degli animali domestici;
   etologia veterinaria e benessere animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30B.
  Corso  integrato  5.2:  Fisiologia  ed endocrinologia degli animali
domestici:
   fisiologia veterinaria;
   fisiologia degli animali domestici;
   endocrinologia degli animali domestici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30B.
AREA 6 - Patologia generale e anatomia patologica
  veterinaria (250 ore).
  Lo studente deve dimostrare di conoscere i fondamentali  fattori  e
meccanismi     eziopatogenetici    (fisici,    chimici,    biologici,
dismetabolici ed ambientali) che concorrono alla  manifestazione  dei
processi  patologici  e  le  interrelazioni che si verificano tra gli
stessi  e  i  vari  sistemi  dell'organismo  nonche'   i   meccanismi
molecolari  che  stanno  alla  base  delle  alterazioni cellulari. Lo
studente deve altresi' conoscere l'anatomia e l'istologia  patologica
delle  principali  alterazioni  regressive,  dei processi difensivi e
riparativi,   dei   fenomeni   progressivi   e   delle    alterazioni
circolatorie.   Deve   anche   apprendere  l'anatomia  e  l'istologia
patologica dei sistemi organici e  delle  entita'  nosologiche  degli
animali  domestici,  ivi  comprese  quelle  condizionate  da  fattori
ambientali.  Infine  lo  studente  deve  mostrare  padronanza   sulle
tecniche   necroscopiche,   nella  metodologia  e  nella  diagnostica
morfofisiopatologica.
  Corso integrato 6.1: Patologia generale veterinaria:
   patologia generale veterinaria;
   fisiopatologia degli animali domestici;
   immunopatologia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A.
  Corso integrato 6.2: Anatomia patologica veterinaria:
   anatomia patologica veterinaria;
   tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica veterinaria;
   patologia dello sviluppo e malformazioni degli animali domestici.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A.
AREA 7 - Malattie infettive degli animali domestici
  (250 ore).
  Lo studente deve acquisire le conoscenze fondamentali sulle cellule
batteriche,  sui  virus  e  sui  fenomeni  immunitari. Deve conoscere
l'epidemiologia,  l'eziologia,  le  modalita'  di  trasmissione,   la
profilassi, il controllo e la diagnosi delle malattie infettive degli
animali  domestici,  ivi comprese quelle dei volatili, anche in senso
comparato, nonche' le malattie  esotiche.  Deve  anche  apprendere  i
fondamenti  della igiene e della organizzazione sanitaria veterinaria
e conoscere il regolamento di polizia veterinaria e  gli  adempimenti
dei  veterinari  nonche' le piu' usuali metodologie di informazioni e
documentazione tecnica e scientifica.
  Corso  integrato  7.1:  Microbiologia,  immunologia   e   virologia
veterinaria:
   microbiologia ed immunologia veterinaria;
   virologia veterinaria.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
  Corso integrato 7.2: Malattie infettive e patologia aviare:
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   patologia aviare.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
  Corso  integrato  7.3:  Epidemiologia, malattie infettive e sanita'
pubblica veterinaria:
   epidemiologia veterinaria;
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   patologia tropicale veterinaria;
   sanita' pubblica veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
AREA 8 - Farmacologia e tossicologia veterinaria (100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di conoscere il meccanismo d'azione, la
farmacocinetica ed il metabolismo dei farmaci usati negli animali  di
interesse  veterinario  con  particolare  riguardo alle differenze di
specie.  Deve  altresi'  aver  compreso  le  diverse   modalita'   di
somministrazione   di   tali   farmaci   nell'ottica  di  trattamenti
profilattici o terapeutici di massa. A questo  deve  aggiungersi  una
conoscenza  dei  particolari  aspetti legislativi riferiti ai farmaci
per uso veterinario. Lo studente deve inoltre dimostrare di conoscere
i  tossici  piu'  frequentemente  utilizzati  nel  mondo  agricolo  e
zootecnico, la loro fonte e le loro proprieta' tossicodinamiche nella
prospettiva  di  provvedimenti antidotali o conservativi ed in quella
di tutela della salute pubblica (animale ed umana) e dell'ambiente.
  Corso integrato 8.1: Farmacologia e tossicologia veterinaria:
   farmacologia, farmacodinamia e farmacia veterinaria;
   farmacologia e tossicologia veterinaria;
   tossicologia veterinaria;
   tossicologia alimentare degli animali domestici;
   chemioterapia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33A.
AREA 9 - Zootecnia (150 ore).
  Lo  studente deve dimostrare di aver acquisito buone conoscenze nel
settore  etnologico,  deve  saper  riconoscere  le   diverse   razze,
approfondendo  gli  aspetti teorici e pratici della valutazione degli
animali, deve conoscere l'ambiente  zootecnico  e  la  sua  influenza
sugli  animali considerando anche gli aspetti igienici. Deve mostrare
padronanza della genetica applicata  al  miglioramento  delle  specie
animali,   specialmente   di   interesse   zootecnico.  Deve  inoltre
apprendere le nozioni relative alle  tecnologie  di  allevamento  con
visione  generale  e  integrata  dei problemi di logistica, etologia,
fisioclimatologia ed igiene zootecnica, considerando anche i riflessi
dell'allevamento  animale  sull'ambiente.  Lo  studente  deve   anche
acquisire   conoscenze   di   base   dell'economia  delle  produzioni
zootecniche, con particolare riferimento agli aspetti organizzativi e
gestionali dell'azienda zootecnica.
  Corso integrato 9.1: Zootecnia generale e miglioramento genetico:
   zootecnica generale;
   genetica veterinaria;
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   etnologia zootecnica.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09A.
  Corso integrato 9.2: Zootecnica speciale e tecniche di allevamento:
   zootecnica speciale;
   valutazione   morfofunzionale   degli   animali   in    produzione
zootecnica;
   valutazione della qualita' dei prodotti di origine animale;
   approvvigionamenti  annonari,  mercati  e  industrie  dei prodotti
zootecnici;
   fisioclimatologia zootecnica;
   igiene zootecnica;
   zoocolture;
   economia delle produzioni zootecniche.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G01X, G09A, G09C, G09D.
AREA 10 - Nutrizione e alimentazione animale (100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver  acquisito  conoscenze  per  la
valutazione  chimica e biologica degli alimenti per gli animali. Deve
inoltre  conoscere  gli  aspetti  organizzativi  e   gestionali   dei
mangimifici  ed  essere  in  grado  di  possedere le tecniche per una
corretta  formulazione  delle  diete.  Lo  studente   deve   mostrare
padronanza   dei   fattori   che   condizionano  la  digeribilita'  e
l'utilizzazione degli alimenti come deve conoscere gli additivi e gli
integratori secondo criteri di  necessita'  e  funzione.  Deve  anche
acquisire i concetti relativi alla razione alimentare e ai fabbisogni
nutritivi   per   le  diverse  specie  domestiche  nei  vari  momenti
produttivi e riproduttivi. Approfondita  deve  essere  la  conoscenza
sulle  norme  legislative  che  disciplinano  la  preparazione  ed il
commercio di tutte le sostanze  di  interesse  nutrizionale  per  gli
animali domestici.
  Corso integrato 10.1: Nutrizione e alimentazione animale:
   nutrizione e alimentazione animale;
   alimenti zootecnici;
   tecnica mangimistica;
   valutazione nutrizionale degli alimenti zootecnici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09B.
AREA 11 - Parassitologia e malattie parassitarie degli
  animali domestici (100 ore).
  Lo  studente  deve  dimostrare  di  conoscere  i  fondamenti  della
parassitologia   compresa   la    micologia,    l'elmintologia,    la
protozoologia  e  l'entomologia. Deve inoltre apprendere l'eziologia,
la patogenesi, la diagnosi, la profilassi e la terapia delle malattie
parassitarie considerando anche i  rapporti  tra  parassiti  e  altri
agenti di malattia.
  Corso integrato 11.1: Parassitologia e malattie parassitarie:
   parassitologia generale;
   parassitologia veterinaria;
   malattie parassitarie degli animali;
   profilassi delle malattie parassitarie;
   epidemiologia veterinaria;
   micologia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32B.
AREA 12 - Clinica medica veterinaria (300 ore).
  Lo   studente  deve  conoscere  i  metodi  clinici  delle  indagini
semiologiche dirette e collaterali ed essere in grado  di  effettuare
un  esame  obiettivo  generale  e  particolare  dei diversi organi ed
apparati. Deve anche conoscere gli esami di  laboratorio  e  il  loro
significato diagnostico. Lo studente deve inoltre mostrare padronanza
delle  malattie  degli  organi e degli apparati, comprese le malattie
dismetaboliche, autoimmuni e carenziali. Delle
malattie deve  essere  in  grado  di  riconoscere  la  sintomatologia
clinica al fine di poter effettuare la diagnosi e adottare la terapia
opportuna.   Lo   studente  deve  ancora  conoscere  le  leggi  ed  i
regolamenti di competenza veterinaria, le  responsabilita'  civili  e
penali del medico veterinario e le piu' comuni norme di deontologia.
  Corso integrato 12.1: Semeiotica e diagnostica:
   semeiotica medica veterinaria;
   diagnostica di laboratorio medica veterinaria;
   diagnostica per immagini ed endoscopia medica veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33B.
  Corso integrato 12.2: Patologia medica:
   patologia medica veterinaria;
   patologia nutrizionale e metabolica veterinaria.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33B.
  Corso integrato 12.3: Clinica medica e medicina legale:
   clinica medica veterinaria;
   terapia medica veterinaria;
   radiologia veterinaria e medicina nucleare;
   medicina  legale veterinaria, legislazione veterinaria, protezione
animale e deontologia.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33B.
AREA 13 - Clinica chirurgica veterinaria (300 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver appreso la metodologia che  gli
consenta  di  interpretare  correttamente  un  quadro sintomatologico
relativo  ad  osservazioni  di  organi  ed  apparati   nelle   specie
domestiche.  L'applicazione  di  tali  nozioni dovra' permettere allo
studente  di  studiare il singolo malato con caratteristiche talvolta
particolari legate al soggetto stesso. L'apprendimento delle  diverse
forme   patologiche,  unito  alla  conoscenza  dei  sintomi  e  della
metodologia  clinica,   renderanno   possibile   la   diagnosi.   Una
particolare  attenzione  deve  essere  rivolta agli esami collaterali
specialistici, radiologici, endoscopici, ecografici e di laboratorio.
Lo studente deve altresi' aver appreso le  tecniche  fondamentali  di
anestesia  generale  e  locale  e  dovra'  dimostrare di conoscere le
principali tecniche chirurgiche finalizzate alla terapia delle  varie
affezioni  nelle  diverse  specie  domestiche. Lo studente deve anche
apprendere i fondamenti della fisica finalizzata alla diagnostica per
immagini.
  Corso integrato 13.1: Patologia e semeiotica chirurgica:
   semeiotica chirurgica veterinaria;
   patologia chirurgica veterinaria;
   radiologia veterinaria e medicina nucleare.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34A.
 Corso integrato 13.2: Anestesiologia e clinica chirurgica:
   anestesiologia veterinaria;
   medicina operatoria veterinaria;
   clinica chirurgica veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34A.
AREA 14 - Clinica ostetrica veterinaria (150 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di aver acquisito i fondamenti  della
patologia della riproduzione nei maschi e nelle femmine delle diverse
specie  domestiche,  anche  in  modo  comparato; di poter valutare il
materiale seminale, le condizioni degli apparati genitali nonche'  la
regolarita'  e  le  turbe del processo riproduttivo; di aver maturato
capacita' di  controllo  di  tecniche  di  condizionamento  di  cicli
riproduttivi  e  di  procedimenti  di embryo-transfer in mammiferi di
piu' comune allevamento, secondo  motivazione  di  norme  vigenti  di
legislazione   nazionale   e   comunitaria;  di  saper  rappresentare
condizioni d'ipofertilita' e  d'infecondita'  e  le  possibili  cause
inerenti,  quindi  norme  di  profilassi  e  di  terapie con farmaci,
segnatamente ormoni, antibiotici od altri con  residui  di  segnalata
importanza,  nonche'  di  conoscere  con  quali  interventi operatori
risolvere distocie, lesioni od anomalie di organi genitali.
  Corso integrato 14.1: Clinica ostetrica veterinaria:
   andrologia e clinica andrologica veterinaria;
   patologia della riproduzione animale e fecondazione artificiale;
   clinica ostetrica e ginecologica veterinaria;
   ostetricia veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34B.
AREA 15 - Ispezione degli alimenti di origine animale
  (200 ore).
  Lo studente dovra' dimostrare di conoscere i metodi e gli obiettivi
dell'ispezione sanitaria ante  e  post-mortem  delle  diverse  specie
animali  da macello. Deve inoltre dimostrare di sapere i fondamentali
dell'igiene e delle tecnologie  alimentari  applicate  alle  fasi  di
produzione e di commercializzazione delle varie derrate alimentari di
origine animale nonche' i criteri, le metodologie e le tecniche degli
esami  volti  a  valutare lo stato sanitario e di conservazione delle
predette derrate. Lo  studente  dovra',  inoltre,  fornire  prova  di
conoscenza  delle  attestazioni e delle certificazioni sanitarie e di
qualita', necessarie per i responsabili delle produzioni  alimentari,
al  fine della verifica di conformita' alla normativa vigente e della
necessaria tutela della  salute  pubblica.  Lo  studente  sara'  pure
informato  sulla definizione ed attuazione dei metodi di sorveglianza
e di controllo, sulla documentazione e sulle  registrazioni  relative
alle   misure  di  autocontrollo,  destinate  all'informazione  delle
autorita'  sanitarie  competenti.  Sara'  dato  anche  il  necessario
rilievo  alle conoscenze della normativa sanitaria e commerciale, sia
nazionale  che  comunitaria,  con  nozioni  basiliari   del   diritto
pubblico.   Non  mancheranno  le  indispensabili  informazioni  sulla
raccolta  dei  dati.    Da  ultimo  dovranno  essere  conosciute   le
problematiche   derivanti   dagli   stabilimenti  di  macellazione  e
trasformazione dell'industria alimentare sull'ambiente.
  Corso integrato 15.1:  Industrie  e  controllo  di  qualita'  degli
alimenti:
   igiene e tecnologia alimentare;
   industrie ed ispezione degli alimenti di origine animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B.
  Corso  integrato  15.2: Ispezione, controllo e certificazione degli
alimenti:
   ispezione e controllo dei prodotti alimentari di origine animale;
   lavori pratici nei macelli, laboratori ed industrie alimentari;
   normativa veterinaria sugli alimenti di origine animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B.
                                                            TABELLA 1
          Elenco dei moduli didattici ai quali la facolta'
          deve distribuire le 750 ore di didattica pratica
                             (Art. III)
  Area 1 - Statistica e informatica applicata alla produzione animale
Settori  scientifico-disciplinari: A01A, A01B, A02A A03X, A04A, B01B,
G09A, S01B, V32A.
  Area  2  -  Metodologie  e  biotecnologie  biochimiche  e  chimiche
veterinarie - Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B.
  Area  3  -  Metodologie  e  biotecnologie applicate alla biologia -
Settori scientifico-disciplinari: E01C, E02A, E04B, E11X, E13X, G02A,
G09A, G09B, V30A.
  Area 4  -  Metodologie  anatomoistologiche  veterinarie  -  Settore
scientifico-disciplinare: V30A.
  Area  5  -  Metodologie  e biotecnologie fisiologiche veterinarie -
Settore scientifico-disciplinare: V30B.
  Area 6 - Metodologia e diagnostica morfofisiopatologica veterinaria
Settore scientifico-disciplinare: V31A.
  Area 7 - Metodologie e biotecnologie applicate alla microbiologia e
alle malattie infettive - Settore scientifico-disciplinare: V32A.
  Area  8  -  Metodologie   e   biotecnologie   farmacotossicologiche
veterinarie - Settore scientifico-disciplinare: V33A.
  Area  9  -  Metodologie  e  biotecnologie applicate all'allevamento
animale - Settori scientifico-disciplinari: G09A, G09C, G09D.
  Area 10 - Metodologie e biotecnologie  applicate  all'alimentazione
animale - Settore scientifico-disciplinare: G09B.
  Area 11 - Metodologie e biotecnologie applicate alla parassitologia
Settore scientifico-disciplinare: V32B.
  Area  12  - Metodologie applicate alla clinica medica veterinaria -
Settore scientifico-disciplinare: V33B.
  Area 13 - Metodologie e  biotecnologie  chirurgiche  veterinarie  -
Settore scientifico-disciplinare: V34A.
  Area  14  -  Metodologie  e biotecnologie in riproduzione animale -
Settore scientifico-disciplinare: V34B.
  Area 15 - Metodologie e biotecnologie applicate alla  produzione  e
all'igiene degli alimenti - Settore scientifico-disciplinare: V31B.
                     Modulo professionalizzante
        Gestione e sanita' della fauna e delle specie ittiche
AREA 1 - Anatomia e fisiologia (100 ore).
  Lo  studente  deve  acquisire nozioni sull'anatomia e la fisiologia
speciale  di  mammiferi,  uccelli  e  pesci  di   maggior   interesse
faunistico.   Verranno   particolarmente   sviluppati   gli   aspetti
differenziali nei confronti delle specie domestiche piu' vicine nella
scala zoologica nonche' gli aspetti piu'  spiccatamente  propedeutici
ai  campi  dell'alimentazione, dell'etologia, della patologia e della
gestione della fauna.
  Corso integrato 1.1: Anatomia e  fisiologia  della  fauna  e  delle
specie ittiche:
   anatomia dei mammiferi selvatici di interesse veterinario;
   anatomia aviare;
   anatomia delle specie ittiche di interesse veterinario;
   fisiologia della fauna selvatica;
   fisiologia delle specie ittiche d'allevamento;
   fisiologia della nutrizione animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V30B.
AREA 2 - Gestione degli animali selvatici (100 ore).
  Lo  studente deve acquisire le conoscenze di base per inquadrare il
significato degli  animali  oggetto  di  studio  nel  contesto  delle
biocenosi  di appartenenza e per comprendere i meccanismi che possono
portare alla rottura dell'equilibrio con  i  restanti  componenti  le
stesse.  Sara'  poi  affrontata  la  gestione  di  singole  specie di
particolare interesse faunistico, offrendo, ove possibile, un  quadro
differenziato   di   approcci   in   rapporto  alle  diverse  opzioni
territoriali. In tale ambito saranno inoltre fornite nozioni teoriche
e  pratiche  circa  gli  obiettivi  dei  censimenti  faunistici,   le
metodiche  generali  di  censimento  e  la  loro  pianificazione.  Lo
studente dovra' infine apprendere le modalita' di  allevamento  delle
specie  utilizzate per i ripopolamenti e le tecniche anestesiologiche
finalizzate alla cattura.
  Corso integrato 2.1: Ecologia, etologia della  fauna  selvatica  ed
etica delle introduzioni e reintroduzioni:
   allevamento degli animali di interesse faunistico e venatorio;
   anestesiologia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09C, V34A.
AREA 3 - Ambiente e risorse alimentari (100 ore).
  Lo  studente  dovra'  saper  valutare  le  risorse  alimentari  del
territorio, anche in rapporto alla capacita' di carico dell'ambiente.
A tal fine lo studente dovra' anche  approfondire  le  conoscenze  di
ordine  botanico  necessarie  alla  individuazione  delle  principali
fitocenosi che caratterizzano boschi e praterie, anche in  vista  dei
danni che ad esse la fauna puo' arrecare. Lo studente dovra' inoltre,
acquisire  elementi  intorno  alle  diverse  categorie  di inquinanti
ambientali, alla loro origine e persistenza, ad essere messo in grado
di valutare il grado di inquinamento ambientale, le sue ripercussioni
sulla fauna, e  nel  contempo  definire  l'impatto  ambientale  degli
allevamenti presenti nelle aree di interesse faunistico.
  Corso integrato 3.1: Ambiente e risorse alimentari:
   botanica veterinaria;
   valutazione nutrizionale degli alimenti zootecnici;
   biochimica e chimica dell'inquinamento ambientale;
   farmacologia   e   tossicologia   applicata   alla  protezione  ed
allevamento della fauna selvatica;
   ecologia zootecnica;
   alimentazione degli animali di interesse faunistico e venatorio;
   zootecnica montana.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E01C, E05B, G09B, G09C, V33A.
AREA 4 - Idrobiologia e acquacoltura (50 ore).
  Lo studente deve  acquisire,  relativamente  alle  specie  ittiche,
nozioni  di  biologia  e  sistematica e conoscenze approfondite sulle
tecniche  di  allevamento  e   riproduzione,   sulle   strategie   di
pianificazione alimentare e sulla gestione degli impianti ai fini del
ripopolamento  e  della  gestione  delle acque. Lo studente, riguardo
alle nuove esigenze di controllo dei corpi idrici, dovra'  essere  in
grado  di  effettuare  valutazioni  sulla  struttura  dei popolamenti
idrofaunistici anche quali indicatori biologici.
  Corso integrato 4.1: Idrobiologia e acquacoltura:
   acquacoltura;
   alimentazione degli animali acquatici;
   biochimica degli organismi acquatici;
   gestione delle risorse acquatiche di interesse zootecnico.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, G09B, G09D.
AREA 5 - Ittiopatologia e igiene degli allevamenti ittici
  (100 ore).
  Lo    studente    dovra'    acquisire    approfondite    conoscenze
sull'epidemiologia, la diagnostica e la profilassi  delle  principali
malattie  che  colpiscono le specie ittiche e sui criteri di corretta
conduzione,  dal  punto  di  vista  igienico  e  riproduttivo,  degli
allevamenti.
  Corso  integrato  5.1:  Ittiopatologia,  igiene  e profilassi degli
allevamenti ittici:
   ittiopatologia;
   patologia  e  tecnica  della  riproduzione  delle  specie  ittiche
d'allevamento;
   malattie parassitarie;
   malattie diffusive, igiene e profilassi degli allevamenti ittici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A, V32A, V32B, V34B.
AREA 6 - Ecopatologia, epidemiologia e profilassi della
  fauna selvatica (200 ore).
  Lo studente ricevera' nozioni intorno al significato generale della
patologia  infettivistico-parassitologica  per le specie selvatiche a
vita libera e circa le possibilita' e l'etica di un  controllo  della
stessa,  anche  con  interventi  mirati  sulla funzione riproduttiva.
Dovra' inoltre conoscere l'epidemiologia, la  clinica,  l'anatomia  e
l'istologia  patologica  e  la  diagnostica delle principali malattie
parassitarie ed infettive della fauna selvatica, nonche' le strategie
atte a  prevenirne  la  comparsa  nella  selvaggina  di  allevamento.
Verranno  anche  trattate  le  malattie  trasmissibili  all'uomo  che
possono  trovare  nella  fauna  selvatica  un  importante  serbatoio.
Adeguato  spazio  verra'  poi  riservato  allo studio delle normative
nazionali e comunitarie volte al  controllo  della  diffusione  delle
malattie infettive e parassitarie.
  Corso integrato 6.1: Ecopatologia, epidemiologia e profilassi della
fauna selvatica:
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   morfopatologia e fisiopatologia degli animali selvatici;
   patologia aviare;
   patologia del coniglio e della selvaggina;
   patologia  infettiva e profilassi degli animali da laboratorio, da
pelliccia, del coniglio e della selvaggina;
   patologia e tecnica della riproduzione degli animali di  interesse
faunistico;
   malattie parassitarie degli animali;
   ecoparassitologia e gestione sanitaria dalla fauna selvatica;
   profilassi delle malattie parassitarie;
   micologia veterinaria;
   tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica veterinaria;
   patologia  medica  degli  animali  da  laboratorio  e di interesse
faunistico.
  200 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A, V32A, V32B, V33B, V34B.
                     Modulo professionalizzante
     Igiene e difesa sanitaria degli allevamenti e dell'ambiente
AREA 1 - Benessere animale e ambiente (100 ore).
  Lo studente deve  approfondire  le  conoscenze  di  etologia  e  di
benessere  animale  delle  specie  di  interesse  veterinario. Dovra'
conoscere gli standards  ambientali  e  sociali  compatibili  con  le
esigenze  minime di benessere degli animali. Una specifica attenzione
lo   studente   dovra'   dare   agli    aspetti    chimico-biochimici
dell'inquinamento ambientale e al suo monitoraggio, anche avvalendosi
dell'impiego di animali "spia".
  Corso integrato 1.1: Benessere animale e ambiente:
   etologia veterinaria e benessere animale;
   fisiologia dell'adattamento degli animali domestici;
   biochimica applicata;
   biochimica e chimica dell'inquinamento ambientale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B, V30B.
AREA 2 - Farmacologia e patologia (100 ore).
  Lo  studente  dovra'  approfondire  le  conoscenze farmacologiche e
tossicologiche    acquisite,    con    particolare    riguardo    per
chemioterapici,  altri farmaci ed inquinanti ambientali ai fini della
tutela dell'igiene degli  allevamenti  e  delle  produzioni  animali.
Dovranno   essere  prospettati  concetti  di  farmaco-sorveglianza  o
farmaco-epidemiologia    atti    ad    individuare    il     rapporto
benefici/rischi/costi dei trattamenti farmacologici ed il loro valore
terapeutico.  Lo  studente  deve anche ampliare le proprie conoscenze
nel    settore    delle    metodologie    e     della     diagnostica
anatomoistopatologica  nonche'  sui  meccanismi  che  concorrono alla
comparsa dei processi patologici conseguenti a xenobiotici e  farmaci
in  generale.  Lo  studente  deve  mostrare padronanza delle tecniche
autoptiche e capacita' nel reperimento e  nell'identificazione  delle
lesioni riguardanti le malattie infettive e parassitarie.
  Corso integrato 2.1: Farmacologia e patologia:
   chemioterapia veterinaria;
   farmacosorveglianza veterinaria;
   fisiopatologia degli animali domestici;
   patologia dello sviluppo e malformazioni degli animali domestici;
   tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica veterinaria;
   metodologia e diagnostica morfofisiopatologica veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A, V33A.
AREA 3 - Parassitologia (100 ore).
  Lo  studente  dovra' approfondire lo studio della parassitologia ed
in particolare della micologia nonche' gli aspetti  epidemiologici  e
la  profilassi delle malattie parassitarie. Dovra' anche conoscere le
antropozoonosi parassitarie e i loro cicli di propagazione.
  Corso integrato 3.1: Parassitologia e malattie parassitarie:
   micologia veterinaria;
   epidemiologia veterinaria;
   profilassi delle malattie parassitarie;
   antropozoonosi parassitarie;
   patologia tropicale veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32B.
AREA 4 - Malattie infettive (350 ore).
  Lo  studente  dovra'  rivisitare  e  approfondire  adeguatamente le
materie del gruppo, in particolare la  microbiologia,  la  virologia,
l'epidemiologia  e  la  profilassi  delle  malattie  infettive  degli
animali da reddito, da compagnia,  di  laboratorio  e  da  pelliccia,
nonche'  la polizia veterinaria, la sanita' pubblica e l'igiene. Dopo
lo studio della patologia  infettiva  esotica,  dovra'  essere  posta
particolare attenzione alle antropozoonosi batteriche e virali e alle
loro vie di trasmissione all'uomo. Naturalmente non andra' trascurata
la diagnostica clinica e sperimentale delle malattie infettive.
  Corso integrato 4.1: Microbiologia e virologia:
   metodologie  e  biotecnologie  applicate alla microbiologia e alle
malattie infettive;
   microbiologia e immunologia veterinaria;
   microbiologia generale e applicata alle produzioni animali;
   virologia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
  Corso integrato 4.2: Patologia infettiva, diagnostica, profilassi e
patologia aviare:
   diagnostica sperimentale delle malattie infettive;
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   malattie diffusive, igiene e profilassi degli allevamenti ittici;
   patologia infettiva e profilassi degli animali da laboratorio,  da
pelliccia, del coniglio e della selvaggina;
   patologia aviare;
   igiene e tecnologia avicola.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A
  Corso integrato 4.3: Sanita' pubblica veterinaria:
   epidemiologia veterinaria;
   antropozoonosi;
   igiene veterinaria;
   sanita' pubblica veterinaria;
   patologia tropicale veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A.
                     Modulo professionalizzante
         Igiene e qualita' degli alimenti di origine animale
AREA 1 - Biochimica e tossicologia (100 ore).
  Lo  studente  deve  essere  a  conoscenza  degli  aspetti chimici e
biochimici relativi agli  additivi  alimentari  ed  ai  residui,  dei
metodi  analitici  necessari  per  la loro ricerca ed identificazione
nonche' degli aspetti tossicologici sollevati.
  Corso integrato 1.1: Biochimica e tossicologia degli alimenti:
   biochimica applicata;
   biochimica e chimica degli additivi e dei residui;
   biochimica e chimica degli alimenti di origine animale;
   tossicologia dei residui negli alimenti;
   tossicologia veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05B, V33A.
AREA 2 - Anatomia normale e patologica (100 ore).
  Lo  studente  deve approfondire le conoscenze di anatomia comparata
dei  visceri  e  dell'organizzazione  dell'apparato  muscolare.  Deve
inoltre  saper valutare le lesioni anatomopatologiche con particolare
riguardo ai prodotti avicunicoli e ittici cosi' come  deve  conoscere
le principali tecniche istopatologiche per risalire alla diagnosi.
  Corso integrato 2.1: Anatomia normale e patologica veterinaria:
   anatomia aviare;
   anatomia delle specie ittiche di interesse veterinario;
   istologia e citologia patologica veterinaria;
   anatomia patologica veterinaria;
   ittiopatologia.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V31A.
AREA 3 - Igiene (450 ore).
  Lo   studente  deve  approfondire  le  conoscenze  sulle  metodiche
dell'industria di trasformazione degli alimenti di  origine  animale,
nonche'  sulle  principali tecniche conservative degli stessi. Dovra'
anche approfondire le  conoscenze  relative  agli  aspetti  igienici,
qualitativi,    ispettivi,   legislativi   ed   alle   modalita'   di
commercializzazione ed utilizzazione dei  vari  alimenti  nonche'  le
tecniche   di   indagine   biologiche,   microbiologiche  e  chimiche
indispensabili per la  valutazione  igienica  e  sanitaria  dei  vari
prodotti.  Lo  studente  dovra',  infine,  acquisire  conoscenze  sui
problemi  connessi  con  la  ristorazione  collettiva  nonche'  sulle
contaminazioni ambientali prodotte dalle industrie del settore.
  Corso integrato 3.1: Industrie degli alimenti:
   approvvigionamenti  annonari,  mercati ed industrie degli alimenti
di origine animale;
   tecnica conserviera degli alimenti di origine animale;
   industrie alimentari dei prodotti di origine animale;
   lavori pratici nei macelli, laboratori e industrie alimentari;
   igiene e tecnologia alimentare;
   industrie ed ispezione degli alimenti di origine animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B.
  Corso integrato 3.2: Igiene e qualita':
   analisi di laboratorio degli alimenti di origine animale;
   microbiologia degli alimenti di origine animale;
   valutazione della qualita' dei prodotti di origine animale;
   metodologie e biotecnologie applicate alla produzione e all'igiene
degli alimenti.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B, G09C.
  Corso integrato 3.3: Ispezione delle carni, del pesce  e  dei  loro
derivati:
   ispezione e controllo dei prodotti alimentari di origine animale;
   ispezione  e  controllo  dei  prodotti  ittici  e  degli  alimenti
derivati;
   normativa veterinaria sugli alimenti di origine animale.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B.
  Corso  integrato 3.4: Ispezione del latte, delle uova e delle carni
avicunicole:
   ispezione e controllo del latte e degli alimenti derivati;
   ispezione e controllo dei prodotti alimentari di origine animale;
   ispezione e controllo delle carni avicunicole, della selvaggina  e
dei prodotti alimentari derivati;
   normativa veterinaria sugli alimenti di origine animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31B.
                     Modulo professionalizzante
                        Riproduzione animale
AREA 1 - Anatomia e fisiologia (150 ore).
  Lo   studente  deve  approfondire  le  conoscenze  sulla  anatomia,
istologia e fisiologia della riproduzione  delle  specie  animali  di
interesse veterinario. Particolare attenzione dovra' essere data agli
aspetti  endocrinologici  e  sperimentali.  Dovra'  essere addestrato
nell'uso delle tecnologie riproduttive  con  particolare  riferimento
alla  maturazione  e  fecondazione  in  vitro  degli  ovociti  e alla
coltivazione, manipolazione e conservazione degli embrioni.
  Corso integrato 1.1: Anatomia dell'apparato riproduttore animale:
   istologia ed embriologia generale e speciale veterinaria;
   morfogenesi e anomalie dello sviluppo degli animali domestici;
   anatomia degli animali domestici.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A.
  Corso integrato 1.2: Fisiologia della riproduzione animale:
   fisiologia della riproduzione animale;
   endocrinologia degli animali domestici;
   metodologie e biotecnologie fisiologiche veterinarie;
   fisiologia della nutrizione animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30B.
AREA 2 - Zootecnica e alimentazione (100 ore).
  Lo studente deve acquisire concetti  di  selezione  applicata  alla
riproduzione,  nonche'  di tecnologie alimentari e di allevamento con
particolare  riferimento  al   mantenimento   ed   al   potenziamento
dell'attivita' riproduttiva e delle produzioni ad essa connesse.
  Corso integrato 2.1: Zootecnica e alimentazione:
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   genetica veterinaria;
   zootecnica speciale;
   alimentazione degli animali monogastrici da reddito;
   alimentazione degli animali poligastrici da reddito;
   dietetica ed igiene alimentare nell'allevamento animale;
   igiene zootecnica;
   biotecnologie applicate alle produzioni animali;
   citogenetica zootecnica;
   biometria zootecnica;
   tecnica mangimistica.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09A, G09B, G09C, G09D.
AREA 3 - Patologia e malattie infettive (150 ore).
  Lo  studente  deve acquisire le principali nozioni epidemiologiche,
diagnostiche, profilattiche e terapeutiche delle  malattie  infettive
ed  infestive connesse all'apparato genitale, nonche' di igiene della
funzione riproduttiva; deve altresi' conoscere  le  varie  condizioni
patologiche influenzanti lo sviluppo fetale.
  Corso integrato 3.1: Patologia e malattie infettive:
   fisiopatologia degli animali domestici;
   patologia dello sviluppo e malformazioni degli animali domestici;
   anatomia patologica veterinaria;
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   biochimica clinica veterinaria;
   biochimica applicata;
   diagnostica sperimentale delle malattie infettive;
   igiene veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, E05B, V31A, V32A.
AREA 4 - Ostetricia e ginecologia (250 ore).
  Lo  studente  deve acquisire nozioni avanzate sugli aspetti clinici
della  funzione  riproduttiva  maschile  e  femminile  degli  animali
domestici,  sulle  patologie  individuali  e  d'allevamento  ad  essa
connesse, sull'evoluzione della condizione gravidica e  sua  corretta
gestione, nonche' sugli squilibri endocrini condizionanti l'attivita'
riproduttiva;   deve   ancora   conoscere   i  piu'  accurati  metodi
diagnostici in materia, nonche' le possibilita'  applicative  offerte
dalle    piu'   recenti   tecnologie   in   materia   di   controllo,
condizionamento ed incremento della funzione riproduttiva.
  Corso integrato 4.1: Patologia della riproduzione:
   fisiopatologia   della   riproduzione   animale   e   fecondazione
artificiale;
   patologia della riproduzione animale e fecondazione artificiale;
   patologia endocrina della riproduzione animale;
   patologia e tecnica della riproduzione dei volatili domestici;
   ecografia diagnostica e operativa degli animali domestici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34A, V34B.
  Corso   integrato  4.2:  Clinica  e  biotecnologie  applicate  alla
riproduzione:
   andrologia e clinica andrologica veterinaria;
   clinica ostetrica e ginecologica veterinaria;
   ostetricia veterinaria;
   metodologie e biotecnologie in riproduzione animale;
   igiene della riproduzione animale.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34B.
                     Modulo professionalizzante
            Salute e benessere degli animali da compagnia
AREA 1 - Anatomia e fisiologia (100 ore).
  Lo studente deve approfondire le conoscenze sulla anatomia e  sulla
fisiologia  degli  animali  da compagnia sviluppando gli aspetti piu'
spiccatamente  propedeutici  ai   campi   dell'alimentazione,   della
patologia   e   della  clinica.    Per  quest'ultima,  considerazione
specifica,  dovra'  avere  l'anatomia  topografica.  Una  particolare
trattazione    sara'    dedicata    alla   fisiologia   neonatale   e
dell'invecchiamento   con    specifico    riguardo    agli    aspetti
endocrinologici  e  metabolici  che  la  caratterizzano.  Lo studente
dovra'  inoltre  mostrare  padronanza  sulle  esigenze  ambientali  e
sociali   correlate   al  benessere  degli  animali  da  compagnia  e
apprendere le metodologie di indagini  etologiche  e  comportamentali
finalizzate al rilievo di situazioni etopatiche.
  Corso  integrato  1.1:  Anatomia  e  fisiologia  degli  animali  da
compagnia:
   anatomia degli animali domestici;
   anatomia topografica veterinaria;
   neuroanatomia veterinaria;
   sviluppo e senescenza degli animali domestici;
   fisiologia degli animali da compagnia;
   etologia veterinaria e benessere animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V30B.
AREA 2 - Allevamento e alimentazione (50 ore).
  Lo  studente  deve rivolgere una particolare attenzione allo studio
della nutrizione e dell'alimentazione degli  animali  d'affezione  ed
essere  in  grado  di  definire  le linee dietetiche piu' idonee alle
diverse condizioni fisio-patologiche degli stessi. Deve inoltre avere
una buona conoscenza delle razze e dei diversi  aspetti  connessi  al
management degli animali.
  Corso  integrato  2.1:  Etnologia  e alimentazione degli animali da
compagnia:
   genetica veterinaria;
   etologia zootecnica;
   etnologia zootecnica;
   nutrizione ed alimentazione animale;
   dietetica ed igiene alimentare nell'allevamento animale;
   alimentazione degli animali d'affezione;
   allevamento degli animali d'affezione.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09A, G09B, G09C.
AREA 3 - Patologia (50 ore).
  Lo studente deve approfondire  la  conoscenza  delle  affezioni  di
natura   infettiva   e   parassitaria  degli  animali  da  compagnia.
Particolare  attenzione  dovra'  essere  rivolta  allo  studio  delle
antropozoonosi infettive e parassitarie.
  Corso integrato 3.1: Patologia degli animali da compagnia:
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   antropozoonosi;
   malattie parassitarie degli animali;
   micologia veterinaria.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V32A, V32B.
AREA 4 - Medica (250 ore).
  Lo  studente  deve  curare  la  propria preparazione sulle indagini
cliniche dirette (semeiologia) e indirette (indagini di  laboratorio,
endoscopia,  ecografia,  ECG,  diagnostica per immagini) e deve avere
una approfondita conoscenza  di  ematologia.  Lo  studente,  oltre  a
conoscere  la  patologia,  la clinica e la terapia tradizionali, deve
approfondire  lo  studio  della  immunopatologia,   della   patologia
nutrizionale  e  metabolica,  della psicologia e psichiatria animale,
delle terapie alternative  (omeopatia,  massoterapia,  agopuntura)  e
delle  tecniche  autoptiche  a  fini  diagnostici.  Lo  studente deve
inoltre dimostrare di conoscere  la  legislazione  veterinaria  e  la
protezione animale.
  Corso integrato 4.1: Semeiotica e diagnostica:
   semeiotica medica veterinaria;
   ematologia ed immunologia clinica veterinaria;
   diagnostica di laboratorio medica veterinaria;
   tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica veterinaria;
   diagnostica per immagini ed endoscopia medica veterinaria;
   radiologia veterinaria e medicina nucleare;
   biochimica clinica veterinaria.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05B, V31A, V33B.
  Corso integrato 4.2: Patologia, clinica e terapia:
   oftalmologia clinica veterinaria;
   patologia nutrizionale e metabolica veterinaria;
   patologia medica degli animali da compagnia;
   clinica medica veterinaria;
   terapia medica veterinaria;
   chemioterapia veterinaria;
   medicina  legale veterinaria, legislazione veterinaria, protezione
animale e deontologia.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33A, V33B.
AREA 5 - Chirurgica (150 ore).
  Lo  studente  gia'  in  possesso  delle  nozioni  fondamentali   di
patologia,  semeiotica  e  clinica  chirurgica  deve  approfondire le
tecniche anestesiologiche  e  di  rianimazione  e  quelle  specifiche
operatorie.   Lo   studente   deve  inoltre  curare  con  particolare
attenzione  le  tecniche  ecografiche,  endoscopiche  e  radiologiche
unitamente alle tecniche chirurgiche specialistiche.
  Corso   integrato  5.1:  Anestesiologia,  diagnostica  e  chirurgie
specialistiche:
   anestesiologia veterinaria;
   chirurgia d'urgenza e terapia intensiva degli animali domestici;
   chirurgia endoscopica veterinaria;
   ecografia diagnostica e operativa degli animali domestici;
   radiologia veterinaria e medicina nucleare;
   chirurgia dei piccoli animali;
   chirurgia oftalmica veterinaria;
   ortopedia e clinica traumatologica veterinaria;
   neurochirurgia veterinaria;
   medicina operatoria veterinaria;
   istologia e citologia patologica veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A, V34A.
AREA 6 - Ostetrico-ginecologica (50 ore).
  Lo studente deve conoscere la patologia e la clinica  degli  organi
della  sfera  genitale,  avere buone conoscenze di ostetricia e delle
tecniche di sterilizzazione e di controllo dell'ovulazione.
  Corso integrato 6.1: Patologia e clinica:
   patologia della riproduzione degli animali da compagnia;
   clinica ostetrica e ginecologica veterinaria.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V34B.
                     Modulo professionalizzante
                Tecnologia e igiene degli allevamenti
AREA 1 - Anatomia e fisiologia (100 ore).
  Lo  studente  dovra'   acquisire   conoscenze   piu'   approfondite
soprattutto  sulla anatomia e sulla fisiologia delle specie aviarie e
delle specie ittiche di  allevamento.  Dovra'  inoltre  estendere  le
conoscenze   di  fisiologia  della  nutrizione  animale  e  acquisire
conoscenze specifiche sulle capacita' fisiologiche  di  adattabilita'
degli animali da reddito alle variabili microclimatiche, a condizioni
di inquinamento ambientale e a metodi innovativi di allevamento.
  Corso  integrato  1.1:  Anatomia  e  fisiologia  degli  animali  da
reddito:
   anatomia aviare;
   anatomia delle specie ittiche di interesse veterinario;
   anatomia degli animali domestici;
   fisiologia aviare;
   fisiologia delle specie ittiche d'allevamento;
   fisiologia della nutrizione animale;
   fisiologia dell'adattamento degli animali domestici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V30B.
AREA 2 - Gestione dell'azienda zootecnica (50 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito i  concetti  generali
dell'organizzazione,   della   gestione   e   dei   costi   economici
dell'azienda zootecnica, nonche' dei sistemi  di  commercializzazione
dei prodotti da essa derivati.
  Corso integrato 2.1: Gestione dell'azienda zootecnica:
   economia delle produzioni zootecniche;
   economia e gestione dell'azienda agraria e agro-industriale;
   approvvigionamenti  annonari,  mercati  e  industrie  dei prodotti
zootecnici.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G01X, G09C.
AREA 3 - Alimenti zootecnici (100 ore).
  Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le  nozioni  di  base
per  la  valutazione  chimica e biologica degli alimenti zootecnici e
possedere le conoscenze relative alla organizzazione e  gestione  dei
mangimifici e le tecniche per una corretta formulazione delle diete.
  Corso  integrato 3.1: Produzione, conservazione e valutazione degli
alimenti zootecnici:
   dietetica ed igiene alimentare nell'allevamento animale;
   alimenti zootecnici;
   valutazione nutrizionale degli alimenti zootecnici;
   tecnica mangimistica;
   utilizzazione zootecnica dei sottoprodotti;
   alimentazione degli animali monogastrici da reddito;
   alimentazione degli animali poligastrici da reddito.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09B.
AREA 4 - Produzioni zootecniche (100 ore).
  Lo studente deve essere in grado di conoscere le  differenti  razze
degli  animali  in  allevamento,  di  esprimere una valutazione degli
animali sul piano morfologico e funzionale con preminente riferimento
alle produzioni. Dovra' inoltre approfondire le conoscenze in  ambito
genetico  anche  acquisendo  competenze  biotecnologiche,  al fine di
applicarle  al  miglioramento  degli  animali  e   delle   produzioni
zootecniche.
  Corso   integrato   4.1:   Etnologia   zootecnica,   valutazione  e
miglioramento genetico degli animali e delle produzioni zootecniche:
   etnologia zootecnica;
   valutazione   morfo-funzionale   degli   animali   in   produzione
zootecnica;
   zootecnica generale;
   genetica veterinaria;
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   immunogenetica zootecnica;
   biometria zootecnica;
   valutazione della qualita' dei prodotti di origine animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09A, G09C, G09D.
AREA 5 - Tecnologie d'allevamento (200 ore).
  Lo  studente deve possedere solide conoscenze degli aspetti teorici
e  pratici  dell'allevamento,   con   preminente   riferimento   alle
tecnologie praticate negli allevamenti intensivi. Deve inoltre sapere
gestire,  attraverso  la  genetica,  l'alimentazione e le tecniche di
allevamento,  le  produzioni  animali  sul   piano   quantitativo   e
qualitativo,   e   conoscere   i  mezzi  piu'  idonei  per  integrare
l'allevamento zootecnico con l'ambiente, nel rispetto  del  benessere
animale.
  Corso  integrato  5.1:  Tecnologie  degli  allevamenti  zootecnici,
benessere animale e ambiente:
   zootecnica speciale;
   avicoltura;
   coniglicoltura;
   zoocolture;
   acquacoltura;
   etologia zootecnica;
   igiene zootecnica;
   igiene e tecnologia avicola;
   ecologia zootecnica;
   biochimica e chimica dell'inquinamento ambientale;
   impatto ambientale degli allevamenti zootecnici.
  200 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: G09C, G09D, E05B, V32A.
AREA 6 - Patologia nutrizionale e riproduttiva (100 ore).
  Lo  studente  dovra'  approfondire  le  conoscenze  relative   alle
patologie  dismetaboliche  e  carenziali ed alle principali patologie
riproduttive degli animali d'allevamento; dovra'  inoltre  pienamente
acquisire  le  moderne  tecnologie  che  consentono una piu' corretta
gestione della funzione riproduttiva.
  Corso integrato 6.1: Patologia nutrizionale e riproduttiva:
   patologia nutrizionale e metabolica veterinaria;
   patologia  della  riproduzione  degli   animali   in   allevamento
intensivo;
   patologia e tecnica della riproduzione dei volatili domestici;
   tossicologia alimentare degli animali domestici.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33A, V33B, V34B.
                     Modulo professionalizzante
           Tecnologia e patologia degli animali da reddito
AREA 1 - Anatomia e fisiologia (50 ore).
  Lo   studente   deve   approfondire   le  conoscenze  sull'anatomia
dell'apparato digerente e genitale e sulle ghiandole endocrine  degli
animali  da  reddito,  volatili  domestici  compresi.  Deve  mostrare
padronanza  della  fisiologia  della  riproduzione  e  degli  aspetti
endocrini  e  metabolici  che caratterizzano le condizioni produttive
degli animali da reddito (accrescimento,  gravidanza  e  lattazione).
Dovra'   inoltre  acquisire  conoscenze  specifiche  sulle  capacita'
fisiologiche di adattabilita' degli animali da reddito alle variabili
microclimatiche,  a  condizioni di inquinamento ambientale e a metodi
innovativi di allevamento.
  Corso  integrato  1.1:  Anatomia  e  fisiologia  degli  animali  da
reddito:
   anatomia degli animali domestici;
   anatomia aviare;
   fisiologia aviare;
   fisiologia degli animali da reddito;
   fisiologia dell'adattamento degli animali domestici;
   fisiologia della nutrizione animale.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V30B.
AREA 2 - Zootecnia e alimentazione (100 ore).
  Lo studente deve approfondire la sua preparazione sulle tecniche di
allestimento dei mangimi e sulle necessita' nutritive rapportate agli
impegni  produttivi; deve anche mostrare padronanza della dietetica e
dell'igiene alimentare. Particolare attenzione deve  essere  prestata
alle  tecniche  di allevamento per le diverse specie da reddito cosi'
come deve  essere  attentamente  considerato  il  loro  miglioramento
genetico.
  Corso integrato 2.1: Zootecnia e alimentazione:
   tecnica mangimistica;
   dietetica ed igiene alimentare nell'allevamento animale;
   zootecnica speciale;
   zoocolture;
   miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica;
   demografia zootecnica;
   biochimica della nutrizione;
   alimentazione degli animali monogastrici da reddito;
   alimentazione degli animali poligastrici da reddito;
   nutrizione ed alimentazione animale.
  100 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05A, G09A, G09B, G09C, G09D.
AREA 3 - Patologia (150 ore).
  Lo    studente    deve   dimostrare   di   conoscere   i   problemi
igienico-sanitari degli allevamenti industriali, la epidemiologia, la
diagnostica cadaverica e la profilassi  delle  malattie  diffusive  e
non, sia infettive che parassitarie.
  Corso  integrato  3.1:  Malattie infettive e parassitarie e tecnica
delle autopsie:
   tecnica delle autopsie e diagnostica cadaverica veterinaria;
   patologia e diagnostica ultramicroscopica veterinaria;
   epidemiologia veterinaria;
   igiene veterinaria;
   malattie infettive, profilassi e polizia veterinaria;
   patologia aviare;
   igiene e tecnologia avicola;
   patologia infettiva e profilassi degli animali da laboratorio,  da
pelliccia, del coniglio e della selvaggina;
   profilassi delle malattie parassitarie.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V31A, V32A, V32B.
AREA 4 - Medica (150 ore).
  Dovra'   essere  dato  particolare  rilievo  alle  patologie  delle
comunita' ed in particolare  a  quelle  nutrizionali,  metaboliche  e
delle  tecniche  di  allevamento.  Tutto  cio'  riferito alle diverse
specie animali da reddito. Lo studente dovra'  anche  mostrare  piena
padronanza  degli opportuni interventi terapeutici e dovra' conoscere
gli aspetti specifici della legislazione veterinaria.
  Corso integrato 4.1: Patologia e clinica degli animali da reddito:
   patologia nutrizionale e metabolica veterinaria;
   patologia medica degli animali da reddito;
   diagnostica di laboratorio medica veterinaria;
   biochimica clinica veterinaria;
   ematologia ed immunologia clinica veterinaria;
   terapia medica veterinaria;
   medicina legale veterinaria, legislazione veterinaria,  protezione
animale e deontologia.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: E05B, V33B.
AREA 5 - Ostetrico-chirurgica (150 ore).
  Lo  studente  deve approfondire le conoscenze sulla patologia della
riproduzione nei maschi e nelle  femmine  delle  specie  da  reddito.
Oltre  che  perfezionarsi  nella  diagnostica  ostetrico  strumentale
dovra'  mostrare   padronanza   delle   tecniche   di   induzione   e
sincronizzazione   della   ovulazione   nei   loro   aspetti  pratici
applicativi. Lo  studente  dovra'  essere  a  conoscenza  delle  piu'
aggiornate  tecniche  per  affrontare  le emergenze chirurgiche in un
allevamento intensivo.
  Corso integrato  5.1:  Ostetricia  e  chirurgia  degli  animali  da
reddito:
   fisiopatologia   della   riproduzione   animale   e   fecondazione
artificiale;
   patologia  della  riproduzione  degli   animali   in   allevamento
intensivo;
   patologia endocrina della riproduzione animale;
   ostetricia veterinaria;
   anatomia topografica veterinaria;
   ecografia diagnostica e operativa degli animali domestici;
   radiologia veterinaria e medicina nucleare;
   anestesiologia veterinaria;
   chirurgia d'urgenza e terapia intensiva degli animali domestici;
   chirurgia endoscopica veterinaria;
   ortopedia e clinica traumatologica veterinaria;
   medicina operatoria veterinaria;
   biomeccanica e podologia veterinaria.
  150 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V30A, V34A, V34B.
AREA 6 - Farmacologia e tossicologia (50 ore).
  Lo   studente  dovra'  approfondire  le  conoscenze  su  farmaci  e
contaminanti ambientali che gli animali da reddito  possono  assumere
con l'alimentazione o a seguito di trattamenti, anche con riferimento
all'uso  improprio  od  illegale  di  sostanze  quali anabolizzanti e
beta-agonisti. Dovra' essere considerato l'impatto che tali  sostanze
possono  avere  sull'economia  aziendale  ed il rischio per la salute
umana connesso alla presenza  di  residui  nelle  derrate  alimentari
prodotte da animali da reddito.
  Corso integrato 6.1: Farmacologia e tossicologia veterinaria:
   tossicologia applicata alle produzioni animali;
   tossicologia alimentare degli animali domestici;
   tossicologia dei residui negli alimenti;
   chemioterapia veterinaria;
   farmacosorveglianza veterinaria.
  50 ore.
  Settori scientifico-disciplinari: V33A.
                         XIV CORRISPONDENZA
               CON LE DIRETTIVE E RACCOMANDAZIONI CEE
  Viene  riferita  la  corrispondenza  tra le aree disciplinari della
presente tabella, obbligatorie e comuni per tutti gli studenti  e  le
materie  previste  dalla  raccomandazione  CEE  (III/5171/7/92) sulla
modifica della Direttiva CEE 78/1027:
(-) A. Materie fondamentali
  (-) Anatomia (compresa l'istologia e l'embriologia)
   (*) area 4 e tabella 1 (area 4)
  (-) Anatomia patologica (macroscopica e microscopica)
   (*) area 6 e tabella 1 (area 6)
  (-) Biochimica e biologia molecolare
   (*) area 2, area 3 e tabella 1 (area 2 e area 3)
  (-) Biologia (compresa la biologia cellulare)
   (*) area 3 e tabella 1 (area 3)
  (-) Biofisica
   (*) area 1
  (-) Biostatistica
   (*) area 1 e tabella 1 (area 1)
  (-) Chimica
   (*) area 2 e tabella 1 (area 2)
  (-) Epidemiologia
   (*) area 7 e tabella 1 (area 7)
  (-) Genetica
   (*) area 3, area 9 e tabella 1 (area 3 e area 9)
  (-) Immunologia
   (*) area 7 e tabella 1 (area 7)
  (-) Metodi d'informazione e di documentazione scientifica e tecnica
   (*) area 7 e tabella 1 (area 7)
  (-) Microbiologia
   (*) area 7 e tabella 1 (area 7)
  (-) Parassitologia
   (*) area 11 e tabella 1 (area 11)
  (-) Farmacia
   (*) area 8, area 12 e tabella 1 (area 8 e area 12)
  (-) Farmacologia
   (*) area 8 e tabella 1 (area 8)
  (-) Fisiologia
   (*) area 5 e tabella 1 (area 5)
  (-) Fisiopatologia
   (*) area 6 e tabella 1 (area 6)
  (-) Tossicologia (compreso l'inquinamento ambientale)
   (*) area 2, area 8 e tabella 1 (area 2 e area 8)
(-) B. Materie cliniche
  (-) Anestesia
   (*) area 13 e tabella 1 (area 13)
  (-) Chirurgia
   (*) area 13 e tabella 1 (area 13)
  (-) Diagnostica per immagini
   (*) area 13 e tabella 1 (area 13)
  (-) Malattie della riproduzione
   (*) area 14 e tabella 1 (area 14)
  (-) Medicina clinica
   (*) area 12 e tabella 1 (area 12)
  (-) Ostetricia
   (*) area 14 e tabella 1 (area 14)
  (-) Polizia sanitaria, zoonosi, pubblica sanita' e medicina legale
   (*) area 7, area 12 e tabella 1 (area 7 e area 12)
  (-) Semiologia, propedeutica e diagnosi di laboratorio
   (*) area 12 e tabella 1 (area 12)
  (-) Terapeutica
   (*) area 12 e tabella 1 (area 12)
(-) C. Produzione animale
  (-) Agronomia
   (*) area 3, area 9 e tabella 1 (area 3 e area 9)
  (-) Economia rurale
   (*) area 9 e tabella 1 (area 9)
  (-)  Allevamento  degli  animali  (compresi i sistemi di produzione
degli animali da reddito)
   (*) area 9 e tabella 1 (area 9)
  (-) Etologia (comprese le turbe del comportamento)
   (*) area 5, area 9, area 12 e tabella 1 (area 5, area 9 e area 12)
  (-)  Medicina  veterinaria  preventiva  (compresi  i  programmi  di
verifiche sanitarie)
   (*) area 7 e tabella 1 (area 7)
  (-) Nutrizione e alimentazione animale
   (*) area 10 e tabella 1 (area 10)
  (-) Protezione dell'ambiente
   (*)  area  2, area 8, area 9, area 15 e tabella 1 (area 2, area 8,
area 9 e area 15)
  (-) Protezione e benessere degli animali
   (*) area 5, area 9, area 12 e tabella 1 (area 5, area 9 e area 12)
  (-) Riproduzione (compresi i metodi di riproduzione artificiale)
   (*) area 5, area 14 e tabella 1 (area 5, area 14)
D. Sicurezza e qualita' degli alimenti destinati all'uomo
  (-) Certificazione di aziende che producono prodotti alimentari
   (*) area 15 e tabella 1 (area 15)
  (-) Certificazione dei prodotti alimentari
   (*) area 15 e tabella 1 (area 15)
  (-) Controllo dei prodotti alimentari animali o d'origine animale
   (*) area 15 e tabella 1 (area 15)
  (-) Igiene e qualita' alimentari (compresa la legislazione)
   (*) area 15 e tabella 1 (area 15)
  (-) Scienza e tecnologia degli alimenti
   (*) area 15 e tabella 1 (area 15)
(-) E. Conoscenze professionali
  (-) Certificazione veterinaria e redazione di rapporti
   (*) area 7, area 12, area 15 e tabella 1 (area 7, area 12  e  area
15)
  (-) Deontologia
   (*) area 12
  (-) Gestione pratica d'allevamento
   (*) area 2, area 5, area 7, area 8, area 9, area 10, area 11, area
12,  area  13,  area  14 e tabella 1 (area 2, area 5, area 7, area 8,
area 9, area 10, area 11, area 12, area 13 e area 14)
  (-) Legislazione veterinaria
   (*) area 7, area 8, area 12, area 15
             (-)   Materie   previste   dalla   Raccomandazione   CEE
          (III/5171/7/92) sulla modifica della direttiva CEE 78/1027.
             (*)  Aree  disciplinari  obbligatorie e comuni per tutti
          gli  studenti  previste  dalla  presente  tabella,  escluse
          quelle relative ai moduli professionalizzanti.
 Il  presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Sassari, 31 maggio 1996
                                                 Il rettore: PALMIERI