MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 13 giugno 1996 

  Determinazione del tasso d'interesse semestrale dei certificati  di
credito  del Tesoro settennali con godimento 1 luglio 1991, 1 gennaio
1992, 1 gennaio 1993, 1 gennaio 1994, relativamente alle  cedole  con
godimento 1 luglio 1996 e scadenza 1 gennaio 1997.
(GU n.142 del 19-6-1996)

                  IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO
  Visti i sottoindicati decreti ministeriali:
   n. 348865/242  del  20  giugno  1991,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  160  del  10  luglio  1991,  recante  un'emissione  di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento  1  luglio
1991, sottoscritti per l'importo di lire 8.000 miliardi;
   n.  349617/252  del  18  dicembre  1991, pubblicato nella Gazzetta
Ufficiale n. 300  del  23  dicembre  1991,  recante  un'emissione  di
certificati  di credito del Tesoro settennali con godimento 1 gennaio
1992, sottoscritti per l'importo di lire 9.500 miliardi;
   n. 826294/270 del 23  dicembre  1992,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale n. 50 del 2 marzo 1993, recante un'emissione di certificati
di  credito  del  Tesoro  settennali  con  godimento  1 gennaio 1993,
sottoscritti per l'importo di lire 8.500 miliardi;
   n. 101671/289 del 30  dicembre  1993,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale  n.  14  del  19  gennaio  1994,  recante  un'emissione  di
certificati di credito del Tesoro settennali con godimento 1  gennaio
1994, sottoscritti per l'importo di lire 12.000 miliardi;
  Visto,   in   particolare,   l'art.   2   dei   suindicati  decreti
ministeriali, il  quale,  tra  l'altro,  indica  il  procedimento  da
seguirsi  per  la  determinazione del tasso d'interesse semestrale da
corrispondersi sui predetti certificati di credito relativamente alle
cedole successive alla prima e prevede che il  tasso  medesimo  venga
fissato  con  decreto  del Ministero del tesoro, da pubblicarsi nella
Gazzetta Ufficiale entro il quindicesimo giorno precedente la data di
godimento delle cedole stesse;
  Ritenuto che occorre determinare il tasso di  interesse  semestrale
dei  succennati  certificati di credito relativamente alle cedole con
godimento 1 luglio 1996 e scadenza 1 gennaio 1997;
  Vista la comunicazione della Banca d'Italia  riguardante  il  tasso
d'interesse  delle  cedole  con  godimento 1 luglio 1996, relative ai
suddetti certificati di credito;
                              Decreta:
  Ai sensi e per gli effetti dell'art.  2  dei  decreti  ministeriali
indicati   nelle   premesse,   il  tasso  d'interesse  semestrale  da
corrispondersi sui certificati di credito del  Tesoro  sottoindicati,
relativamente  alle cedole di scadenza 1 gennaio 1997, e' determinato
nella misura:
   del 4,80% per i certificati di credito  del  Tesoro  settennali  1
luglio 1991 emessi per lire 8.000 miliardi, cedola n. 11;
   del  4,80%  per  i  certificati di credito del Tesoro settennali 1
gennaio 1992 emessi per lire 9.500 miliardi, cedola n. 10;
   del 4,80% per i certificati di credito  del  Tesoro  settennali  1
gennaio 1993 emessi per lire 8.500 miliardi, cedola n. 8;
   del  4,60%  per  i  certificati di credito del Tesoro settennali 1
gennaio 1994 emessi per lire 12.000 miliardi, cedola n. 6.
  La spesa complessiva  derivante  dal  presente  decreto  e'  di  L.
1.800.000.000.000, cosi' ripartite:
   L.  384.000.000.000  per  i  certificati  di  credito  del  Tesoro
settennali 1 luglio 1991;
   L.  456.000.000.000  per  i  certificati  di  credito  del  Tesoro
settennali 1 gennaio 1992;
   L.  408.000.000.000  per  i  certificati  di  credito  del  Tesoro
settennali 1 gennaio 1993;
   L.  552.000.000.000  per  i  certificati  di  credito  del  Tesoro
settennali 1 gennaio 1994,
e fara' carico al capitolo dello stato di previsione della spesa  del
Ministero  del  tesoro per l'anno finanziario 1997, corrispondente al
capitolo 4691 dell'anno in corso.
  Il presente decreto  verra'  trasmesso  per  il  visto  all'Ufficio
centrale  di  ragioneria  per  i  servizi del debito pubblico e sara'
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
   Roma, 13 giugno 1996
                                   p. Il direttore generale: PAOLILLO