MINISTERO PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI

DECRETO 3 gennaio 1996 

  Dichiarazione  di  notevole  interesse  pubblico  della porzione di
Colle Risana ricadente nel comune di Spoleto.
(GU n.144 del 21-6-1996)

                             IL MINISTRO
                  PER I BENI CULTURALI E AMBIENTALI
  Vista la legge 29 giugno 1939,  n.  1497,  sulla  protezione  delle
bellezze naturali;
  Visto  il  regio decreto 3 giugno 1940, n. 1357, per l'applicazione
della legge predetta;
  Visto l'art.  82,  secondo  comma,  lettera  a),  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, 616;
  Visto  il  decreto  ministeriale  del  23 febbraio 1956, pubblicato
nella Gazzetta Ufficiale n.  61  del  13  marzo  1956  inerente  alla
dichiarazione  di  notevole  interesse  pubblico ex lege n. 1497/1939
della zona della Valle del Tesino;
  Visto il decreto ministeriale del 13 ottobre 1961, pubblicato nella
Gazzetta  Ufficiale  n.  267  del  26  ottobre  1961,  inerente  alla
dichiarazione  di  notevole  interesse  pubblico ex lege n. 1497/1939
delle due zone del Colle Risana, site nel comune di Spoleto;
  Considerato  che  la  soprintendenza   per   i   beni   ambientali,
architettonici, artistici e storici dell'Umbria con nota n. 18091 del
19  dicembre 1992 e nota n. 3441/P5I del 26 marzo 1993 ha proposto di
estendere la tutela ex lege n. 1497/1939 alla rimanente  porzione  di
Colle  Risana,  situata  nel  comune  di  Spoleto e cosi' delimitata:
foglio 162 - particelle numeri 92, 93, 94, 95, 96, 97, 98,  99,  100,
101,  102,  103, 104, 105, 106, 80, 169, 171, 172, 133, 132, 196, 86,
164, 163, 88, 162, 167, 151, 134, 177, 148, 90, 91, 82, 176, 127, 85,
83, 84, 87, 88, 168, 173, 184; foglio 175 - particelle numeri  4,  6,
118, 119, 120, 8, 18, 19, 20, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36,
9,  10,  11,  13, 14, 12, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 42, 41, 43, 44, 45,
46, 49, 59, 50, 51, 52, 102, 37, 38, 39, 40, 54, 53, 55, 56, 57,  76;
foglio  176  - particelle numeri 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 186,
76, 901; foglio 163 - particelle numeri 79, 80, 90, 91, 95, 96,  119,
120, 133, 134, 135, 136, 137, 138, 141, 142, 145, 201, 139, 140, 143,
144, 203, 202, 204, 149, 150, 147, 148, 157, 158, 159, 160, 164, 165,
166, 170, 171, 172, 173, 167, 168, 169, 178, 179, 180, 181, 182, 183,
184, 185, 186, 57, 67;
  Considerato che la zona suddetta, che completa lo scorcio visuale a
sud-ovest   di   Spoleto,   e'   particolarmente   ricca  di  valenze
paesaggistiche,  ed  anche  architettoniche,  quale   la   ex   villa
Travaglini,   villa   Fratellini   ed   i   Cappuccini   nonche'   di
caratteristici insediamenti sparsi e soprattutto di  torri  colombaie
che   rappresentano  un  chiaro  esempio  di  architettura  popolare,
testimonianza dell'evoluzione del territorio spoletino;
  Considerato che il medesimo ufficio periferico con  nota  n.  15952
del  28  settembre  1993  ha evidenziato come l'area in questione sia
particolarmente esposta a rischi di interventi edificatori di  sicuro
impatto ambientale;
  Rilevata  pertanto  la necessita' e l'urgenza di sottoporre la zona
sopradescritta ad un idoneo provvedimento  al  fine  di  attuare  una
tutela  unitaria del territorio di Colle Risana e di preservare nella
loro integrita' le valenze ambientali e architettoniche presenti;
  Visto il parere favorevole espresso dal comitato di settore  per  i
beni  ambientali  e architettonici del Consiglio nazionale per i beni
culturali e ambientali nella seduta del 13 e 14 luglio 1994 in ordine
alla proposta di estensione di vincolo formulata dalla soprintendenza
per  i  beni  ambientali,  architettonici,  artistici  e  storici  di
Perugia;
                              Decreta:
  La porzione di Colle Risana, ricadente nel comune di Spoleto, cosi'
come sopra delimitata, e' dichiarata di notevole  interesse  pubblico
ai  sensi  della  legge  29  giugno  1939, n. 1497, e del decreto del
Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616;  ed  e'  pertanto
soggetta  a  tutte  le disposizioni contenute nella legge stessa ed a
quelle previste nel citato decreto del Presidente della Repubblica.
  La soprintendenza per i beni ambientali, architettonici,  artistici
e   storici  dell'Umbria  provvedera'  a  che  copia  della  Gazzetta
Ufficiale contenente il presente decreto venga affissa ai sensi e per
gli effetti dell'art. 4 della  legge  29  giugno  1939,  n.  1497,  e
dell'art.  12  del  regolamento  3 giugno 1940, n. 1357, all'albo del
comune interessato e che copia della Gazzetta Ufficiale  stessa,  con
relativa   planimetria   da   allegare,  venga  depositata  presso  i
competenti uffici del comune suddetto.
  Avverso  il  presente  atto  e'  ammessa  proposizione  di  ricorso
giurisdizionale   avanti   al   tribunale   amministrativo  regionale
competente per territorio o, a  scelta  dell'interessato,  avanti  al
tribunale amministrativo regionale del Lazio, secondo le modalita' di
cui  alla  legge  6 dicembre 1971, n. 1034, ovvero e' ammesso ricorso
straordinario  al  Capo  dello  Stato,  ai  sensi  del  decreto   del
Presidente    della   Repubblica   24   novembre   1971,   n.   1199,
rispettivamente entro sessanta e  centoventi  giorni  dalla  data  di
avvenuta notificazione del presente atto.
   Roma, 3 gennaio 1996
                                                Il Ministro: PAOLUCCI
 Registrato alla Corte dei conti il 3 aprile 1996
Registro n. 1 Beni culturali, foglio n. 87