Revoca del riconoscimento governativo alla camera di commercio italiana per la Grecia, in Atene.(GU n.144 del 21-6-1996)
IL DIRETTORE GENERALE PER LO SVILUPPO DEGLI SCAMBI Vista la legge 1 luglio 1970, n. 518, relativa al riordinamento delle camere di commercio italiane all'estero; Visto il decreto ministeriale 10 maggio 1991, con il quale e' stato confermato il riconoscimento governativo alla camera di commercio italiana per la Grecia, con sede ad Atene; Considerato che, con il telescritto n. 325/010696 del 6 giugno 1996 l'ambasciata d'Italia ad Atene ha fatto presente che, alla luce della grave crisi istituzionale della camera, sembra che i legami formali che uniscono la camera di commercio italiana di Atene all'amministrazione italiana non possano piu' sussistere; Riconosciuto che il suddetto sodalizio non risponde piu' ad un reale interesse degli scambi commerciali con l'Italia, secondo quanto prescritto dall'art. 2 della citata legge n. 518/1970 e dagli articoli 1 e 2 dello statuto camerale; Visto il telespresso n. 069/P/10261 del 10 giugno 1996, con il quale il Ministero degli affari esteri considera che non sia piu' procrastinabile la revoca del riconoscimento governativo della camera di commercio italiana per la Grecia di Atene; Visto il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29, e successive modificazioni; Decreta: Alla camera di commercio italiana per la Grecia, con sede ad Atene, e' revocato il riconoscimento governativo. Roma, 12 giugno 1996 Il direttore generale: SARDI DE LETTO