Autorizzazione all'Universita' di Ferrara ad accettare alcune donazioni(GU n.217 del 16-9-1996)
Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10316 del 27 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare la donazione della somma di L. 1.100.000 disposta da un anonimo, da destinare alla clinica oculistica, quale contributo alle spese di partecipazione a congressi e per pubblicazioni scientifiche di medici universitari. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10222 del 27 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della Mobil New Exploration and Producing Ventures di Dallas (Texas), la donazione della somma di () 3.000, pari a circa L. 4.755.000, da destinare al dipartimento di scienze geologiche e paleontologiche finalizzate alle ricerche svolte nelle aree del Salento e del Gargano. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10223 del 19 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della regione Emilia-Romagna, la donazione della somma di L. 3.000.000 per le spese sostenute per l'organizzazione dell'ottavo simposio europeo sugli inibitori della corrosione. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10239 del 20 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della Fondazione Cassa di risparmio di Ferrara, la donazione della somma di L. 20.000.000, da destinare all'istituto di malattie infettive e dell'apparato respiratorio. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10224 del 20 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della Heraeus S.p.a. di Cavriago Brianza (Milano), la donazione di un incubatore a CO' tipo BB6220 con antine, del valore di circa L. 17.000.000+Iva, da destinare alla cattedra di endocrinologia dell'istituto di medicina interna I. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10390 del 19 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte dell'AVIS provinciale di Ferrara, la donazione della somma di L. 10.000.000, da destinare al dipartimento di biochimica e biologia molecolare per il finanziamento della ricerca in campo ematologico, con particolare riguardo alle patologie della coagulazione. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10221 del 20 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte dell'Associazione studio tumori e malattie polmonari di Padova, la donazione di un Gasthmatic del valore di circa L. 11.900.000 costituito da una unita' computer completa di monitor e tastiera ed una unita' per il monitoraggio transcutaneo, da destinare all'istituto di malattie infettive e dell'apparato respiratorio. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 10315 del 19 febbraio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte dell'Emilkon oftalmica S.r.l. di Bologna, la donazione di un autorefrattometro Nidek AR1000 del valore commerciale di lire 7.000.000, da destinare alla clinica oculistica. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 17151 del 22 gennaio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte dell'Associazione italiana per la ricerca sul cancro di Milano, la donazione consistente nella somma di L. 90.000.000 per il progetto di ricerca "Struttura di geni tumore-associati: espressione genica e sua modulazione", da destinare al dipartimento di biochimica e biologia molecolare. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 17821 del 22 gennaio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della Glaxo S.p.a. di Verona la donazione di una copia del software "Clinarc Asma", del valore complessivo di L. 4.000.000, da destinare all'istituto di malattie infettive e dell'apparato respiratorio. Con decreto del prefetto di Ferrara n. 17822 del 22 gennaio 1996 l'Universita' degli studi di Ferrara e' stata autorizzata ad accettare da parte della Siemens S.p.a. di Milano la donazione di una sonda lineare 7,5 5Mhz, del valore di circa L. 7.000.000, da destinare all'istituto di radiologia.