Riparto di risorse a favore delle aree depresse di cui al decreto-legge 1 luglio 1996, n. 344.(GU n.247 del 21-10-1996)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Visto il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, convertito nella legge 19 dicembre 1992, n. 488, che ha rifinanziato la legge 1 marzo 1986, n. 64; Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito nella legge 7 aprile 1995, n. 104, recante norme pr l'avvio dell'intervento ordinario nelle aree depresse del territorio nazionale; Visto l'art. 9 del decreto-legge 23 febbraio 1995, n. 41, convertito nella legge 22 marzo 1995, n. 85, in materia di interventi atti a favorire lo sviluppo nelle aree depresse; Visto l'art. 1, commi 78 e 79, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, che riserva specifiche quote di finanziamento per la realizzazione degli interventi inseriti nei patti territoriali, nonche' in quelli relativi ai trasporti rapidi di massa, alla manutenzione e completamento delle reti viarie provinciali ed alla metanizzazione; Visto il decreto-legge 1 luglio 1996, n. 344, che demanda al CIPE il riparto delle somme derivanti dai mutui, con ammortamento a totale carico dello Stato, contratti per la realizzazione di iniziative dirette a favorire lo sviluppo sociale ed economico nelle aree depresse del territorio nazionale, in linea con i principi e nel rispetto dei criteri di intervento stabiliti dall'Unione europea; Vista la propria delibera del 12 luglio 1996 con la quale, nel ripartire le risorse derivanti dai mutui previsti dall'art. 1, comma 1, del citato decreto-legge n. 344/1996, e' stata tra l'altro, riservata (punto 3 della delibera) una quota di tali risorse al finanziamento delle agevolazioni alle attivita' produttive e di ricerca, agli interventi previsti nei patti territoriali e a quelli relativi ai trasporti rapidi di massa, alle strade provinciali ed alla metanizzazione; Viste le richieste a tal fine presentate dai Ministeri dell'industria, dell'universita' e della ricerca, del bilancio e dei trasporti, che hanno rappresentato esigenze finanziarie complessivamente superiori agli 8.000 miliardi di lire; Considerato che le risorse disponibili non consentono di soddisfare integralmente le richieste presentate ed e' pertanto possibile considerare solo parzialmente le esigenze delle predette amministrazioni; Ritenuto pertanto di fissare le quote riservate al finanziamento delle iniziative di cui al predetto punto 3 della propria delibera del 12 luglio 1996, nonche' a favore degli interventi di cui al successivo punto 4, rispettivamente nel 35% e nel 30% delle risorse derivanti da mutui di cui al richiamato decreto-legge n. 344/1996; Ritenuto altresi' di articolare la predetta quota del 35% come segue: agevolazioni alla attivita' produttiva anche in forma automatica (15%); agevolazioni alle attivita' di ricerca, sviluppo e diffusione (5%); iniziative di programmazione negoziata (10%); interventi previsti nei patti territoriali e trasporto rapido di massa (5%); Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. A valere sulle risorse derivanti dai mutui di cui al decreto-legge n. 344/1996 richiamato in premessa, una quota del 35% e' riservata a favore delle iniziative di cui al punto 3 della propria delibera del 12 luglio 1996, secondo la seguente articolazione: 15% per le agevolazioni alle attivita' produttive anche in forma automatica; 10% per le iniziative di programmazione negoziata; 5% per le agevolazioni alle attivita' di ricerca, sviluppo e relativa diffusione; 5% per il finanziamento sia degli interventi previsti nei patti territoriali, sia di quelli relativi al trasporto rapido di massa. 2. La residua quota del 30% e' riservata al finanziamento dei programmi e dei progetti di cui al punto 4 della predetta delibera del 12 luglio 1996, per i quali e' previsto il termine di presentazione del 14 settembre 1996. L'effettiva assegnazione delle risorse di cui al punto 1 sara' disposta con successiva deliberazione, unitamente al finanziamento dei programmi e dei progetti di cui al punto 2. Roma, 8 agosto 1996 Il Presidente delegato: CIAMPI Registrata alla Corte dei conti il 7 ottobre 1996 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 294