COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 26 giugno 1996 

  Approvazione della perizia di variante della convenzione n. 346/87,
regolante il finanziamento per assicurare la realizzazione dei lavori
di irrigazione delle Piane di Larino con le acque del fiume Biferno.
(GU n.266 del 13-11-1996)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto  il decreto legislativo n. 96 del 3 aprile 1993, e successive
modifiche;
  Visto il decreto-legge 8 febbraio 1995, n.  32,  convertito,  senza
modificazioni,  dalla  legge  7  aprile  1995, n. 104, che all'art. 7
prevede:  "le  variazioni  progettuali   che   comportino   modifiche
essenziali   alla   natura   delle   opere   affidate,  ovvero  opere
complementari e aggiuntive all'opera stessa, sono possibili  solo  se
si  rendono  indispensabili  per la funzionalita' e fruibilita' delle
opere  medesime,  purche'  nell'ambito   dell'importo   previsto   in
convenzione;
  Vista  la delibera CIPE del 22 novembre 1994, registrata alla Corte
dei conti il  13  gennaio  1995,  che  disciplina  la  procedura  per
l'approvazione delle variazioni progettuali;
  Vista la convenzione n. 346/87, stipulata in data 29 marzo 1988 fra
l'Agenzia  per  la  promozione  dello  sviluppo del Mezzogiorno ed il
Consorzio di bonifica integrale larinese, regolante il  finanziamento
per assicurare la realizzazione dei lavori di irrigazione delle Piane
di Larino con le acque del fiume Biferno;
  Vista  la  relazione tecnica dell'Ente attuatore, prot.  n. 475 del
16 marzo 1996, con la quale si richiede l'approvazione di due perizie
di variante ai lavori  attinenti  il  completamento  dell'irrigazione
della Piana di Larino con le acque del fiume Biferno;
  Viste  le  delibere del Consorzio di bonifica integrale larinese n.
40 del 25 giugno 1991 e n. 66 del 27 ottobre 1992;
  Visto il rapporto del nucleo  ispettivo,  prot.  n.  9/571  del  12
febbraio  1996  e  successiva  integrazione  del  29 aprile 1996, che
evidenzia come le perizie riguardino "lavori gia' ultimati sin dal 12
febbraio 1993, mentre restano ancora  da  eseguire  il  completamento
delle procedure di esproprio dei terreni interessati dall'impianto di
irrigazione nonche' le operazioni di collaudo dell'impianto stesso";
  Visto  il  rapporto del nucleo di valutazione n. 8/019 del 3 aprile
1996 che "richiamandosi alla veridicita' delle  informazioni  fornite
dal   nucleo   ispettivo"  afferma  "si  ritiene  che  le  variazioni
progettuali apportate nei limiti di spesa previsti dalla  convenzione
si  riferiscono  ad  interventi  integrativi e migliorativi di talune
tipologie costruttive e non modifichino gli obiettivi  originari  del
progetto";
  Su  proposta  del  Ministro  del  bilancio  e  della programmazione
economica;
                              Delibera:
   1) di approvare le due perizie di variante  per  come  specificato
nella  relazione,  prot.  n.  475  del  16  marzo 1996 gia' citata in
premessa;
   2)  di  approvare  il  nuovo  quadro  economico  come  di  seguito
indicato:
                                 Valore in milioni di lire
                                                    Da variante
Quadro economico     Da convenz.   Da aggiud.   anteriore   in esame
     -                     -            -           -           -
Lavori (compresi
  espropri)              8.700         6.838        -        8.524
Imprevisti                 524           524        -          108(*)
Lievitazione prezzi        420           420        -          168
Spese generali             770           770        -          770(*)
I.V.A.                   1.786         1.786        -        1.832
Ribassi d'asta             -           1.169        -             -
Ind. espr. + oneri per
  allacci Enel e Sip       -             693        -          798
                        ______        ______      _____     ______
     Totale .....       12.200        12.200        -       12.200
 
   (*)  E'  stata stornata dalla voce "spese generali" la somma di L.
108.000.000 riportando la voce stessa a  quella  di  convenzione.  La
somma stornata viene imputata alla voce "imprevisti".
    3)  di non approvare l'aumento della voce "spese generali" stante
che i lavori non sono aumentati, anzi risultano diminuiti rispetto al
relativo importo di convenzione;
    4) di approvare la proroga  dei  termini  di  convenzione  al  30
giugno 1997.
     Roma, 26 giugno 1996
                                       Il Presidente delegato: CIAMPI
Registrata alla Corte dei conti il 30 ottobre 1996
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 305