Mantenimento del finanziamento della convenzione n. 311/88 per la realizzazione di strade di collegamento centro urbano del comune di Salerno (zona Alto Carmine - Lungo Irno).(GU n.270 del 18-11-1996)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 19 dicembre 1992, n. 488, che ha convertito in legge, con modificazioni, il decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415, recante modifiche alla legge 1 marzo 1986, n. 64, in tema di disciplina organica dell'intervento straordinario nel Mezzogiorno e norme per l'agevolazione delle attivita' produttive; Visto il decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, concernente il trasferimento delle competenze dei soppressi Dipartimento per gli interventi straordinari nel Mezzogiorno e Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno, a norma dell'art. 3 della legge 19 dicembre 1992, n. 488; Visto l'art. 15 del decreto-legge 8 febbraio 1995, n. 32, convertito dalla legge 7 aprile 1995, n. 104, che demanda al Ministro del bilancio, ai fini dell'applicazione dell'art. 1, comma 4, del decreto-legge 5 ottobre 1993, n. 398, come modificato dalla legge di conversione 4 dicembre 1993, n. 493, l'individuazione degli interventi le cui procedure di affidamento in appalto non siano in corso al 30 settembre 1993 o i cui lavori non risultino consegnati e materialmente iniziati alla data del 30 novembre 1993; Vista la convenzione n. 311/88 stipulata in data 14 marzo 1990 fra l'Agenzia per la promozione dello sviluppo del Mezzogiorno ed il comune di Salerno, regolante il finanziamento di L. 105.473.000.000 per la realizzazione di strade di collegamento centro urbano (zona Alto Carmine - Lungo Irno); Considerato che i lavori di cui alla predetta convenzione, con delibera della giunta del comune di Salerno del 15 aprile 1993, vennero affidati all'A.T.I. Maltauro S.p.a. e che in data 30 settembre 1993 fu stipulato il relativo contratto di appalto; Considerato che con delibera commissariale del 6 ottobre 1993 il progetto fu approvato in variante agli strumenti urbanistici vigenti e la consegna dei lavori avvenne il 2 dicembre successivo; Considerato che il comune di Salerno con note in data 31 gennaio e 29 maggio 1996 ha comunicato che il progetto relativo ai lavori previsti in convenzione e' stato variato e fatto oggetto di apposito accordo di programma; Ritenuto opportuno non procedere alla revoca del predetto finanziamento, tenuto conto della circostanza che il procedimento di affidamento in appalto dei lavori era completato al 30 settembre 1993, nonche' del pubblico interesse a realizzare un'opera per la quale sono state stanziate cospicue risorse pubbliche ed e' stata posta in essere a livello locale un'intensa attivita' tecnico-amministrativa; Considerato peraltro che la variante di progetto deve essere sottoposta alle procedure previste dall'art. 7 della legge 7 aprile 1995, n. 104; Ritenuto, stante il lungo lasso di tempo trascorso dalla stipula della convenzione, di dover assegnare un termine per l'attivazione delle predette procedure; Su proposta del Ministro del bilancio e della programmazione economica; Delibera: Il comune di Salerno, ai fini del mantenimento del finanziamento regolato con la convenzione n. 311/88 di cui alle premesse, deve attivare entro sessanta giorni dalla data di pubblicazione della presente delibera le procedure previste dall'art. 7 della legge 7 aprile 1995, n. 104, per il conseguente esame da parte di questo Comitato della variante al progetto originario. Roma, 26 giugno 1996 Il Presidente delegato: CIAMPI Registrata alla Corte dei conti il 5 novembre 1996 Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 308