MINISTERO DELLE RISORSE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI

DECRETO 30 dicembre 1996 

  Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita'  degli
eventi  calamitosi  verificatisi nelle province di Alessandria, Asti,
Novara e Torino.
(GU n.4 del 7-1-1997)

                      IL MINISTRO DELLE RISORSE
                  AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI
  Visto  l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24
luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni  delle
funzioni   amministrative  relative  agli  interventi  conseguenti  a
calamita'   naturali   o   avversita'   atmosferiche   di   carattere
eccezionale;
  Visto  l'art.  14  della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende
alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento  e
Bolzano  l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della
Repubblica 24 luglio 1977, n.  616,  nonche'  le  disposizioni  della
stessa legge n. 590/81;
  Vista  la  legge  14  febbraio  1992,  n. 185, concernente la nuova
disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale;
  Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380,  di  conversione
del  decreto-legge 17 maggio 1996, n. 273, che estende gli interventi
compensativi del  Fondo  alle  produzioni  non  assicurate  ancorche'
assicurabili;
  Visto  l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che
demanda al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali la
dichiarazione dell'esistenza di eccezionale  calamita'  o  avversita'
atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e
le  provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da
parte delle regioni e province autonome;
  Vista la richiesta di declaratoria  della  regione  Piemonte  degli
eventi   calamitosi  di  seguito  indicati,  per  l'applicazione  nei
territori danneggiati delle provvidenze  del  Fondo  di  solidarieta'
nazionale:
   grandinate  dal 30 luglio 1996 al 7 agosto 1996 nella provincia di
Asti;
   grandinate 3 agosto 1996 nella provincia di Novara;
   grandinate dal 3 agosto 1996 al 15 agosto 1996 nella provincia  di
Torino;
   piogge  alluvionali  dal  10  agosto 1996 all'11 agosto 1996 nella
provincia di Novara;
   grandinate 11 agosto 1996 nella provincia di Alessandria;
  Accertata  l'esistenza  del  carattere  eccezionale  degli   eventi
calamitosi   segnalati,   per  effetto  dei  danni  alle  produzioni,
strutture aziendali;
                              Decreta:
  E' dichiarata l'esistenza del carattere  eccezionale  degli  eventi
calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto
dei  danni  alle  produzioni,  strutture  aziendali nei sottoelencati
territori  agricoli,  in  cui   possono   trovare   applicazione   le
specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992; n. 185:
  Alessandria:
   grandinate  dell'11  agosto  1996 - provvidenze di cui all'art. 3,
comma 2, lettere c), d),  nel  territorio  dei  comuni  di  Avolasca,
Castellania;
  Asti:
   grandidate  del  30  luglio  1996, del 3 agosto 1996, del 7 agosto
1966 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere  c),  d),  f),
nel  territorio  dei  comuni  di  Albugnano,  Cantarana,  Dusino, San
Michele, Mongardino, Montemagno, Passerano  Marmorito,  Pino  D'Asti,
Revigliasco D'Asti;
  Novara:
   grandinate  del  3  agosto  1996  - provvidenze di cui all'art. 3,
comma 2,  lettere  c),  d),  nel  territorio  dei  comuni  di  Agrate
Conturbia,   Borgo  Ticino,  Borgomanero,  Briga  Novarese,  Gattico,
Invorio, Varallo Pombia, Veruno;
   piogge alluvionali  dal  10  agosto  1996  all'11  agosto  1996  -
provvidenze  di  cui  all'art. 3, comma 2, lettera e), nel territorio
dei comuni di Ameno, Armeno, Miasino, Nebbiuno;
  Torino:
   grandinate del 3 agosto 1996, del 10 agosto 1996,  dell'11  agosto
1996,  del  15  agosto 1996 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2,
lettere c), d), f), g), nel  territorio  dei  comuni  di  Carmagnola,
Pralormo, Rivoli.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 30 dicembre 1996
                                                   Il Ministro: PINTO