N. 1239 ORDINANZA (Atto di promovimento) 3 giugno 1996

                                N. 1239
  Ordinanza emessa il 3 giugno 1996 dal pretore di Brescia sul ricorso
 proposto rispettivamente da Bertera Maria contro l'I.N.P.S.
 Previdenza e  assistenza  sociale  -  Pensioni  I.N.P.S.  -  Previsto
    pagamento  dei  rimborsi in sei annualita' e mediante emissione di
    titoli di Stato - Estinzione dei giudizi  pendenti  alla  data  di
    entrata  in  vigore  della  normativa  impugnata  - Esclusione dal
    rimborso  degli  interessi  e  della  rivalutazione  monetaria   -
    Determinazione della relativa spesa solo per il triennio 1996-1998
    -   Abuso   dello  strumento  del  decreto-legge  in  assenza  dei
    presupposti di necessita' ed urgenza - Usurpazione dei poteri  del
    legislatore.
 (D.-L. 27 maggio 1996, n. 295, art. 1).
 (Cost.,  artt.  1,  primo  e  secondo  comma, 70, 72, primo e secondo
    comma, 77, 136, secondo comma).
(GU n.46 del 13-11-1996 )
                              IL PRETORE
   Visti:
     gli atti difensivi delle parti;
     l'art. 1 del d.-l. 28 marzo 1996, n. 166;
     l'art. 1 del d.-l. 27 maggio 1996, n. 295;
     l'art. 22 della legge 21 luglio 1965, n. 903;
     la  sentenza  29-31   dicembre   1993,   n.   495   della   Corte
 costituzionale;
     l'art. 23 della legge 11 marzo 1953, n. 87;
     l'art. 1 della legge costituzionale 9 febbraio 1948, n. 1;
     l'art. 1 della legge costituzionale 11 marzo 1953, n. 1;
     gli artt. 1, 70, 71, 72, 76, 77, 134 e 136 Costituzione.
   Ha pronunciato, dandone integrale lettura, la seguente ordinanza di
 rimessione  alla  Corte  costituzionale  di questioni di legittimita'
 costituzionale, rilevate d'ufficio, nella causa r.g. n.  4502/95,  in
 materia  di previdenza ed assistenza obbligatoria promossa da Bertera
 Maria, elettivamente domiciliata  in  Brescia  presso  l'avv.  Danilo
 Mina, il quale la rappresenta e difende in forza di procura a margine
 del  ricorso, ricorrente contro l'Istituto nazionale della previdenza
 sociale - INPS - in persona del presidente pro-tempore  elettivamente
 domiciliato  in  Brescia, via Cefalonia n. 49, rappresentato e difeso
 dai dott. proc. Oreste Manzi e Alfonso Faienza, in forza  di  mandati
 alle liti a rogito del dott. Lupo, notaio in Roma, convenuto.
   Il  seguito  del  testo  dell'ordinanza  e'  perfettamente uguale a
 quello  dell'ordinanza  pubblicata  in  precedenza  (Reg.   ord.   n.
 1237/1996).
 96C1709