MINISTERO DEL TESORO

DECRETO 7 febbraio 1996, n. 57 

  Regolamento concernente la rideterminazione della composizione  del
consiglio  di  amministrazione e del comitato esecutivo dell'Istituto
Poligrafico e Zecca dello  Stato,  di  cui  agli  articoli  10,  come
integrato e modificato dall'art. 5 della legge 20 aprile 1978, n. 154
e 11 della legge 13 luglio 1966, n. 559.
(GU n.36 del 13-2-1996)
 
 Vigente al: 28-2-1996  
 

                       IL MINISTRO DEL TESORO
  Visto l'art. 6 del decreto-legge 28 agosto 1995, n. 361, convertito
nella legge 27 ottobre 1995, n. 437, che autorizza  il  Ministro  del
tesoro a rideterminare, fra l'altro, la composizione del consiglio di
amministrazione  e del comitato esecutivo dell'Istituto Poligrafico e
Zecca dello Stato;
  Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, come integrata  dalla  legge
20 aprile 1978, n. 154 e, in particolare, gli articoli 10 e 11;
  Visto l'art. 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto  altresi'  l'art.  1, comma 2, della legge 11 luglio 1988, n.
266, che conferma la natura di ente pubblico economico  dell'Istituto
Poligrafico e Zecca dello Stato;
  Considerato   quanto  disposto  in  ordine  alla  razionalizzazione
dell'organizzazione   delle   amministrazioni   pubbliche,   ed,   in
particolare,  delle  aziende  dello  Stato,  ivi  compresi  gli  enti
pubblici economici, dall'art. 73, comma 5, del decreto legislativo  3
febbraio 1993, n. 29;
  Considerata  la  necessita'  di  adeguare  in  termini  di migliore
efficienza e funzionalita' la composizione degli organi di gestione;
  Tenuto  conto  che  la  rideterminazione  delle  attribuzioni   dei
predetti  organi,  prevista  dal  citato  art. 6 del decreto-legge 28
agosto 1995, n. 361, sara' effettuata in separata sede, per motivi di
uniformita', completezza e razionalita';
  Udito il parere  del  Consiglio  di  Stato  espresso  nell'adunanza
generale del 14 dicembre 1995, n. prot. 1554/95 sezione terza;
  Vista  la  comunicazione alla Presidenza del Consiglio dei Ministri
con nota prot. n. 5110018 del 21 dicembre 1995;
                             A D O T T A
                      il seguente regolamento:
                           Articolo unico
Composizione  del  consiglio  di  amministrazione  e   del   comitato
   esecutivo dell'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato.
  1. Il consiglio di amministrazione e' composto come segue:
   - dal presidente dell'Istituto, che lo presiede;
   -  da  un  dirigente del Ministero del tesoro - Direzione generale
del tesoro;
   - da un dirigente del Ministero di grazia e giustizia;
   - da un dirigente del Ministero delle finanze;
   -  da  un  dirigente  del  Ministero  per  i  beni  culturali   ed
ambientali;
   -  da  un  dirigente del Ministero dell'industria, del commercio e
dell'artigianato;
   - da un dirigente del Ministero dei trasporti e della navigazione.
  I dirigenti di cui sopra devono  essere  designati  dai  rispettivi
Ministri.
  2. Il comitato esecutivo e' composto come segue:
   - dal presidente dell'Istituto, che lo presiede;
   -  dai dirigenti del Ministero del tesoro, del Ministero di grazia
e giustizia e del Ministero delle finanze presenti nel  consiglio  di
amministrazione.
  3.  Alle  sedute  degli  organi  di cui ai commi 1 e 2 del presente
articolo partecipano il Magistrato della Corte dei conti delegato  al
controllo, in applicazione dell'art. 12 della legge 21 marzo 1958, n.
259,  il provveditore generale dello Stato e, con voto consultivo, il
direttore generale dell'Istituto Poligrafico  e  Zecca  dello  Stato.
Resta  invariata la partecipazione consultiva di cui all'art. 4 della
legge 20 aprile 1978, n. 154, e di cui all'art. 10,  ultimo  comma  e
all'art. 11, ultimo comma, della legge 13 luglio 1966, n. 559.
  4.  Per  la  nomina  e  la  durata  degli organi di cui al presente
decreto, resta fermo quanto stabilito dalla citata  legge  13  luglio
1966, n. 559.
  Il presente decreto, munito del sigillo dello Stato, sara' inserito
nella  Raccolta  ufficiale  degli  atti  normativi  della  Repubblica
italiana. E' fatto obbligo a chiunque spetti di osservarlo e di farlo
osservare.
   Roma, 7 febbraio 1996
                                                    Il Ministro: DINI
Visto, il Guardasigilli: DINI
 Registrato alla Corte dei conti il 13 febbraio 1996
  Registro n. 1 Tesoro, foglio n. 242