Direttiva n. 89/336 - Compatibilita' elettromagnetica (decreto legislativo n. 476/1992, modificato con decreto legislativo n. 615/1996). Chiarimenti per le imprese.(GU n.35 del 12-2-1997)
Vigente al: 12-2-1997
Ai fini di una corretta ed uniforme interpretazione della direttiva in oggetto, si forniscono i chiarimenti di cui appresso, tenuto conto di quanto emerso nel corso delle riunioni svoltesi nel 1996, a Bruxelles, presso i competenti servizi della Direzione generale III, Industria. Il termine "impianti", nella sua accezione piu' ampia, e' definito come combinazione di parti, di equipaggiamenti e/o componenti, messi insieme in un dato luogo e in un dato ambiente per raggiungere uno specifico obiettivo. Per la direttiva in oggetto e per alcune tipologie di impianti, in effetti, il luogo e l'ambiente di installazione sono virtualmente parte integrante dell'impianto stesso. A stretto rigore, quindi, la libera circolazione di tali impianti nello spazio economico europeo dovrebbe essere subordinata ad una dichiarazione di conformita' che tenesse conto anche del luogo e dell'ambiente di installazione. Poiche' cio' risulta tecnicamente impossibile, stante anche la estrema diversificazione dei luoghi e degli ambienti di installazione, si chiarisce quindi che, ove ricorrano tali condizioni, per gli impianti di cui sopra non e' richiesta la dichiarazione di conformita' CE ne' la marcatura CE di cui alla direttiva n. 89/336/CEE. A titolo di esempio, nella cennata tipologia di "impianti" ai quali non si applica la direttiva n. 89/336 rientrano gli impianti di ascensori, montacarichi, scale e marciapiedi mobili. Viceversa, la direttiva n. 89/336 continua ad essere applicabile alle parti componenti dell'"impianto", cosi' come previsto all'art. 7, comma 11, del decreto legislativo n. 615/1996. Peraltro, tenuto presente che le norme armonizzate PrEN 12015 e PrEN 12016, essendo attualmente in fase di inchiesta pubblica non sono ancora disponibili, e' consentita - fino alla pubblicazione di dette norme - l'immissione sul mercato di parti di ascensori, montacarichi, marciapiedi e scale mobili, prive di dichiarazione di conformita' e di marcatura CE di cui alla direttiva n. 89/336/CEE. Il direttore generale della produzione industriale VISCONTI