MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

COMUNICATO

Comunicato relativo alla dichiarazione rilasciata da  parte  italiana
circa  la  scelta  degli  organi  della  giustizia  internazionale in
materia di vertenze relative all'applicazione ed alla interpretazione
della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare.
(GU n.59 del 12-3-1997)

   In conformita' all'art.  287  della  Convenzione  delle  N.U.  sul
diritto del mare del 10 dicembre 1982, il Governo italiano ha l'onore
di  dichiarare  che,  per  il  regolamento  delle  vertenze  relative
all'applicazione ed alla interpretazione della Convenzione cosi' come
dell'Accordo    adottato    il    28     luglio     1994     relativo
all'applicazionedella  parte  XI, sceglie il Tribunale internazionale
del diritto del mare e la Corte internazionale  di  giustizia,  senza
prevedere alcuna priorita' tra l'uno o l'altro.
   Con questa dichiarazione a termini dell'art. 287 della Convenzione
sul  diritto  del  mare,  il Governo italiano vuole confermare la sua
fiducia negli organi precostituiti della Giustizia internazionale. Ai
sensi del paragrafo 4 dell'art. 287, l'Italia  considera  infatti  di
aver  scelto  la  stessa procedura in relazione a quanto praticato da
ogni Stato membro che  ha  scelto  il  Tribunale  internazionale  del
diritto del mare ovvero la Corte internazionale di giustizia.