Partecipazione rilevante ai fini dell'esercizio del potere speciale del gradimento attribuito al Ministro del tesoro in relazione alle societa' Stet S.p.a. e Telecom Italia S.p.a(GU n.70 del 25-3-1997)
IL MINISTRO DEL TESORO Visto il decreto-legge 31 maggio 1994, n. 332, convertito dalla legge 30 luglio 1994, n. 474, ed in particolare l'art. 2, riguardante l'attribuzione al Ministro del tesoro della titolarita' di poteri speciali; Visto l'art. 3, comma 1, del citato decreto-legge n. 332 del 1994 il quale individua i soggetti nei confronti dei quali opera il limite al possesso azionario previsto dallo stesso articolo; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 21 marzo 1997, adottato ai sensi dell'art. 2, comma 1, del citato decreto-legge n. 332 del 1994, con il quale sono state individuate la Stet S.p.a. - Societa' finanziaria telefonica (Stet) e la Telecom Italia S.p.a. quali societa' nei cui statuti deve essere introdotta una clausola che attribuisca al Ministro del tesoro la titolarita' di uno o piu' dei poteri di cui all'art. 2, comma 1, citato; Visto il decreto del Ministro del tesoro del 21 marzo 1997, emanato ai sensi dell'art. 2, comma 1-bis, del decreto-legge n. 332 del 1994, che individua il contenuto della clausola che attribuisce i poteri speciali da introdurre negli statuti di Stet e Telecom Italia, prevedendo tra l'altro il potere di gradimento di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto-legge n. 332 del 1994; Visto l'art. 2, comma 1, lettera a), del citato decreto-legge n. 332 del 1994 che prevede il potere di gradimento del Ministro del tesoro all'assunzione di partecipazioni rilevanti, per tali intendendosi quelle che rappresentano almeno la ventesima parte del capitale sociale rappresentato da azioni con diritto di voto nell'assemblea ordinaria o la percentuale minore fissata dal Ministro del tesoro con proprio decreto; Tenuto conto delle dimensioni del capitale sociale della Stet e della Telecom; Decreta: La partecipazione rilevante nel capitale della Stet S.p.a. e della Telecom Italia S.p.a., ai fini dell'esercizio del potere di gradimento del Ministro del tesoro di cui all'art. 2, comma 1, lettera a), del decreto-legge 31 maggio 1994, n. 332, convertito dalla legge 30 luglio 1994, n. 474, e' fissata in una percentuale pari o superiore al 3% del capitale sociale rappresentato da azioni con diritto di voto nell'assemblea ordinaria. Roma, 24 marzo 1997 Il Ministro: Ciampi