PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE

ORDINANZA 26 marzo 1997 

Revoca  della  somma  di  lire  9,7  miliardi di cui all'ordinanza n.
1470/FPC  del  24  giugno  1988  concernente   interventi   volti   a
fronteggiare   i   danni   derivanti   dalle  eccezionali  avversita'
atmosferiche del 9 e 10 novembre 1987 nel comune di Castellammare  di
Stabia in provincia di Napoli. (Ordinanza n. 2526).
(GU n.77 del 3-4-1997)

                      IL MINISTRO DELL'INTERNO
                    delegato per il coordinamento
                       della protezione civile
 
 Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225;
 Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  in  data
24  maggio  1996,  che  delega  le  funzioni  del coordinamento della
protezione civile di cui alla legge 24  febbraio  1992,  n.  225,  al
Ministro dell'interno;
 Visto il proprio decreto in data 5 giugno 1996, con il quale vengono
delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni
di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225;
  Vista   l'ordinanza   del   Ministro  per  il  coordinamento  della
protezione civile n. 1470/FPC del 24 maggio  1988,  pubblicata  nella
Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica  italiana n. 125 del 30 maggio
1988, concernente interventi volti a fronteggiare i  danni  derivanti
dalle  eccezionali  avversita'  atmosferiche del 9 e 10 novembre 1987
nel comune di  Castellammare  di  Stabia  con  la  quale  sono  stati
stanziati  lire  12  miliardi,  di cui lire 1,3 miliardi per opere di
somma urgenza, lire  1  miliardo  per  la  sostituzione  di  condotte
danneggiate e lire 9,7 miliardi per sistemazione rivi;
 Tenuto conto che alla data odierna non sono state avanzate richieste
di trasferimento di fondi per l'importo di lire 9,7 miliardi relativo
alla  sistemazione  dei  rivi  e  che  tale  somma e' disponibile sul
capitolo 7615  della  rubrica  6  dello  stato  di  previsione  della
Presidenza del Consiglio dei Ministri;
 Tenuto  conto  che,  anche  a  seguito  di  verifiche effettuate dal
Dipartimento della protezione civile, le opere  di  sistemazione  dei
rivi  non sono strettamente necessarie per come progettate dal comune
di Castellammare di Stabia e che  sull'elaborato  progettuale  devono
ancora essere acquisiti detti pareri preventivi;
 Visto   l'art.  8  del  decreto-legge  12  novembre  1996,  n.  576,
convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n.  677,
che  prevede  la  revoca delle somme assegnate ad enti e dagli stessi
non utilizzate in tutto o in parte entro diciotto  mesi  a  decorrere
dalla data del provvedimento di assegnazione dei finanziamenti;
 Effettuata   la   ricognizione   da  parte  del  Dipartimento  della
protezione civile prevista dal comma 2  dell'art.  8  del    medesimo
decreto;
 Su  proposta  del  Sottosegretario  di  Stato  prof.  Franco Barberi
delegato per il coordinamento della protezione civile;
 
                              Dispone:
 
                               Art. 1.
 
 1. Per le motivazioni indicate in premessa e' revocata la  somma  di
lire   9,7   miliardi  di  cui  all'ordinanza  del  Ministro  per  il
coordinamento della protezione civile n. 1470/FPC del 24 maggio 1988.
 2.  La  somma  di  cui  al  comma  precedente e' utilizzata ai sensi
dell'art.  8 del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576,  convertito,
con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677.
 La  presente  ordinanza  sara'  pubblicata  nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
  Roma, 26 marzo 1997
 
                                  Il Ministro: Napolitano