PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

DECRETO 3 marzo 1997 

  Delega di  attribuzioni del Ministro  per la funzione  pubblica per
taluni atti di competenza  dell'Amministrazione al Sottosegretario di
Stato prof. Ernesto Bettinelli.
(GU n.122 del 28-5-1997)

                IL MINISTRO PER LA FUNZIONE PUBBLICA
                       E GLI AFFARI REGIONALI
  Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 17 maggio 1996 di
nomina dei  Ministri, pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale  27 maggio
1996, n. 122;
  Visto  il decreto  del  Presidente del  Consiglio  dei Ministri  18
maggio 1996, pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale del 27 maggio 1996,
n. 122, di conferimento di incarichi ai Ministri per i beni culturali
e ambientali, degli affari  esteri, dell'interno, dei lavori pubblici
e  dell'industria,  del  commercio  e  dell'artigianato,  nonche'  ai
Ministri senza portafoglio;
  Visto il decreto del Presidente  della Repubblica 13 febbraio 1997,
pubblicato nella Gazzetta  Ufficiale 14 febbraio 1997, n.  37, con il
quale il  prof. Ernesto Bettinelli e'  stato nominato Sottosegretario
di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri;
  Visto  il decreto  del  Presidente del  Consiglio  dei Ministri  31
maggio 1996, pubblicato  nella Gazzetta Ufficiale del  4 giugno 1996,
n. 129,  di delega di funzioni  al Ministro senza portafoglio  per la
funzione pubblica e gli affari regionali on. Franco Bassanini, con il
quale si dispone,  tra l'altro, che le funzioni  oggetto della delega
possano essere esercitate anche per  il termine di un Sottosegretario
di Stato;
  Visti  i  decreti del  Presidente  del  Consiglio dei  Ministri  11
novembre  1993,  n.  597,  e  14 aprile  1994,  n.  321,  pubblicati,
rispettivamente, nella Gazzetta  Ufficiale 1 marzo 1994, n.  49, e 31
maggio  1994, n.  125,  recanti i  regolamenti sull'organizzazione  e
sulle  competenze   del  Dipartimento   della  funzione   pubblica  e
sull'individuazione degli  uffici di livello dirigenziale  generale e
delle  relative funzioni  del  medesimo  Dipartimento della  funzione
pubblica;
  Visti la legge 15 dicembre 1990, n. 396 e l'art. 1, lettera d), del
decreto del Presidente del Consiglio  dei Ministri 31 maggio 1996, n.
129;
  Visto il decreto  legislativo 3 aprile 1993, n.  96, concernente il
"Trasferimento delle  competenze dei soppressi Dipartimento  pere gli
interventi straordinari  nel Mezzogiorno e Agenzia  per la promozione
dello sviluppo  del Mezzogiorno, a  norma dell'art. 3 della  legge 19
dicembre 1992, n. 488";
  Considerata l'opportunita' di esercitare la facolta' di affidare al
Sottosegretario  di  Stato prof.  Ernesto  Bettinelli  la cura  delle
funzioni   indicate   nel   dispositivo,  al   fine   di   migliorare
l'organizzazione  del lavoro  e  rendere piu'  efficienti i  relativi
servizi;
                              Decreta:
                               Art. 1.
  Nell'ambito degli  indirizzi generali  formulati dal  Ministro, ivi
compresi gli  indirizzi di  spesa, e ferma  restando la  facolta' del
Ministro  di  definire  direttamente singoli  affari  compresi  nelle
attribuzioni di  seguito indicate, il Sottosegretario  di Stato prof.
Ernesto  Bettinelli  e'  incaricato  di  esercitare  le  funzioni  di
competenza del Ministro attinenti alle seguenti materie:
  1. Funzione pubblica:
  a) le iniziative  e le proposte inerenti ai servizi  sociali e alla
sicurezza sui luoghi di lavoro nelle pubbliche amministrazioni;
  b) il procedimento di istruttoria  dei ricorsi straordinari al Capo
dello Stato, compresa la richiesta di parere al Consiglio di Stato;
  c) l'attivita' inerente  ai compiti ispettivi e  di vigilanza sulla
razionale    organizzazione    delle    pubbliche    amministrazioni,
sull'ottimale  utilizzazione delle  risorse umane,  sulla conformita'
dell'azione  amministrativa  ai  principi  di  imparzialita'  e  buon
andamento,  nonche' sull'osservanza  delle  disposizioni vigenti  sul
controllo  dei  costi, rendimenti  e  risultati,  sulla verifica  dei
carichi  di  lavoro  e  sull'applicazione  delle  norme  legislative,
regolamentari e contrattuali riguardanti  il trattamento giuridico ed
economico dei pubblici dipendenti;
  d)  le  attivita'  in  materia di  determinazione  delle  dotazioni
organiche, previa verifica dei carichi  di lavoro, nonche' della loro
ridefinizione  periodica,  relativamente  alle  sole  amministrazioni
dello Stato, anche ad ordinamento autonomo;
  e) l'attivita' di programmazione del reclutamento del personale per
concorso o mobilita', di acquisizione delle necessarie valutazioni da
parte delle  amministrazioni interessate, nonche' delle  procedure di
mobilita';
  f)  provvedimenti  relativi  ai   trattamenti  previdenziali  e  di
quiescenza dei dipendenti delle pubbliche amministrazioni.
  2. Affari regionali:
  a) attivita'  dei commissari  del Governo  nelle regioni  a statuto
ordinario e nelle province autonome di Trento e Bolzano nonche' delle
corrispondenti  rappresentanze dello  Stato nelle  regioni a  statuto
speciale, sotto  i profili organizzativo, logistico,  funzionale e di
programmazione finanziaria;
  b) sostituire di volta in volta  il Ministro in caso di sua assenza
o impedimento  alle riunioni  dei comitati interministeriali  o altri
organismi di cui il Ministro non abbia la presidenza;
  c)  sostituire  il Ministro,  in  caso  di suo  impedimento,  nella
presidenza  delle  riunioni  della   Conferenza  Statoregioni  e  nei
comitati costituiti nell'ambito della medesima.
  3. Nell'ambito  delle attribuzioni dei Dipartimenti  della funzione
pubblica  e degli  affari regionali  il Sottosegretario  di Stato  e'
inoltre incaricato  di rispondere, in  armonia con gli  indirizzi del
Ministro,  alle interrogazioni  a risposta  scritta e  ad intervenire
presso  le Camere,  in rappresentanza  del Ministro  nei casi  di sua
assenza, impedimento ovvero qualora il Ministro lo reputi necessario,
per  lo  svolgimento di  interpellanze  o  interrogazioni a  risposta
orale, di rappresentare il Ministro nelle audizioni parlamentari e di
rapprsentare  il Governo  in armonia  con gli  indirizzi di  volta in
volta  impartiti dal  Ministro, nell'ambito  dei lavori  parlamentari
relativi all'esame di disegni di legge, mozioni e risoluzioni.
  4. Non sono compresi nelle  attribuzioni di cui ai precedenti commi
e appartengono alla potesta' del  Ministro gli atti e i provvedimenti
da sottoporre a  deliberazione del Consiglio dei  Ministri o comunque
da emanare  mediante decreto  del Presidente  della Repubblica  o che
abbiano contenuto normativo e gli atti che ineriscono alla promozione
di ispezioni ed inchieste.
  Il presente  decreto sara'  trasmesso alla Corte  dei conti  per la
registrazione.
   Roma, 3 marzo 1997
                                               Il Ministro: Bassanini
Registrato alla Corte dei conti il 22 marzo 1997
Registro n. 1 Presidenza, foglio n. 84