Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Bergamo, Brescia e Cremona.(GU n.126 del 2-6-1997)
IL MINISTRO DELLE RISORSE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590/1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro delle risorse agricole, alimentari e forestali la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Lombardia degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del Fondo di solidarieta' nazionale: piogge alluvionali dal 15 novembre 1996 al 17 novembre 1996 nella provincia di Cremona; piogge alluvionali dal 10 novembre 1996 al 20 novembre 1996 nella provincia di Brescia; piogge alluvionali dal 15 novembre 1996 al 17 novembre 1996 nella provincia di Bergamo; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, opere di bonifica: Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni, strutture aziendali, opere di bonifica nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Bergamo: piogge alluvionali del 15 novembre 1996, del 16 novembre 1996, del 17 novembre 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Calcio; Brescia: piogge alluvionali dal 10 novembre 1996 al 20 novembre 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Borgosatollo, Braone, Brescia, Cedegolo, Ceto, Edolo, Incudine, Malonno, Montichiari, Nuvolento, Nuvolera, Paisco Loveno, Vezza d'Oglio; Cremona: piogge alluvionali del 15 novembre 1996, del 17 novembre 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), e), nel territorio dei comuni di Ca' d'Andrea; piogge alluvionali del 15 novembre 1996, del 17 novembre 1996, provvidenze di cui all'art. 3, comma 3, lettera b), nel territorio dei comuni di Acquanegra Cremonese, Annicco, Ca' d'Andrea, Calvatone, Casalbuttano ed Uniti, Casalmorano, Castelverde, Cremona, Gadesco Pieve Delmona, Grumello Cremonese ed Uniti, Malagnino, Paderno Ponchielli, Persico Dosimo, Pescarolo ed uniti, Pieve d'Olmi, Pieve San Giacomo, Pozzaglio ed uniti, Salvirola, Sospiro, Stagno Lombardo, Torre de' Picenardi, Vescovato, Voltido. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 19 maggio 1997 Il Ministro: Pinto