Con decreto 21 marzo 1997 del Ministro del tesoro, di concerto con
il Ministro del lavoro e della previdenza sociale e con il Ministro
delle finanze, d'intesa con la regione Piemonte, e' stata disposta,
ai sensi del primo comma dell'art. 65 della legge 23 dicembre 1978,
n. 883, e dell'art. 5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.
502, come modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517,
l'assegnazione al patrimonio delle Aziende sanitarie locali ed
ospedaliere competenti, dei beni immobili destinati prevalentemente a
servizi sanitari appartenenti al soppresso Istituto nazionale per
l'assicurazione contro le malattie (I.N.A.M.), ubicati nella regione
stessa nonche' mediante consegna dei relativi inventari, dei beni
mobili, delle attrezzature e dei beni di consumo allocati nei
suddetti immobili ed in quelli, utilizzati per l'attivita' sanitaria,
assunti in locazione dall'ente nella medesima regione.
Il trasferimento dei suddetti beni verra' effettuato con
provvedimetno regionale, in applicazione del comma 2 del citato art.
5 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502.
Con il predetto decreto vengono attribuiti all'Ispettorato generale
per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti
presso il Ministero del tesoro - di cui alla legge n. 883/1978, i
rimanenti beni immobili nonche', mediante consegna dei relativi
inventari, i beni mobili, le attrezzature ed i beni di consumo
allocati negli stessi ed in quelli assunti in locazione dall'Istituto
nella medesima regione ed adibiti a compiti diversi da quello
sanitario.
Alle operazioni di trasferimento provvede il predetto Ispettorato
generale.