Riconoscimento di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'iscrizione in Italia all'albo degli avvocati.(GU n.147 del 26-6-1997)
IL DIRETTORE GENERALE DEGLI AFFARI CIVILI E DELLE LIBERE PROFESSIONI Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988 relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Mola Attilio, nato a Venezia il 27 gennaio 1969, cittadino italiano, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo professionale di "abogato" di cui e' in possesso, come attestato del Colegio Provincial de Almeria (E), ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di "avvocato". Considerato che il sopraindicato Signore e' insignito del titolo accademico spagnolo di "licenciado ed Derecho" conseguito nella sessione di giugno 1996 presso l'Universita' Carlos III di Madrid; Considerato che ha altresi' conseguito il titolo di "dottore in giurisprudenza" in data 22 aprile 1993 presso l'Universita' degli studi di Torino; Viste le determinazioni della conferenza di servizi tenutasi il 14 marzo 1997; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta appena indicata; Visto l'art. 6, n. 2 del decreto legislativo n. 115/1992, sopra indicato; Decreta: 1. Al sig. Mola Attilio, nato a Venezia il 27 gennaio 1969, cittadino italiano, e' riconosciuto il titolo professionale di "abogado" di cui in premessa quale titolo abilitante per l'iscrizione all'albo degli "avvocati". 2. Detto riconoscimento e' subordinato al superamento di una prova volta ad accertare, a mezzo di un colloquio, le conoscenze acquisite in materia di ordinamento e deontologia forensi. Roma, 13 giugno 1997 Il direttore generale: Hinna Danesi