Concessione di ricompense al valore dell'Esercito(GU n.161 del 12-7-1997)
Con decreti del Presidente della Repubblica 24 marzo 1997, su proposta del Ministro della difesa, sono state conferite le seguenti ricompense al valore dell'Esercito: Medaglia d'argento Al mar. ord. CC, Peter Nicola Cemin, nato il 15 febbraio 1970 a Samedan (Svizzera), con la motivazione: "In licenza all'estero per effettuare una preorganizzata attivita' alpinistica sull'Everest, al verificarsi di grave calamita' naturale che coinvolgeva numerose persone nella parte alta della valle del Khumbu, dapprima d'iniziativa e poi su richiesta dall'unita' di crisi del Ministero degli affari esteri italiano, in condizioni ambientali estremamente difficili, si prodigava con spiccato coraggio e singolare perizia in estenuanti attivita' di ricerca, soccorso ed assistenza alle popolazioni colpite dalla tragedia, anche a rischio della propria incolumita' personale, ricevendo lusinghieri pubblici apprezzamenti che contribuivano ad elevare anche all'estero il prestigio dell'arma dei Carabinieri". - Nepal, novembre 1995. Al car. Erwin Maier, nato il 30 maggio 1971 a Tolmezzo (Udine), con la motivazione: "In licenza all'estero per effettuare una preorganizzata attivita' alpinistica sull'Everest, al verificarsi di grave calamita' naturale che coinvolgeva numerose persone nella parte alta della valle del Khumbu, dapprima d'iniziativa e poi su richiesta dall'unita' di crisi del Ministero degli affari esteri italiano, in condizioni ambientali estremamente difficili, si prodigava con spiccato coraggio e singolare perizia in estenuanti attivita' di ricerca, soccorso ed assistenza alle popolazioni colpite dalla tragedia, anche a rischio della propria incolumita' personale, ricevendo lusinghieri pubblici apprezzamenti che contribuivano ad elevare anche all'estero il prestigio dell'arma dei Carabinieri". - Nepal, novembre 1995. Al car. Walter Nones, nato il 5 novembre 1971 a Cavalese (Trento), con la motivazione: "In licenza all'estero per effettuare una preorganizzata attivita' alpinistica sull'Everest, al verificarsi di grave calamita' naturale che coinvolgeva numerose persone nella parte alta della valle del Khumbu, dapprima d'iniziativa e poi su richiesta dall'unita' di crisi del Ministero degli affari esteri italiano, in condizioni ambientali estremamente difficili, si prodigava con spiccato coraggio e singolare perizia in estenuanti attivita' di ricerca, soccorso ed assistenza alle popolazioni colpite dalla tragedia, anche a rischio della propria incolumita' personale, ricevendo lusinghieri pubblici apprezzamenti che contribuivano ad elevare anche all'estero il prestigio dell'arma dei Carabinieri". - Nepal, novembre 1995.