COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA

DELIBERAZIONE 23 aprile 1997 

  Approvazione del patto territoriale della provincia di Caserta.
(GU n.177 del 31-7-1997)

                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
  Visto l'art. 3, comma 1, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415,
convertito, con modificazioni, dalla legge  19 dicembre 1992, n. 488,
e  l'art.  3 del  decreto  legislativo  3  aprile  1993, n.  96,  che
attribuiscono  al  Ministero  del  bilancio  e  della  programmazione
economica  il coordinamento,  la  programmazione e  la vigilanza  sul
complesso   dell'azione    di   intervento   pubblico    nelle   aree
economicamente depresse del territorio nazionale;
  Visto l'art. 1, comma 78, della legge 28 dicembre 1995, n. 549, che
riserva,  per la  realizzazione degli  interventi previsti  dai patti
territoriali,  una  quota  sino  all'importo  di  lire  400  miliardi
nell'ambito  delle risorse  derivanti dai  mutui di  cui all'art.  1,
comma 8,  della legge  19 dicembre  1992, n.  488, di  conversione in
legge, con modificazioni, del decreto-legge 22 ottobre 1992, n. 415 e
l'art. 4 del  decreto-legge 23 giugno 1995, n.  244, convertito dalla
legge 8 agosto 1995, n. 341;
  Visto il medesimo art. 1, comma  78, della citata legge n. 549/1995
che  demanda,   altresi',  al   Comitato  interministeriale   per  la
programmazione economica  il compito di stabilire  modalita' e limiti
per l'assegnazione ai patti territoriali delle predette risorse;
  Visto l'art.  2, commi  203-214, della legge  23 dicembre  1996, n.
662,  che  detta  la  nuova regolamentazione  degli  strumenti  della
programmazione negoziata;
  Vista  la decisione  della  Commissione europea  del  1 marzo  1995
notificata con lettera n. SG/95 D  3693 del 24 marzo 1995 concernente
il regime di insieme degli aiuti a finalita' regionale in Italia;
  Vista la comunicazione della Commissione  europea del 5 giugno 1996
che definisce l'ambito  e gli obiettivi del Patto  europeo di fiducia
per l'occupazione, proponendo un impulso politico all'avvio dei patti
territoriali;
  Viste le proprie deliberazioni adottate  nelle sedute del 10 maggio
e   20  novembre   1995  e   del   12  luglio   1996  -   pubblicate,
rispettivamente,  nella Gazzetta  Ufficiale n.  220 del  20 settembre
1995, n. 47 del  26 febbraio 1996 e n. 70 del 25  marzo 1997 - con le
quali e'  stata dettata la  disciplina dei patti territoriali  e sono
stati fissati criteri, indirizzi e procedure per l'orientamento ed il
coordinamento degli investimenti pubblici oggetto delle singole forme
di programmazione negoziata;
  Viste le proprie deliberazioni in data  8 agosto 1996 e 18 dicembre
1996 pubblicate nella Gazzetta Ufficiale n. 247 del 21 ottobre 1996 e
n.  28 del  4  febbraio  1997 con  le  quali  sono state  accantonate
ulteriori risorse per il finanziamento dei patti territoriali;
  Vista la  propria deliberazione di disciplina  della programmazione
negoziata, adottata nella seduta del  21 marzo 1997 in attuazione del
comma 203 e seguenti dell'art. 2  della legge n. 662/1996, che, nelle
norme  finali,  prevede  che  alle  proposte  di  patti  territoriali
pervenute  al   Comitato  interministeriale  per   la  programmazione
economica  entro  la  data  di  attivazione  di  detta  delibera,  si
applicano,  salvo  diversa  richiesta   dei  soggetti  promotori,  le
disposizioni di cui alle  delibere del Comitato interministeriale per
la programmazione economica del 10 maggio 1995, 20 novembre 1995 e 12
luglio 1996, sopra richiamate;
  Visto  il  protocollo d'intesa,  relativo  alla  proposta di  patto
territoriale della provincia di Caserta, sottoscritto presso il CNEL,
in  data  2 dicembre  1996,  dai  soggetti  promotori e  dalle  parti
sociali;
  Tenuto  conto  dell'istruttoria  effettuata  dal  Servizio  per  la
contrattazione  programmata  del  Ministero   del  bilancio  e  della
programmazione economica;
  Udita la relazione del Ministro del bilancio e della programmazione
economica;
                              Delibera:
  1. E' approvato  il patto territoriale della  provincia di Caserta,
da  stipulare  per  la  realizzazione   di  un  articolato  piano  di
investimenti per  un complesso  di n. 27  iniziative imprenditoriali,
per un  ammontare complessivo  di 107.863,0 milioni  di lire,  con un
onere  a  carico dello  Stato  di  73.467,8  milioni  di lire  e  con
un'occupazione  a regime  di  n. 582  addetti, di  cui  n. 394  nuovi
occupati, come di seguito dettagliato:
                    PATTO TERRITORIALE DI CASERTA
       PROGETTI IMPRENDITORIALI AMMISSIBILI (milioni di lire)
=====================================================================
N.   Societa'     Attivita'     Investim.    Onere   Numero   Numero
                                 proposto    dello  occupati  nuovi
                                             Stato   totali  occupati
_____________________________________________________________________
 1. Ecofrutta      Trasformazione   4.590,0   3.101,5   12        12
                   frutta ed
                   ortaggi
 2. Dream Cream    Produzione       3.255,0   2.212,5   17        17
                   gelati e base
                   gelatiera
 3. Castello       Produzione       2.457,0   1.686,3    6         6
    Ducale         vini pregiati
                   e biologici
 4. Gaffoil        Prod. di carbu-  8.885,0   6.000,4   18        18
                   rante da olio
                   vegetale
 5. Sint           Stampaggio manu- 4.700,0   3.205,9   25        25
                   fatti in poli-
                   stirolo
 6. Matei          Prod. malte pre- 8.272,0   5.612,4   20        20
                   miscelate per
                   edilizia
 7. Hotel Marina   Realizzazione   17.009,0  11.612,9   59        59
    di Castello    Hotel
 8. Gio Sole       Agriturismo      1.150,0     738,0    6         6
 9. Consorzio      Allevam.         4.920,0   3.419,0   20        20
    Progetto       bufali e
    Bufala         lavorazioni
                   carni
10. Cicob Con-     Prod. con-      20.800,0  14.184,8   46        46
    sorzio         centrato e
                   polvere di
                   siero
11. Calzaturificio Produz. cal-     3.100,0   2.117,5   54        20
    Ascione        zature
12. De.Ma.         Produz. cal-     2.085,0   1.425,0   25         8
                   zature
13. Pierre         Produz.          1.375,0     942,3   13         6
                   calzature
14. Rivista di     Produz.          1.595,0   1.089,5   28        10
    Volpicelli     calzature
    Simeone
15. Calzaturificio Produz.            748,0     510,8    9         4
    Lisbona di     calzature
    Virgilio F.
16. Star Calzature Produz.          1.550,0   1.057,4   10         6
    di Braco M.    calzature
17. Managua        Produz.            995,0     679,2   10         5
                   calzature
18. Calzaturificio Produz.            973,0     664,2   11         8
    Musto G.       calzature
19. Car.Cos. di    Produz.            833,0     568,8    9         6
    Coscione C.    calzature
20. Strong shoes   Produz.          1.315,0     897,5   26         7
                   calzature
21. Follie cal-    Produz.          1.265,0     864,7   30        10
    zature         calzature
22. Calzaturificio Produz.          1.412,0     966,8   15         7
    Russo Giovanna calzature
23. Brigitte       Produz.          1.175,0     805,5   14         4
                   calzature
24. I Monelli      Produz.          1.675,0    1.144,1   23        5
                   calzature
25. Giovimar       Produz.          2.310,0    1.576,8   22        5
                   calzature
26. Consorzio CEAC Raccolta e       1.605,0    1.091,7    8        8
                   pretratta-
                   mento RSU
27. Caserken       Separazioni      7.814,0    5.292,2   46       46
                   steli di
                   kenaf
                        _____________________________________________
                      Totale ...  107.863,0   73.467,8  582      394
  2. Le agevolazioni finanziarie relative ai progetti imprenditoriali
sono calcolate nel limite massimo del 40% espresso in ESN, aumentato,
per  le PMI,  del supplemento  calcolato nel  limite massimo  del 15%
espresso in ESL per gli investimenti ammissibili.
  3.  Eventuali   variazioni  dell'importo  degli   investimenti  non
potranno  comportare aumenti  degli  oneri dello  Stato indicati  nel
precedente punto  1, fermo restando  il disposto  di cui al  punto 5.
della propria deliberazione del 12 luglio 1996.
  4. Gli  investimenti dovranno  essere realizzati  entro quarantotto
mesi  dalla  pubblicazione  della presente  delibera  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana.
  5. Il Servizio per la  contrattazione programmata del Ministero del
bilancio  e  della  programmazione  economica  fornira'  al  soggetto
responsabile   del  patto   territoriale  le   prescrizioni  per   la
presentazione dei progetti esecutivi, di  cui ai successivi punti 6 e
7.
  6.  Per  ciascuna iniziativa  di  cui  al  precedente punto  1,  il
soggetto responsabile  del patto territoriale, entro  sessanta giorni
dalla  pubblicazione  della  presente  deliberazione  nella  Gazzetta
Ufficiale, presentera' al Servizio  per la contrattazione programmata
del  Ministero  del  bilancio  e della  programmazione  economica,  i
progetti  esecutivi, corredati  dalle  necessarie documentazioni,  da
un'analisi  sulle prospettive  di  mercato, da  un piano  finanziario
articolato  annualmente  e  da  tutti   gli  altri  elementi  per  la
valutazione   tecnicoeconomica  e   di  redditivita'   dei  progetti,
unitamente  ad  una  relazione  della banca  prescelta  dal  soggetto
beneficiario che attesti la  validita' e fattibilita' dell'iniziativa
e  del relativo  piano  finanziario e,  per  ciascuna iniziativa,  la
disponibilita' della quota dei mezzi  propri non inferiore al 30% del
relativo investimento.
  7. Il  soggetto responsabile  del patto  territoriale, entro  e non
oltre il termine fissato per la presentazione dei progetti esecutivi,
presentera'  al  Servizio  per   la  contrattazione  programmata  del
Ministero  del bilancio  e  della programmazione  economica il  patto
territoriale stipulato ai sensi del precedente punto 1 della presente
delibera e sottoscritto da tutti i soggetti partecipanti ivi compresi
i percettori delle agevolazioni.
  8. Il Servizio per la  contrattazione programmata del Ministero del
bilancio e della  programmazione economica procedera' all'istruttoria
di rito  di ogni singola  iniziativa inclusa nel  patto territoriale,
anche sulla base della relazione  bancaria di cui al precedente punto
6., e procedera', previo  ricevimento della delibera di finanziamento
bancario   a   mediolungo   termine  ove   richiesto   dal   soggetto
beneficiario, previa definitiva verifica delle condizioni poste dalle
decisioni U.E. in materia e  previo definitivo accertamento della non
sussistenza di altra domanda di  agevolazioni finanziarie a valere su
leggi nazionali, regionali e/o  comunitarie sul medesimo programma di
investimenti,   all'emissione  del   decreto  di   concessione  delle
agevolazioni  che  saranno  calcolate,  entro  i  limiti  di  cui  al
precedente punto  1, in  rate annuali  costanti, compatibili  con gli
investimenti  ammessi con  i decreti  di concessione.  La prima  rata
annuale potra' essere corrisposta a titolo di anticipazione, a fronte
di richiesta  formulata dal  soggetto responsabile, ove  garantita da
fidejussione bancaria o assicurativa, irrevocabile, incondizionata ed
escutibile a prima richiesta.
   Roma, 23 aprile 1997
                                       Il Presidente delegato: Ciampi
Registrata alla Corte dei conti il 17 luglio 1997
Registro n. 1 Bilancio, foglio n. 246