ISTITUTO SUPERIORE DI EDUCAZIONE FISICA DI NAPOLI

DECRETO COMMISSARIALE 18 giugno 1997 

Modificazioni allo statuto dell'Istituto.
(GU n.178 del 1-8-1997)

                    IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
  Visto il proprio decreto n. 3 dell'8 novembre 1996;
  Visto la nota 10 gennaio  1997, n. 9 del Ministero dell'universita'
e della  ricerca scientifica  e tecnologica -  Dipartimento autonomia
universitaria e studenti - Ufficio VII;
  Vista la delibera 17 febbraio 1997 del consiglio direttivo;
  A modifica ed integrazione del decreto n. 3 del 18 novembre 1996;
                              Decreta:
  Lo statuto dell'Istituto superiore  di educazione fisica di Napoli,
approvato  con decreto  del  Presidente della  Repubblica 1  febbraio
1960,  n.  476,  e  modificato   con  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 27 ottobre 1977, n.  906, e' ulteriormente modificato come
appresso.
  Gli articoli 22, 23, 24 e 27 sono sostituiti dai seguenti:
                            "Terzo titolo
                  ORDINAMENTO GENERALE DEGLI STUDI
  Art. 22.  - Gli insegnamenti  sono impartiti con  lezioni teoriche,
con esercitazioni  e con  addestramenti individuali e  collettivi per
l'apprendimento  delle tecniche  necessarie  alla  pratica ginnico  -
sportiva.
Art. 23. - Materie di insegnamento:
  Discipline di base:
   1) anatomia umana applicata all'educazione fisica;
   2) antropologia e antropometria;
   3) biologia con elementi di chimica e di fisica;
   4) cinesiologia e rieducazione funzionale;
   5) dottrina delle costituzioni umane ed endocrinologia;
   6) fisiologia umana applicata all'educazione fisica;
   7) igiene della scuola e dello sport;
   8) medicina dello sport e pronto soccorso;
   9) pedagogia;
   10) psicologia;
   11) storia dell'educazione fisica e dello sport;
   12) teoria, tecnica e didattica dell'atletica leggera;
   13) teoria e metodologia delle attivita' motorie;
   14) teoria, tecnica e didattica delle discipline natatorie;
   15) teoria tecnica e didattica dell'educazione fisica;
   16) teoria, tecnica e didattica della ginnastica attrezzistica;
   17) teoria, tecnica e didattica dei giochi sportivi;
   18) teoria, tecnica e didattica della ginnastica correttiva;
   19) teoria, tecnica e didattica della ginnastica ritmica.
  Discipline d'indirizzo:
  A) Biologico applicato:
   elementi di fisica generale ed informatica;
   idroclimatologia;
   igiene generale;
   scienza dell'alimentazione;
   traumatologia dell'apparato locomotore;
   biomeccanica.
  B) Storico letterario normativo:
   giornalismo sportivo;
   istituzioni di diritto pubblico;
  legislazione,  regolamentazione  e  organizzazione  dell'educazione
fisica e dello sport;
   lingua straniera;
   lingua e letteratura italiana;
  sistematica,  regolamentazione  e  organizzazione  delle  attivita'
sportive agonistiche;
  teoria, ritmica  ed estetica della musica  applicata all'educazione
fisica.
  C) Tecnico didattico:
   didattica dell'educazione fisica e dello sport;
  teoria,  tecnica   e  didattica  della  ginnastica   e  giochi  per
l'infanzia;
   teoria, tecnica e didattica della scherma;
  teoria,  tecnica e  didattica  dell'educazione fisica  e sport  per
portatori di handicap (facoltativa obbligatoria);
   teoria, tecnica e didattica delle strutture audiovisive;
   teoria e metodologia dell'allenamento.
  Gli  insegnamenti nei  cui programmi  siano previste  esercitazioni
tecnico  -  sportive  si   svolgono  separatamente  e  con  programmi
differenziati per la sezione maschile e femminile.
  Il  Consiglio  direttivo  determinera'  le  ore  di  lezione  e  di
esercitazione  di ogni  singola  materia e  la propedeuticita'  degli
esami.
  Possono  essere attivati  corsi liberi  attraverso convenzioni  con
enti, federazioni sportive o specialisti  della materia. I corsi sono
autorizzati  dal  consiglio  direttivo  senza alcun  onere  da  parte
dell'Istituto.
  Durante  il triennio  possono essere  svolti in  sede idonea  corsi
destinati agli sports invernali e nautici.
  Un mese  del triennio  potra' essere  impiegato quale  tirocinio di
tecnica  organizzativa,  presso  colonie, campeggi,  corsi  estivi  e
possibilmente  integrato  da  viaggi   di  istruzione  in  Italia  ed
all'estero.
                           Piano di studi
  Il corso  triennale di diploma  di educazione fisica  e' articolato
per discipline e per anni di corso secondo il seguente schema:
Scienze biologiche applicate.
* Anatomia umana applicata all'educazione fisica                1 2
* Antropologia e antropometria                                    2
* Biologia con elementi di chimica e di fisica                  1
* Cinesiologia e rieducazione funzionale                            3
* Dottrina delle costituzioni umane ed endocrinologia             2
* Fisiologia umana applicata all'educazione fisica              1 2
* Igiene della scuola e dello sport                             1
* Medicina dello sport e pronto soccorso                            3
  Elementi di fisica generale ed informatica                    1
  Idroclimatologia                                              1
  Igiene generale                                               1
  Scienza dell'alimentazione                                    1
  Traumatologia dell'apparato locomotore                            3
  Biomeccanica
Scienze socio-psico-pedagogiche.
* Pedagogia                                                     1 2
* Psicologia                                                      2 3
Scienze storico-letterarie e giuridico-normative.
* Storia dell'educazione fisica e dello sport                   1
  Giornalismo sportivo                                          1
  Istituzioni di diritto pubblico                               1
  Legislazione, regolamentazione e organizzazione
   dell'educazione fisica e dello sport                         1
  Lingua e letteratura italiana                                 1
  Lingua straniera                                              1
  Sistematica, regolamentazione e organizzazione delle
   attivita' sportive agonistiche                               1
  Teoria, ritmica ed estetica della musica applicata
   all'educazione fisica ed allo sport                          1
Scienze delle attivita' motorie.
   1) Attivita' motorie educative:
* Teoria e metodologia delle attivita' motorie                    2 3
* Teoria, tecnica e didattica dell'educazione fisica            1 2
* Teoria, tecnica e didattica della ginnastica ritmica            2 3
  Didattica dell'educazione fisica e dello sport                    3
  Teoria, tecnica e didattica della ginnastica e dei giochi
   per l'infanzia                                                   3
   2) Attivita' motorie degli sport:
* Teoria, tecnica e didattica dell'atletica leggera               2 3
* Teoria, tecnica e didattica della ginnastica attrezzistica      2 3
* Teoria, tecnica e didattica dei giochi sportivi               1 2
* Teoria, tecnica e didattica delle discipline natatorie        1 2
  Teoria, tecnica e didattica della scherma                         3
  Teoria, tecnica e didattica delle strutture audiovisive           3
  Teoria e metodologia dell'allenamento
   3) Attivita' motorie correttive:
* Teoria, tecnica e didattica della ginnastica correttiva         2 3
  Teoria, tecnica e didattica dell'educazione fisica e sport
   per portatori di handicap (facoltativa obbligatoria)             3
* Discipline di base
  Pertanto  gli  studenti dovranno  sostenere  gli  esami secondo  il
seguente schema di piano di studi:
  Primo anno di corso:
  1) biologia con elementi di chimica e di fisica;
  2) igiene della scuola e dello sport;
  3) storia dell'educazione fisica e dello sport;
  4) un esame a scelta dello studente tra le discipline d'indirizzo;
  5) un esame a scelta dello studente tra le discipline d'indirizzo;
  6) un esame a scelta dello studente tra le discipline d'indirizzo.
  Totale: sei esami.
  Secondo anno di corso:
   1) anatomia umana applicata all'educazione fisica;
   2) antropologia e antropometria;
   3) dottrina delle costituzioni umane ed endocrinologia;
   4) fisiologia umana applicata all'educazione fisica;
   5) pedagogia;
   6) teoria, tecnica e didattica dell'educazione fisica;
  7) teoria, tecnica e didattica delle discipline natatorie;
  8) teoria, tecnica e didattica dei giochi sportivi.
  Totale: otto esami.
  Terzo anno di corso:
   1) cinesiologia e rieducazione funzionale;
   2) medicina dello sport e pronto soccorso;
   3) psicologia;
   4) teoria, tecnica e didattica dell'atletica leggera;
   5) teoria e metodologia delle attivita' motorie;
   6) teoria, tecnica e didattica della ginnastica attrezzistica;
   7) teoria, tecnica e didattica della ginnastica correttiva;
   8) teoria, tecnica e didattica della ginnastica ritmica;
   9)  teoria,  tecnica   e didattica dell'educazione fisica  e sport
per portatori di handicap;
  10) un esame a scelta dello studente tra le discipline d'indirizzo.
  Totale: dieci esami.
  Art.  24.  -  La  frequenza  ai  corsi  ed  alle  esercitazioni  e'
obbligatoria.
  Gli esami di  profitto riguardano le discipline di  cui all'art. 23
del presente statuto.
  Per le attivita' integrative non sono previsti esami.
  Lo studente  e' tenuto a seguire  i corsi ed a  sostenere gli esami
nel  rispetto  delle  annualita'  di cui  all'art.  23  del  presente
statuto.
  Per essere  ammessi agli esami  di profitto lo studente  deve avere
frequentato regolarmente  i corsi  ed aver raggiunto  durante l'anno,
almeno i 3/4 delle presenze sia alle lezioni sia alle esercitazioni e
sempreche'  le  assenze siano  motivate  da  impedimento legittimo  e
giustificato.
  Per  essere ammesso  all'esame  di diploma  lo  studente deve  aver
superato  presso  l'Istituto  gli  esami di  profitto  in  tutti  gli
insegnamenti, secondo il piano di studi riportato nel precedente art.
23.
  Art. 27. - L'esame di diploma consiste:
  a)  svolgimento  di  una  esercitazione teorica  e  pratica  su  un
problema didattico dell'educazione fisica e degli sports;
  b) discussione  orale di  una dissertazione scritta  riguardante un
argomento attinente ad una delle materie di insegnamento. L'argomento
sara'  scelto  dal  candidato  almeno sei  mesi  prima  ed  approvato
dall'insegnante della materia;
  c)  trattazione  orale  di  due  tesine,  scelte  e  richieste  dal
candidato  almeno  tre  mesi  prima, su  materie  diverse  da  quella
riguardante la dissertazione scritta".
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Napoli, 18 giugno 1997
                                Il commissario straordinario: Cocozza