Dichiarazione dell'esistenza del carattere di eccezionalita' degli eventi calamitosi verificatisi nelle province di Caserta, Napoli e Salerno.(GU n.178 del 1-8-1997)
IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE Visto l'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica del 24 luglio 1977, n. 616, concernente il trasferimento alle regioni delle funzioni amministrative relative agli interventi conseguenti a calamita' naturali o avversita' atmosferiche di carattere eccezionale; Visto l'art. 14 della legge 15 ottobre 1981, n. 590, che estende alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e Bolzano l'applicazione dell'art. 70 del decreto del Presidente della Repubblica 24 luglio 1977, n. 616, nonche' le disposizioni della stessa legge n. 590 / 1981; Vista la legge 14 febbraio 1992, n. 185, concernente la nuova disciplina del Fondo di solidarieta' nazionale; Visto l'art. 2 della legge 18 luglio 1996, n. 380, di conversione del decreto-legge 17 maggio 1966, n. 273, che estende gli interventi compensativi del Fondo alle produzioni non assicurate ancorche' assicurabili; Visto l'art. 2, comma 2, della legge 14 febbraio 1992, n. 185, che demanda al Ministro per le politiche agricole la dichiarazione dell'esistenza di eccezionale calamita' o avversita' atmosferica, attraverso la individuazione dei territori danneggiati e le provvidenze da concedere sulla base delle specifiche richieste da parte delle regioni e province autonome; Vista la richiesta di declaratoria della regione Campania degli eventi calamitosi di seguito indicati, per l'applicazione nei territori danneggiati delle provvidenze del fondo di solidarieta' nazionale: gelate dal 13 marzo 1997 al 18 aprile 1997 nella provincia di Napoli; gelate dall'8 aprile 1997 all'8 maggio 1997 nella provincia di Salerno; gelate dal 13 aprile 1997 al 19 aprile 1997 nella provincia di Caserta; Accertata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi segnalati, per effetto dei danni alla produzioni; Decreta: E' dichiarata l'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi elencati a fianco delle sottoindicate province per effetto dei danni alle produzioni nei sottoelencati territori agricoli, in cui possono trovare applicazione le specificate provvidenze della legge 14 febbraio 1992, n. 185: Caserta: gelate dal 13 aprile 1997 al 19 aprile 1997 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Caianello, Carinaro , Carinola, Casaluce, Casapesenna, Cellole, Conca della Campania, Falciano del Massico, Frignano, Galluccio, Gricignano di Aversa, Marzano Appio, Mignano Monte Lungo, Presenzano, Riardo, Rocca d'Evandro, Rocchetta e Croce, San Cipriano d'Aversa, San Marcellino, Sessa Aurunca, Teano, Teverola, Tora e Piccilli, Trentola-Ducenta, Vairano Patenora, Villa di Briano, Villa Literno; Napoli: gelate dal 13 marzo 1997 al 31 marzo 1997, dall'8 aprile 1997 al 18 aprile 1997 - provvidenze di cui all'articolo 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Acerra, Brusciano, Calvizzano, Camposano, Casalnuovo di Napoli, Casamarciano, Castello di Cisterna, Cercola, Cicciano, Cimitile, Comiziano, Forio, Giugliano in Campania, Marano di Napoli, Mariglianella, Marigliano, Massa di Somma, Mugnano di Napoli, Napoli, Nola, Palma Campania, Pollena Trocchia, Pomigliano d'Arco, Pozzuoli, Qualiano, Quarto, San Gennaro Vesuviano, San Vitaliano, Sant'Anastasia, Sant'Antimo, Saviano, Scisciano, Somma Vesuviana, Terzigno, Tufino, Villaricca, Volla; Salerno: gelate dall'8 aprile 1997 all'8 maggio 1997 - provvidenze di cui all'art. 3, comma 2, lettere b), c), d), nel territorio dei comuni di Agropoli, Aquara, Baronissi, Battipaglia, Bellizzi, Bellosguardo, Calvanico, Capaccio, Castelcivita, Castiglione del Genovesi, Eboli, Felitto, Fisciano, Giffoni Sei Casali, Giffoni Valle Piana, Montecorvino Pugliano, Montecorvino Rovella, Olevano sul Tusciano, Pontecagnano Faiano, Roccadaspide, Salerno, San Cipriano Picentino, San Mango Piemonte. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 17 luglio 1997 Il Ministro: Pinto