Autorizzazione alla Cassa centrale delle casse rurali trentine, in Trento, all'emissione di assegni circolari.(GU n.217 del 17-9-1997)
LA BANCA D'ITALIA Visto il decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, che, all'art. 49, attribuisce alla Banca d'Italia la competenza ad autorizzare le banche all'emissione di assegni circolari; Vista l'istanza della Cassa centrale delle casse rurali trentine, con sede legale a Trento e capitale sociale di lire 173 miliardi; Considerato che la banca suddetta risponde ai requisiti previsti dalle istruzioni di vigilanza vigenti, detenendo un patrimonio di vigilanza non inferiore al limite minimo di lire 50 miliardi e presentando assetti organizzativi e controlli interni in grado di assicurare la regolare gestione dello strumento di pagamento; Autorizza la Cassa centrale delle casse rurali trentine all'emissione di assegni circolari. L'efficacia del presente provvedimento e' subordinata alla pubblicazione dello stesso, da parte della Banca d'Italia, nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 29 luglio 1997 Per delegazione del direttore generale Carosio - Bianchi