Trasferimento di debiti per L. 130.000.000 dall'Ente nazionale per la protezione morale del fanciullo all'Ente nazionale addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.), in liquidazione.(GU n.235 del 8-10-1997)
IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 12 giugno 1988, n. 396, con il quale l'ufficio liquidazioni e' stato denominato Ispettorato generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.); Vista la legge 21 ottobre 1978, n. 641, con la quale e' stato soppresso e posto in liquidazione l'Ente nazionale per la protezione morale del fanciullo (E.N.P.M.F.); Visto il decreto ministeriale 24 marzo 1979 con il quale le residue operazioni di liquidazione sono state affidate all'ufficio liquidazioni ora I.G.E.D.; Visto l'art. 13-bis della citata legge n. 1404/1956, recante disposizioni sul trasferimento dei crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione; Visto l'art. 1, comma 40, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, che detta disposizioni rivolte a facilitare l'accelerazione delle operazioni di liquidazione degli enti soppressi; Considerato che le operazioni che ostacolano la chiusura della gestione liquidatoria del citato Ente sono rappresentate dai seguenti debiti in contestazione: 1) L. 80.000.000 nei confronti dell'Istituto di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica (I.N.P.D.A.P.) per regolarizzazione contributiva degli ex dipendenti dell'E.N.P.M.F.; 2) L. 50.000.000 per debito connesso a ricorso al Tar del Lazio proposto dalla sig.ra Bianchini Rosa; Ritenuto che al fine di accelerare la definizione della chiusura delle operazioni liquidatorie del suddetto ente, occorre far ricorso alle procedure di cui all'art. 13-bis della legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e art. 1, comma 40, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, e trasferire i debiti sopra specificati per complessive L. 130.000.000 dall'Ente nazionale per la protezione morale del fanciullo all'Ente nazionale per l'addestramento dei lavoratori del commercio; Decreta: I debiti, di cui alle premesse (L. 80.000.000 nei confronti dell'I.N.P.D.A.P. e L. 50.000.000 per ricorso al Tar del Lazio proposto dalla sig.ra Bianchini Rosa), per complessive L. 130.000.000, sono trasferiti, ai sensi dell'art. 13-bis della legge 4 dicembre 1956, n. 1404 e art. 1, comma 40, della legge 24 dicembre 1993, n. 537, dall'Ente nazionale per la protezione morale del fanciullo all'Ente nazionale per l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.), in liquidazione. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 settembre 1997 p. Il Ministro: Pinza