Trasferimento di crediti per L. 902.538.032 dall'Istituto incremento ippico di Foggia all'Ente nazionale addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.), in liquidazione.(GU n.235 del 8-10-1997)
IL MINISTRO DEL TESORO Vista la legge 4 dicembre 1956, n. 1404, e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 13 giugno 1988, n. 396, con il quale l'ufficio liquidazioni e' stato denominato Ispettorato generale per gli affari e per la gestione del patrimonio degli enti disciolti (I.G.E.D.); Vista la legge 21 ottobre 1978, n. 641, con la quale e' stato soppresso e posto in liquidazione l'Istituto incremento ippico di Foggia; Visto il decreto ministeriale 24 marzo 1979, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale 31 marzo 1979, con il quale le operazioni sono state affidate all'ufficio liquidazioni ora I.G.E.D.; Visto l'art. 13-bis della citata legge n. 1404/1956, recante disposizioni sul trasferimento dei crediti e dei debiti da uno ad altro degli enti in liquidazione; Accertato, che restano da riscuotere due crediti, per complessive L. 15.100.000, nei confronti del sig. Alberto Lestingi, per il pensionamento ad una fattrice e a due cavalli di proprieta' del suddetto; Considerato che il sig. Alberto Lestingi, nonostante i continui solleciti, non ha provveduto a versare quanto dovuto e che le ingiunzioni di pagamento effettuate nei confronti dello stesso hanno avuto esito negativo, per cui non si prevedono realizzazioni dei crediti di cui trattasi in tempi brevi; Accertato che l'I.G.E.D., in data 18 aprile 1996, ha effettuato il pagamento di L. 887.438.032, per conto dell'Istituto incremento ippico di Foggia, alla Cassa di risparmio di Puglia in esecuzione delle sentenze del tribunale e della corte di appello di Bari per lo scoperto di c/c bancario concesso in virtu' della convenzione dell'11 aprile 1979 dalla cassa all'Istituto stesso; Considerato che l'I.G.E.D., assistito dall'Avvocatura generale dello Stato, ha proposto ricorso per Cassazione avverso la sfavorevole sentenza della corte d'appello di Bari per il recupero della somma anzidetta, corrisposta alla Cassa di risparmio di Bari con espressa riserva di ripetizione in relazione all'esito dell'instaurato ricorso per Cassazione; Considerato che, ai fini di accelerare la definizione delle operazioni di liquidazione del piu' volte citato Istituto incremento ippico di Foggia, e' necessario trasferire anche siffatto credito in contestazione; Decreta: I residui crediti del soppresso Istituto incremento ippico di Foggia di cui alle premesse ed ammontante complessivamente a L. 902.538.032 - L. 15.100.000 nei confronti di Lestingi Alberto, L. 887.438.032 nei confronti della Cassa di risparmio di Bari - sono trasferiti all'Ente nazionale per l'addestramento dei lavoratori del commercio (E.N.A.L.C.), in liquidazione, il quale versera' il predetto importo al citato Istituto incremento ippico di Foggia al fine di consentire la conclusione delle operazioni di liquidazioni. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 24 settembre 1997 p. Il Ministro: Pinza