DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 14 ottobre 1997
Dichiarazione dello stato di emergenza nazionale nel territorio del comune di Niscemi, colpito da eccezionali avversita' atmosferiche il 12 ottobre 1997.(GU n.244 del 18-10-1997)
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Considerato che il giorno 12 ottobre 1997 eccezionali avversita' atmosferiche, con conseguenti diffusi dissesti idrogeologici e movimenti franosi, hanno colpito il territorio del comune di Niscemi (Caltanissetta); Considerato che l'evento calamitoso ha determinato la distruzione ed il danneggiamento di edifici pubblici e privati, ingenti danni alle infrastrutture ed ha costretto una parte della popolazione all'abbandono di civili abitazioni; Considerato, altresi', che la natura dell'evento e l'entita' dei danni e' tale da richiedere l'adozione di provvedimenti straordinari e urgenti; Ritenuta l'esigenza di fronteggiare tale situazione di emergenza determinandone la durata e l'estensione territoriale; Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Vista la deliberazione del Consiglio dei Ministri, adottata su proposta del Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile, nella riunione del 14 ottobre 1997; Decreta: Art. 1. Ai sensi e per gli effetti dell'art. 5, comma 1, della legge 24 febbraio 1992, n. 225, e' dichiarato fino al 31 dicembre 1998 lo stato di emergenza nel territorio del comune di Niscemi (Caltanissetta) colpito dall'evento calamitoso di cui in premessa. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 14 ottobre 1997 Il Presidente del Consiglio dei Ministri Prodi Il Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione civile Napolitano