Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.260 del 7-11-1997)
IL RETTORE Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore, approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592, e successive modificazioni; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341; Visto il decreto ministeriale del 17 maggio 1996 contenente la tabella XV reltiva all'ordinamento didattico universitario del corso di laurea in scienze dell'educazione; Visto il decreto ministeriale del 4 novembre 1996 contenente modificazioni alla suddetta tabella XV; Vista la proposta di modifica dello statuto formulata dalle autorita' accademiche dell'Universita' degli studi di Messina; Visto il parere del Consiglio universitario nazionale espresso nella seduta del 19 luglio 1996; Viste le deliberazioni degli organi accademici dell'Ateneo in adeguamento a quanto stabilito dal Consiglio universitario nazionale nel suddetto parere; Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina emanato con decreto rettorale del 10 aprile 1997 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 24 maggio 1997; Decreta: Lo statuto dell'Universita' degli studi di Messina, e' integrato come appresso: Articolo unico L'attuale art. 126, relativo al corso di laurea in scienze dell'educazione, e' soppresso e sostituito dai seguenti nuovi articoli con conseguente scorrimento della numerazione degli articoli successivi: Corso di laurea in scienze dell'educazione Art. 126. Afferenza Il corso di laurea in scienze dell'educazione afferisce alla facolta' di scienze della formazione (ex magistero). Art. 127. Titolo di ammissione Il titolo di ammissione e' quello previsto dal primo comma dell'art. 1 della legge 11 dicembre 1969, n. 910. Art. 128. Durata e articolazione degli studi Gli studi hanno la durata di quattro anni e si articolano in un biennio propedeutico, inteso a fornire preparazione di base comune, e in un successivo biennio con tre indirizzi (insegnanti di scienze dell'educazione; educatori professionali; esperti nei processi di formazione), destinati a offrire una preparazione professionale in un settore specifico di attivita' ed i relativi metodi di ricerca. L'attivazione e la eventuale disattivazione degli indirizzi inseriti nello statuto delle singole universita', sono disposte dal rettore, su proposta del consiglio di corso di laurea e deliberazione conforme del consiglio di facolta'. Art. 129. Titolo di studio rilasciato dal corso di laurea Diploma di laurea in scienze dell'educazione. L'indirizzo seguito e' menzionato nel diploma di laurea. Il laureato in scienze dell'educazione puo' essere ammesso direttamente al secondo biennio per seguire un indirizzo diverso rispetto a quello di laurea. Art. 130. Durata complessiva degli studi e durata annuale e semestrale degli insegnamenti Gli insegnamenti del piano di studio corrispondono nel complesso, a venti annualita', cioe' a quaranta semestralita'. Venti semestralita' sono collocate nel primo biennio, venti semestralita' nel secondo biennio. La decisione intorno alla durata annuale o semestrale degli insegnamenti e' demandata, anno per anno, al consiglio di corso di laurea, compatibilmente con le indicazioni delle note alle seguenti tabelle I, II, III e IV. Per sostenere gli esami del biennio di indirizzo, lo studente deve aver superato almeno 12 semestralita' o annualita' e semestralita' ad esse corrispondenti, ritenute propedeutiche dal consiglio di corso di laurea, oltre le prove di lingua straniera e di informatica. Il piano di studio deve prevedere, su decisione del consiglio di corso di laurea, gli insegnamenti costitutivi del secondo biennio, corrispondenti a 12 semestralita' o annualita' e semestralita' ad esse equivalenti, per ciascuno dei tre indirizzi. L'articolazione del corso di laurea, i piani di studio con i relativi insegnamenti fondamentali obbligatori, le forme di tutorato, le prove di valutazione della preparazione degli studenti, la propedeuticita' degli insegnamenti, il riconoscimento degli insegnamenti seguiti presso altri corsi di laurea, sono determinati dalle strutture didattiche, con le modalita' previste dal comma 2 dell'art. 11 della legge 19 novembre 1990, n. 341. All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, i consigli delle strutture didattiche determineranno, con apposito regolamento, quanto espressamente previsto dal comma 2 dell'art. 11 della legge n. 341 / 1990. In particolare, il consiglio di facolta': a) definisce, su proposta del consiglio di corso di laurea, il piano di studi ufficiale del corso di laurea, comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare; b) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento che costituiscono le singole semestralita' o annualita' corrispondenti, i cui nomi devono essere desunti dai settori scientifico - disciplinari; c) stabilisce le qualificazioni piu' opportune, quali I, II, III, istituzioni, nonche' tutte le altre che giovino a differenziare piu' esattamente il livello e i contenuti didattici, compresa la possibilita' di biennalizzare o triennalizzare le discipline per le quali cio' sia ritenuto utile ai fini della formazione professionale e culturale dello studente, anche su istanza dei singoli studenti, all'interno dei piani di studio individuali. I consigli delle strutture didattiche competenti potranno sostituire gli insegnamenti indicati nella presente tabella con altri insegnamenti strettamente affini, con identiche finalita' e analogo contenuto culturale, e comunque entro lo stesso settore scientifico-disciplinare. Art. 131. Esame di laurea Per essere ammesso all'esame di laurea, lo studente deve aver superato gli esami degli insegnamenti annuali e semestrali del primo biennio, per una durata pari a venti semestralita' e gli esami degli insegnamenti del biennio di indirizzo scelto, per una durata pari a venti semestralita', e dovra' avere ottenuto un giudizio favorevole, secondo modalita' stabilite dalla facolta', al termine di una annualita' o due semestralita' di una lingua straniera e di una semestralita' di informatica e delle attivita' di tirocinio previste. L'accertamento finale del profitto di regola avviene per i singoli insegnamenti. Il consiglio di corso di laurea puo' deliberare di accorpare in un'unica prova di esame due insegnamenti semestrali di uno stesso raggruppamento disciplinare o di diverso raggruppamento ma compresi nella stessa area nelle seguenti tabelle I, II, III e IV. L'esame di laurea consiste nella discussione di un elaborato scritto coerente con il piano di studio. Art. 132. Norme generali e transitorie In attesa dell'entrata in vigore del regolamento didattico di Ateneo, le funzioni delle strutture didattiche, in relazione alla laurea in scienze dell'educazione, sono esercitate dal consiglio di facolta', che delibera su proposta del consiglio di corso di laurea in scienze dell'educazione. Il regolamento didattico di Ateneo, il regolamento delle strutture didattiche, e, in mancanza di essi o in attesa della loro emanazione, lo statuto debbono attenersi per quanto concerne la laurea in scienze dell'educazione alle direttive indicate nelle tabelle che seguono: Primo biennio (comune ai tre indirizzi): a) Insegnamenti di area pedagogica (5 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): pedagogia generale - M09A; filosofia dell'educazione - M09A; didattica generale - M09C; storia della pedagogia - M09B; storia della scuola e delle istituzioni educative - M09B. b) Insegnamenti di area filosofica (3 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): filosofia teoretica - M07A; storia della filosofia - M08A. c) Insegnamenti di area psicologica (3 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): psicologia generale - M10A; psicologia dello sviluppo - M11A; psicologia sociale - M11B. d) Insegnamenti di area socioantropologica (3 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): antropologia culturale - M05X; sociologia - Q05A; sociologia dell'educazione - Q05B. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca (2 semestralita' o 1 annualita'): metodologia e tecnica della ricerca sociale - Q05A; pedagogia sperimentale - M09F; metodologia della ricerca pedagogica - M09A. f) Insegnamenti di area storica (2 semestralita' o 1 annualita'): storia medievale - M01X; storia moderna - M02A; storia contemporanea - M04X. g) Lingua straniera (2 semestralita' o 1 annualita'): lingua inglese - L18C; lingua francese - L16B; lingua spagnola - L17C; lingua tedesca - L19B. h) Corso di informatica (1 semestralita') - K05B. i) Insegnamenti opzionali (2 semestralita' o 1 annualita'). Secondo biennio (indirizzo insegnamenti di scienze dell'educazione): a) Insegnamenti di area pedagogica (5 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva e equivalente): didattica generale - M09C; docimologia - M09F; educazione comparata - M09B; filosofia dell'educazione - M09A; pedagogia speciale - M09E; storia della pedagogia - M09B; tecnologia dell'istruzione e dell'apprendimento - M09C. b) Insegnamenti di area filosofica (7 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva e equivalente): epistemologia delle scienze umane - M07B; estetica - M07D; filosofia del linguaggio - M07E; filosofia della scienza - M07B; filosofia morale - M07C; filosofia teoretica - M07A; logica - M07B; storia della filosofia - M08A; storia della filosofia antica - M08B; storia della filosofia contemporanea - M08A; storia della filosofia medievale - M08C; storia della filosofia moderna - M08A. c) Insegnamenti di area storica (3 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva e equivalente): storia greca - L02A; storia romana - L02A; storia medievale - M01X; storia moderna - M02A; storia contemporanea - M04X. Gli studenti scelgono n. 5 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente tra gli insegnamenti compresi tra le rimanenti aree (d, e, f): d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia dello sviluppo - M11A; psicologia generale - M10A; psicologia sociale - M11B; psicologia dell'educazione - M11A, oppure, psicopedagogia - M09A; psicologia dinamica - M11D; storia della psicologia - M10A. e) Insegnamenti di area socioantropologica: antropologia culturale - M05X; sociologia - Q05A; sociologia delle comunicazioni di massa - Q05B sociologia dell'educazione - Q05B; sociologia della famiglia - Q05B; sociologia dei processi culturali - Q05B; storia del pensiero sociologico - Q05A. f) Insegnamenti di area giuridica: istituzione di diritto pubblico e legislazione scolastica - N09X. Secondo biennio (indirizzo educatori professionali): a) Insegnamenti di area pedagogica (7 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): docimologia - M09F; educazione comparata - M09B; educazione degli adulti - M09A; metodologia e tecnica del gioco e dell'animazione - M09C; metodologia e tecnica del lavoro di gruppo - M09C; pedagogia della marginalita' e della devianza minorile - M09E; pedagogia generale - M09A; pedagogia interculturale - M09A; pedagogia sociale - M09A; pedagogia speciale - M09E; psicopedagogia del linguaggio e della comunicazione - M09A; tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento - M09C. b) Insegnamenti di area filosofica (2 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): bioetica - M07C; estetica - M07D; filosofia del linguaggio - M07E; filosofia morale - M07C. c) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca (2 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): pedagogia sperimentale - M09F; metodologia della ricerca pedagogica - M09A; metodologia e tecnica della ricerca sociale - Q05A; modelli statistici per l'analisi e valutazione dei processi educativi - S03B. Gli studenti scelgono n. 9 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente tra gli insegnamenti compresi tra le rimanenti aree (d, e, f, g, h, i): d) Insegnamenti di area psicologica: psicologia dell'handicap e della riabilitazione - M11A; psicologia dello sviluppo - M11A; psicologia sociale - M11B; psicopatologia dello sviluppo - M11D; psicologia dell'educazione - M11A, oppure, psicopedagogia - M09A; psicologia dinamica - M11D; psicopedagogia delle differenze individuali - M11A. e) Insegnamenti di area socioantropologica: antropologia culturale - M05X; criminologia - Q05G; sociologia dei processi culturali - Q05B; sociologia dell'organizzazione - Q05C; sociologia della famiglia - Q05B; sociologia delle comunicazioni di massa - Q05B. f) Insegnamenti di area biologico - medica: igiene - F22A; biologia generale - E02C; fondamenti anatomo - fisiologici dell'attivita' psichica - E06A; geriatria e gerontologia - F07A; neuropsichiatria infantile - F19B; pedagogia medica - F02X; psichiatria - F11A. g) Insegnamenti di area giuridica: diritto dell'ambiente, oppure, legislazione dei beni culturali - N10X; diritto della sicurezza sociale - N07X; diritto regionale - N09X; istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica - N09X; legislazione minorile - N17X. h) Insegnamenti relativi allo studio dell'ambiente e del territorio: geografia culturale - M06A; geografia regionale - M06A; geografia umana - M06A; ecologia - E03A; educazione ambientale - M09C; sociologia urbana e rurale - Q05D. i) Insegnamenti che affrontano problemi riguardanti la conservazione, la documentazione e la comunicazione delle norme della cultura: bibliografia e biblioteconomia - M13X; documentazione - M12A; filmologia - L26B; letteratura russa contemporanea - L21B; letteratura tedesca contemporanea - L19A; letteratura francese contemporanea - L16A; letteratura italiana - L12A; letteratura inglese contemporanea - L18A; letteratura per l'infanzia - M09D; letteratura spagnola contemporanea - L17A; letterature comparate - L12D; linguistica generale - L09A; metodologia dell'educazione musicale - L27B; metodologia e critica dello spettacolo - L26A; musicologia - L25D; semiologia del cinema e degli audiovisivi - L26B; storia del teatro e dello spettacolo - L26A; storia dell'arte moderna - L25B; storia della lingua italiana - L11A; storia della musica moderna e contemporanea - L27B; storia della scienza - M08E; storia delle tecniche artistiche - L25D; storia e critica del cinema - L26B. Secondo biennio (indirizzo esperti nei processi di formazione): a) Insegnamenti di area pedagogica (6 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): educazione comparata - M09B; didattica generale - M09C; educazione degli adulti - M09A; metodologia e tecnica del lavoro di gruppo - M09C; pedagogia interculturale - M09A; pedagogia sociale - M09A; tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento - M09C. Gli studenti scelgono n. 5 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente tra gli insegnamenti delle seguenti aree (b, c, d, g): b) Insegnamenti di area filosofica: etica sociale - M07C; logica - M07B. c) Insegnamenti di area psicologica: psicologia dei gruppi - M11b; psicologia del lavoro - M11C; psicologia dell'educazione - M11A, oppure, psicopedagogia - M09A; psicologia dell'orientamento scolastico e professionale - M11C; psicologia della formazione - M11B; psicologia delle comunicazioni sociali - M11B; psicologia sociale - M11B. d) Insegnamenti di area socio - antropologica: antropologia culturale - M05X; sociologia dei processi culturali - Q05B; sociologia delle comunicazioni di massa - Q05B; sociologia del lavoro - Q05C. e) Insegnamenti riguardanti la metodologia della ricerca (3 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): metodologia della ricerca pedagogica - M09A; metodologia e tecnica della ricerca sociale - Q05A; modelli statistici per l'analisi e la valutazione dei processi educativi - S03B; pedagogia sperimentale - M09F. f) Insegnamenti riguardanti problemi dell'organizzazione, della comunicazione e dell'informazione (6 semestralita' o corsi annuali e semestrali di durata complessiva equivalente): economia e gestione dell'innovazione - P02B; economia dell'istruzione e della ricerca scientifica - P01B; formazione e politiche delle risorse umane - Q05B; lingua francese - L16B; lingua inglese - L18C; lingua spagnola - L17C; lingua tedesca - L19B; organizzazione e gestione delle risorse umane - P02D; psicologia delle organizzazioni - M11C; sociologia dell'organizzazione - Q05C; tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento - M09B; teoria dell'informazione - Q05B; teoria e metodi della pianificazione sociale - Q05A; g) Insegnamenti di area giuridica: diritto amministrativo - N10X; diritto del lavoro - N07X; istituzioni di diritto pubblico e legislazione scolastica - N09X. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Messina, 17 ottobre 1997 Il rettore: Cuzzocrea