Riconoscimento di titolo di studio estero quale titolo abilitante per l'iscrizione in Italia all'albo degli ingegneri e l'esercizio della professione.(GU n.278 del 28-11-1997)
IL DIRETTORE GENERALE degli affari civili e delle libere professioni Visti gli articoli 1 e 8 della legge 29 dicembre 1990, n. 428, recante disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea; Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione della direttiva n. 89/48/CEE del 21 dicembre 1988, relativa ad un sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni; Vista l'istanza del sig. Quarz Claus Peter, nato a Freiburg im Breisgau (RFT) il 15 marzo 1958, cittadino tedesco, diretta ad ottenere, ai sensi dell'art. 12 del sopra indicato decreto legislativo, il riconoscimento del titolo di studio universitario denominato "diplomingenieur Univ.", ai fini dell'accesso ed esercizio in Italia della professione di "ingegnere"; Considerato che il corso di studio racchiuso nel sopra indicato titolo accademico e' analogo a quello da seguire in Italia per vedersi attribuire il titolo accademico di "dottore in ingegneria"; Considerato che il sig. Quarz ha maturato esperienza professionale successivamente al conseguimento del sopra indicato titolo accademico; Ritenuto che la formazione acquisita e l'esperienza maturata dal sig. Quarz sono, entrambe, riconducibili all'area professionale dell'"ingegnere", quale contemplata dall'ordinamento vigente; Viste le determinazioni della Conferenza di servizi tenutasi il 12 dicembre 1996; Sentito il rappresentante del Consiglio nazionale di categoria nella seduta appena indicata; Decreta: Al sig. Quarz Claus Peter, nato a Freiburg im Breisgau (RFT) il 15 marzo 1958, cittadino tedesco, e' riconosciuto il titolo accademico denominato "diplomingenieur Univ." quale titolo valido per l'iscrizione all'albo degli "ingegneri" e l'esercizio della professione. Roma, 10 novembre 1997 Il direttore generale: Hinna Danesi