MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione  all'immissione in commercio di specialita' medicinali
per uso umano
(GU n.287 del 10-12-1997)

        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 180 del 21 ottobre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale ADIZEM  (diltiazem cloridrato)  nelle forme,  confezioni e
alle condizioni di seguito specificate:
  ADIZEM capsule a rilascio controllato da 120, 180, 240 e 300 mg.
  Titolare A.I.C.: Napp  Laboratoires Ltd - Cambridge  Science Park -
Milton  Road -  Cambridge  CB4 4GW  (GB),  rappresentante in  Italia:
Italfarmaco S.p.a., viale Testi, 330 - Milano.
  Produttore:  La produzione,  della specialita'  di cui  trattasi se
effettuata  nello   stabilimento  della  Bard   Pharmaceuticals  Ltd,
Cambridge  Science  Park, Milton  Road  Cambridge  CB4 4GW  (GB),  il
controllo  ed il  confezionamento nello  stabilimento della  Officina
Farmaceutica Italfarmaco S.p.a. viale Testi, 330 - Milano;
  Confezioni  autorizzate e  numeri  di A.I.C.  e classificazione  ai
sensi dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
   "Adizem" 30 capsule a rilascio controllato da 120 mg;
    A.I.C. n. 029442011 (in base 10), 0W2HYV (in base 32);
    classe A al prezzo di L. 21.600;
   "Adizem" 30 capsule a rilascio controllato da 180 mg;
    A.I.C. n 029442023 (in base 10), 0W211Z7 (in base 32);
    classe A al prezzo di L. 32.200;
   "Adizem": 30 capsule a rilascio controllato da 240 mg;
    A.I.C. n. 029442035 (in base 10), 0W2HZM (in base 32);
    classe A al prezzo di L. 42.000;
   "Adizem": 30 capsule a rilascio controllato da 300 mg;
    A.I.C. n. 029442047 (in base 10), 0W2HZZ (in base 32);
    classe A al prezzo L. 51.400.
   Composizione: 1 capsula a rilascio controllato contiene:
  principio attivo: diltiazem cloridrato 120 mg, 180 mg, 240 mg e 300
mg;
  eccipienti:    cellulosa   microcristallina,    acqua   purificata,
eilcellulosa N10,  silice colloidale anidra, polisorbato  80, dibutil
sebacato, diclorometano, metanolo, stearato di magnesio.
  Indicazioni   terapeutiche:   trattamento   dell'angina   pectoris.
Trattamento dell'ipertensione lieve e moderata.
  E'  approvato  il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 181 del 29 ottobre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale INTRON-A  (interferone alfa 2b ricombinante)  nelle forme,
confezioni e alle condizioni di seguito indicate:
  INTRON-A  1 flacone  da  10MUI  e 1  flacone  da  25 MUI  soluzione
iniettabile.
  Titolare A.I.C.: Schering Plough S.p.a.,  via Ripamonti, 89 - 20141
Milano.
  Produttore: la produzione e  il controllo della specialita' vengono
effettuati presso lo stabilimento  della Schering Plough (Brinny) Co.
Innishannon   County   Cork   Irlanda,   il   confezionamento   nello
stabilimento  della Schering  Plough S.p.a.  officina farmaceutica  -
Comazzo (Lodi).
  Confezioni  autorizzate e  numeri  di A.I.C.  e classificazione  ai
sensi dell'art. 8 comma 10 della legge n. 537/1993:
   1 flacone 10 MUI da 2 ml;
A.I.C. n. 026393052 (in base 10), 0T5GGW (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 189.800,
   1 flacone da 25 MUI da 5 ml;
    A.I.C. n. 026393064 (in base 10), 0T5GH8 (in base 32);
    classe A con uso ospedaliero H al prezzo di L. 474.400.
  Composizione:   Ogni  flacone   multidose  di   Intron-A  soluzione
iniettabile contiene:
  principio  attivo:  10  MUI  o   25  MUI  di  interferone  alfa  2b
ricombinante;
  eccipienti:   glicina,  sodio   fosfato  bibasico,   sodio  fosfato
monobasico,  albumina   umana,  metil  e  propilparaben,   acqua  per
preparazioni iniettabili.
   Indicazioni terapeutiche:
  epatite  cronica  B:  trattamento  di pazienti  adulti  affetti  da
epatite cronica  B istologicamente provata, con  marcatori sierici di
replicazione virale, per esempio pazienti  positivi per HBV-DNA o DNA
polimerasi  ed  HBeAg.  L'attuale   esperienza  clinica  in  pazienti
sottoposti a terapia con interferone alfa  2b per periodi di 4-6 mesi
indica che  la terapia  puo' produrre  l'eliminazione di  HBV-DNA dal
siero oltre  ad indurre un miglioramento  dell'istologia epatica. Nei
pazienti con  perdita di HBeAg e  di HBV-DNA, e' stata  osservata una
significativa riduzione della morbilita' e della mortalita';
  epatite  cronica  C: trattamento  di  pazienti  adulti con  epatite
cronica   C  istologicamente   provata  con   marcatori  sierici   di
replicazione virale, ad esempio  coloro che presentano valori elevati
di  transaminasi senza  scompenso epatico  e che  siano positivi  per
HCV-RNA sierico, o che siano  anti HCV positivi. L'esperienza clinica
disponibile in pazienti in trattamento con interferone alfa 2b per 12
mesi indica  che la terapia  puo' produrre una  normalizzazione della
ALT sierica, della  clearance del HCV-RNA sierico  o un miglioramento
dell'istologia epatica. L'interruzione  della terapia con interferone
alfa-2b, deve essere presa in considerazione in quei pazienti che non
rispondono dopo tre o quattro mesi di trattamento;
  leucemia a  cellule capellute: trattamento dei  pazienti affetti da
tricoleucemia;
  leucemia mieloide  cronica: trattamento di pazienti  adulti affetti
da leucemia mieloide cronica positiva per il cromosoma Philadelphia o
la  traslocazione  bcr/abl.  L'esperienza clinica  indica  che  nella
maggior parte dei pazienti trattati e' ottenibile una maggiore/minore
risposta ematologica  e citogenetica. Non esistono  studi controllati
che dimostrino un effetto sulla sopravvivenza globale;
  mieloma multiplo:  terapia di mantenimento in  pazienti che abbiano
raggiunto una remissione obiettiva della malattia (riduzione maggiore
del  50% delle  proteine di  origine mielomatosa)  in seguito  ad una
chemioterapia  iniziale di  induzione.  L'attuale esperienza  clinica
indica che la terapia di mantenimento con "Intron-A" prolunga la fase
al plateau; tuttavia gli effetti sulla sopravvivenza globale non sono
stati dimostrati in modo conclusivo;
  linfoma follicolare: trattamento  adiuvante del linfoma follicolare
ad  elevata  massa neoplastica  in  associazione  ad una  appropriata
polichemioterapia di induzione, quale ad esempio regimi tipo-CHOP. Un
tumore  ad elevata  massa neoplastica  viene definito  da almeno  una
delle caratteristiche di seguito  elencate: massa tumorale voluminosa
(>7 cm)  coinvolgimento di  almeno 3 o  piu' siti  nodali (ciascuno>3
cm), sintomi sistemici (perdita di  peso>10%, febbre>38 C per piu' di
8  giorni,  o  sudori   notturni),  splenomegalia  oltre  l'ombelico,
ostruzione  degli   organi  maggiori  o  sindrome   da  compressione,
coinvolgimento orbitale o epidurale, effusione sierosa o leucemia;
  tumore carcinoide: trattamento di tumori carcinoidi con linfonodi o
metastasi epatiche e con "sindrome da carcinoide";
  sarcoma di  Kaposi correlato all'AIDS:  in pazienti con  sarcoma di
Kaposi   progressivo,  asintomatico   che   abbiano   una  conta   di
CD4>250/mm(elevato a)3 . I pazienti  con AIDS che presentino conta di
CD4250/mm(elevato   a)3   o   quelli  con   anamnesi   di   infezioni
opportunistiche  o con  sintomi  costituzionali,  e' improbabile  che
rispondano alla  terapia con "Intron-A"  e percio' non  devono essere
trattati   (v.  paragrafo   4.4  speciali   avvertenze  e   opportune
precauzioni d'impiego);
  melanoma  maligno: come  terapia  adiuvante in  pazienti liberi  da
malattia, in seguito ad intervento  chirurgico, ma ad alto rischio di
recidiva   sistemica,  ad   esempio,   pazienti  con   coinvolgimento
linfonodale primario o ricorrente (clinico o patologico).
   Classificazione ai fini della fornitura:
  per  la  soluzione  iniettabile  da  10  MUI:  da  vendersi  dietro
presentazione  di   ricetta  medica  su  indicazione   di  un  centro
ospedaliero;
  per la soluzione iniettabile da 25 MUI: uso riservato agli ospedali
e case di cura. Vietata la vendita al pubblico.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata  altresi al rispetto  dei metodi di  fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 182 del 29 ottobre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale RESSEX-A  (interferone alfa 2b ricombinante)  nelle forme,
confezioni e alle condizioni di seguito indicate:
    RESSEX-A polvere e soluzione iniettabile.
  Titolare A.I.C.: Essex Italia S.p.a., via Serio, 1 - 20139 Milano.
  Produttore: la produzione e  il controllo della specialita' vengono
effettuati presso lo stabilimento  della Schering Plough (Brinny) Co.
Innishannon   County   Cork   Irlanda,   il   confezionamento   nello
stabilimento  della Schering  Plough S.p.a.  officina farmaceutica  -
Comazzo (Lodi).
  Confezioni  autorizzate e  numeri  di A.I.C.  e classificazione  ai
sensi dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
   "Ressex-A" 1 flac. 5000000 UI + 1 fiala 1 ml:
    A.I.C. n. 029545032 (in base 10), 0W4R8S (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 18.900;
   "Ressex-A" 1 flac. 1000000 UI + 1 fiala 1 ml;
    A.I.C. n. 029515018 (In base 10), 0W4R8B (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 56.900
   "Ressex-A" 1 flac. 3000000 UI + 1 fiala 1 ml;
    A.I.C. n. 029515020 (in base 10), 0W4R8D (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 94.900;
   "Ressex-A" 1 flac. 10000000 UI + 1 fiala 1 ml
    A.I.C. n. 029515044 (In base 10), 0W4R94 (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 189.800;
   "Ressex-A" 1 flacone 10 MUI da 2 ml;
    A.I.C. n. 029515057 (in base 10), 0W4R9K (in base 32);
    classe A con nota 32 al prezzo di L. 189.800;
   "Ressex-A" 1 flacone da 25 MUI da 5 ml;
    A.I.C. n. 029515069 (in base 10), 0W4R9X (in base 32);
    classe A con uso ospedaliero H al prezzo di L. 474.400.
  Composizione:  ogni  flacone  monouso  di  "Ressex-A"  polvere  per
soluzione iniettabile contiene:
  principio attivo: 1 MUI, 3 MUI, 5  MUl o 10 MUI di interferone alfa
2b ricombinante;
  eccipienti: sodio fosfato anidro, sodio fosfato monobasico albumina
umana.
  Le  fiale di  solvente contengono:  acqua sterile  per preparazioni
iniettabili.
  Ogni   flacone  di   "Ressex-A"  soluzione   iniettabile  multidose
contiene:
  principio  attivo:  10  MUI  o   25  MUI  di  interferone  alfa  2b
ricombinante;
  eccipienti:   glicina,  sodio   fosfato  bibasico,   sodio  fosfato
monobasico,  albumina   umana,  metil  e  propilparaben,   acqua  per
preparazioni iniettabili.
   Indicazioni terapeutiche:
  epatite  cronica  B:  trattamento  di pazienti  adulti  affetti  da
epatite cronica  B istologicamente provata, con  marcatori sierici di
replicazione virale, per esempio pazienti  positivi per HBV-DNA o DNA
polimerasi  ed  HBeAg.  L'attuale   esperienza  clinica  in  pazienti
sottoposti a terapia con interferone alfa  2b per periodi di 4-6 mesi
indica che  la terapia  puo' produrre  l'eliminazione di  HBV-DNA dal
siero oltre  ad indurre un miglioramento  dell'istologia epatica. Nei
pazienti con  perdita di HBeAg e  di HBV-DNA, e' stata  osservata una
significativa riduzione della morbilita' e della mortalita';
  epatite  cronica  C: trattamento  di  pazienti  adulti con  epatite
cronica   C  istologicamente   provata  con   marcatori  sierici   di
replicazione virale, ad esempio  coloro che presentano valori elevati
di  transaminasi senza  scompenso epatico  e che  siano positivi  per
HCV-RNA sierico, o che siano  anti HCV positivi. L'esperienza clinica
disponibile in pazienti in trattamento con interferone alfa 2b per 12
mesi indica  che la terapia  puo' produrre una  normalizzazione della
ALT sierica, della  clearance del HCV-RNA sierico  o un miglioramento
dell'istologia epatica. L'interruzione  della terapia con interferone
alfa-2b, deve essere presa in considerazione in quei pazienti che non
rispondono dopo tre o quattro mesi di trattamento;
  leucemia a  cellule capellute: trattamento dei  pazienti affetti da
tricoleucemia;
  leucemia mieloide  cronica: trattamento di pazienti  adulti affetti
da leucemia mieloide cronica positiva per il cromosoma Philadelphia o
la  traslocazione  bcr/abl.  L'esperienza clinica  indica  che  nella
maggior parte dei pazienti trattati e' ottenibile una maggiore/minore
risposta ematologica  e citogenetica. Non esistono  studi controllati
che dimostrino un effetto sulla sopravvivenza globale;
  mieloma multiplo:  terapia di mantenimento in  pazienti che abbiano
raggiunto una remissione obiettiva della malattia (riduzione maggiore
del  50% delle  proteine di  origine mielomatosa)  in seguito  ad una
chemioterapia  iniziale di  induzione.  L'attuale esperienza  clinica
indica che la terapia di mantenimento con "Intron-A" prolunga la fase
al plateau; tuttavia gli effetti sulla sopravvivenza globale non sono
stati dimostrati in modo conclusivo;
  linfoma follicolare: trattamento  adiuvante del linfoma follicolare
ad  elevata  massa neoplastica  in  associazione  ad una  appropriata
polichemioterapia di induzione, quale ad esempio regimi tipo-CHOP. Un
tumore  ad elevata  massa neoplastica  viene definito  da almeno  una
delle caratteristiche di seguito  elencate: massa tumorale voluminosa
(>7 cm)  coinvolgimento di  almeno 3 o  piu' siti  nodali (ciascuno>3
cm), sintomi sistemici (perdita di  peso>10%, febbre>38 C per piu' di
8  giorni,  o  sudori   notturni),  splenomegalia  oltre  l'ombelico,
ostruzione  degli   organi  maggiori  o  sindrome   da  compressione,
coinvolgimento orbitale o epidurale, effusione sierosa o leucemia;
  tumore carcinoide: trattamento di tumori carcinoidi con linfonodi o
metastasi epatiche e con "sindrome da carcinoide";
  sarcoma di  Kaposi correlato all'AIDS:  in pazienti con  sarcoma di
Kaposi   progressivo,  asintomatico   che   abbiano   una  conta   di
CD4>250/mm(elevato a)3 . I pazienti  con AIDS che presentino conta di
CD4250/mm(elevato   a)3   o   quelli  con   anamnesi   di   infezioni
opportunistiche  o con  sintomi  costituzionali,  e' improbabile  che
rispondano alla  terapia con "Intron-A"  e percio' non  devono essere
trattati  (v.   paragrafo  4.4.   speciali  avvertenze   e  opportune
precauzioni d'impiego);
  melanoma  maligno: come  terapia  adiuvante in  pazienti liberi  da
malattia, in seguito ad intervento  chirurgico, ma ad alto rischio di
recidiva   sistemica,  ad   esempio,   pazienti  con   coinvolgimento
linfonodale primario o ricorrente (clinico o patologico).
  E'   approvato,  anche   su  base   europea,  il   riassunto  delle
caratteristiche del prodotto allegato al presente decreto.
   Classificazione ai fini della fornitura:
  per la polvere per soluzione iniettabile nelle diverse confezioni e
la soluzione iniettabile da 10  MUI: da vendersi dietro presentazione
di ricetta medica su indicazione di un centro ospedaliero;
  per la soluzione iniettabile da 25 MUI: uso riservato agli ospedali
e case di cura. Vietata la vendita al pubblico.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza  di efficacia  del decreto  dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 183 del 3 novembre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commereio   della  specialita'
medicinale  SURETIN  (Tazarotene)  nelle  forme,  confezioni  e  alle
condizioni di seguito specificate:
    SURETIN gel acquoso per uso dermatologico.
  Titolare A.I.C.:  Allergan Pharmaceuticals (Ireland)  Ltd Castlebar
Road, Westport, County Mayo - lreland.
  Produttore: La produzione della specialita' e' effettuata presso lo
stabilimento della Allergan Inc. Waco  Texas USA; il controllo presso
lo stabilimento della Allergan Pharmaceuticals Ireland Ltd, Castlebar
Road, Westport, County Mayo Irlanda.
  Confezioni  autorizzate e  numeri  di A.I.C.  e classificazione  ai
sensi  del  decreto  ministeriale  5  luglio  1996  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 10 g;
    A.I.C. n. 033663016 (in base 10), 103B18 (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 15 g;
    A.I.C. n. 033663028 (in base 10), 103B1N (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 30;
    A.I.C. n. 033663030 (in base 10), I03B1Q (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 50 g;
    A.I.C. n. 033663042 (in base 10), 103B22 (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 60 g;
    A.I.C. n. 033663055 (in base 10), 103B2H (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,1% 100 g;
    A.I.C. n. 033663067 (in base 10), 103B2V (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 10 g;
    A.I.C. n. 033663079 (in base 10), 103B37 (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 15 g;
    A.I.C. n. 033663081 (in base 10), 103B39 (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 30 g;
    A.I.C. n. 033663093 (in base 10), 103B3P (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 50 g;
    A.I.C. n. 033663105 (in base 10), 103B41 (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 60 g;
    A.I.C. n. 033663117 (in base 10), 103B4F (in base 32);
    classe C;
   "Suretin" gel acquoso 0,05% 100 g;
    A.I.C. n. 033663129 (in base 10), 103B4T (in base 32);
    classe C.
   Composizione:
  "Suretin"  0,1%:  100  g   di  gel  contengono:  principio  attivo:
tazarotene 100 mg;
  "Suretin"  0,05  %: 100  g  di  gel contengono:  principio  attivo:
tazarotene 50 mg.
  Eccipienti:  alcool  benzilico,  macrogol  400,  glicole  esilenico
(2-metilpentan-2,4-diol),  carbopol  974P,  trometamolo,  polossamero
407,  polisorbato  40,   acido  ascorbico,  idrossianisolo  butilato,
idrossitoluene butilato, disodio edetato, acqua purificata.
  Indicazioni terapeutiche: per il  trattamento topico della psoriasi
volgare in chiazze di lieve o moderata gravita' che coinvolge fino al
10% della superficie corporea.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata  altresi al rispetto  dei metodi di  fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 184 del 4 novembre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale  CARBOMIX nelle  forme,  confezioni e  alle condizioni  di
seguito specificate:
    CARBOMIX granulato per sospensione uso orale.
  Titolare  AIC: Norit  N.V. Nijvertheidsweg  Noord 72-74  - 3812  PM
Amersfoort.  Rappresentante in  Italia: laboratori  italiani Vaillant
S.r.l. - Cislago (Varese)
  Produttore: la produzione il  controllo ed il confezionamento della
specialita' sono  effettuati presso lo stabilimento  della Norit N.V.
Nijvertheidsweg Noord 72-74 3812 PM Amersfoort.
  Confezioni  autorizzate e  numeri  di A.I.C.  e classificazione  ai
sensi  del  decreto  ministeriale  5  luglio  1996  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
   "Carbomix" flacone di granulato per sospensione orale;
  A.I.C. n. 033588017/M (in base 10), 1010TK (in base 32);
    classe C.
   Composizione: un flacone contiene:
    principio attivo: carbone attivo 50 g;
    eccipienti: acido citrico, glicerolo, gomma arabica.
  Indicazioni    terapeutiche:   intossicazioni    orali   acute    e
sovradosaggio di farmaci.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione   ai   fini    della   fornitura:   medicinale   di
automedicazione non soggetto a prescrizione medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
        Estratto decreto A.I.C./UAC n. 186 del 6 novembre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale  INNOHEP  nelle forme,  confezioni  e  alle condizioni  di
seguito specificate:
    INNOHEP soluzione iniettabile
  Titolare A.I.C.:  Leo Pharmaceutical Product Industriaparken,  55 -
DK  2750 Ballerup  (Danimarca).  Rappresentante  in Italia:  prodotti
Formenti S.r.l., via Correggio, 43, Milano.
  Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della
specialita' cui trattasi sono  effettuati nella officina farmaceutica
Leo Pharmaceutical  Product, Industriaparken,  55 - DK  2750 Ballerup
(Danimarca).
  Confezioni autorizzate numeri A.I.C. e classificazioni ai sensi del
decreto  ministeriale   5  luglio  1996  pubblicato   nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
  "Innohep" soluzione  iniettabile 10  flaconcini 2  ml 20000  U anti
fattore - XA/ML SC;
  A.I.C. n. 027815125/M (in base 10), 0UJV6P (in base 32);
    classe C;
  "Innohep"  soluzione iniettabile  1 flaconcino  2 ML  20000 U  anti
fattore - XA/ML SC;
  A.I.C. n. 027815137/M (in base 10), 0UJV71 (in base 32);
    classe C.
   Composizione: 1 ml di soluzione iniettabile contiene:
  principio attivo: tinzaparina sodica 20.000 UI anti fattore Xa;
  eccipienti:  sodio  metabisolfito,   alcool  benzilico,  acqua  per
preparazioni iniettabili.
  Indicazioni   terapeutiche:  trattamento   delle  trombosi   venose
profonde.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.
       Estratto decreto A.I.C./UAC n. 187 dell'11 novembre 1997
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale ASOLERGYL  con le forme,  confezioni e alle  condizioni di
seguito indicate:
  Titolare  A.I.C.: Inverni  della  Beffa, galleria  Passarella, 2  -
Milano.
  Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della
specialita'   di  cui   trattasi  sono   effettuati  nella   officina
farmaceutica Synthelabo Groupe - Officina di Tours (Francia).
  Confezioni autorizzate,  numeri A.I.C.  e classificazioni  ai sensi
del  decreto ministeriale  5  luglio 1996  pubblicato nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
   "Asolergyl" 10 compresse da 10 mg blister;
    A.I.C. n. 032312011 (in base 10), 0YU2QC (in base 32);
    classe C;
   "Asolergyl" 15 compresse da 10 mg blister;
    A.I.C. n. 032312023 (in base 10), 0YU2QR (in base 32);
    classe C;
   "Asolergyl" 30 compresse da 10 mg blister;
    A.I.C. N. 032312035 (in base 10), 0YU2R3 (in base 32);
    classe C;
   "Asolergyl" 10 compresse 10 mg tubo securitainer;
    A.I.C. n. 032312047 (in base 10), 0YU2RH (in base 32);
    classe C;
   "Asolergyl" 15 compresse 10 mg tubo securitainer;
    A.I.C. n. 032312050 (in base 10), 0YU2RL (in base 32);
    classe C;
   "Asolergyl" 30 compresse 10 mg tubo securitainer;
    A.I.C. n. 032312062 (in base 10), 0YU2RY (in base 32);
    classe C;
  Composizione: 1 compressa rivestita a rilascio modificato contiene:
    principio attivo 10 mg di mizolastina;
  eccipienti: nucleo:  olio di ricino idrogenato,  lattosio cellulosa
microcristallina,  acido  tartarico,  polividone,  silice  colloidale
anidra, magnesio stearato;
  rivestimento:   idrossipropilmetilcellulosa,    titanio   biossido,
glicole propilenico.
  Indicazioni terapeutiche: la mizolastina e' una antistaminico H 1 a
lunga durata  d'azione indicato per il  trattamento sintomatico delle
riniti e delle congiuntiviti allergiche stagionali (febbre da fieno),
delle riniti e congiuntiviti allergiche perenni e dell'orticaria.
  E'  approvato,  il  riassunto delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai  fini  della   fornitura:  da  vendersi  dietro
presentazione di ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  nella Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.