Definizione, coordinamento e finanziamento del programma degli interventi finanziari relativi alla protezione delle foreste contro l'inquinamento atmosferico nella regione Umbria per l'anno 1997. (Deliberazione n. 226/1997).(GU n.42 del 20-2-1998)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi comunitari e, in particolare, gli articoli 2 e 3, relativi ai compiti del CIPE in ordine all'armonizzazione della politica economica nazionale con le politiche comunitarie, nonche' l'art. 5 che ha istituito il Fondo di rotazione per l'attuazione delle stesse; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988, n. 568, recante il regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del predetto Fondo di rotazione; Vista la legge 19 febbraio 1992, n. 142 (legge comunitaria 1991), ed in particolare gli articoli 74 e 75 concernenti il richiamato Fondo di rotazione; Vista la legge 6 febbraio 1996, n. 52 (legge comunitaria 1994), ed in particolare l'art. 56; Visto il decreto del Ministro del tesoro del 27 dicembre 1996, con il quale, in attuazione del predetto art. 56, e' stato modificato l'art. 9 del citato decreto n. 568/1988; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284, con il quale e' stato emanato il regolamento recante procedure di attuazione della legge n. 183/1987 e del decreto legislativo 3 aprile 1993, n. 96, in materia di coordinamento della politica economica nazionale con quella comunitaria; Visto il regolamento CE del Consiglio delle Comunita' europee n. 307/97, che modifica il regolamento CEE n. 3528/86 e rilancia il regolamento CEE n. 2157/92, relativi alla protezione delle foreste nella Comunita' contro l'inquinamento atmosferico; Visto il regolamento CEE del Consiglio delle Comunita' europee n. 1697/87, recante talune modalita' di applicazione dei suddetti regolamenti; Considerato che la Commissione dell'Unione europea ha adottato, ai sensi dei citati regolamenti CEE n. 3528/86 e CE n. 307/97, la decisione di concessione di un contributo a favore del progetto denominato "Individuazione di forme appropriate di trattamento selvicolturale per il mantenimento ed il recupero di foreste degradate", presentato dalla regione Umbria per l'anno 1997; Vista la nota n. 35640 del 22 settembre 1997, con la quale il Ministro per le politiche agricole quantifica in 620 milioni di lire il fabbisogno finanziario necessario alla realizzazione del suddetto progetto, comprensivo anche della quota comunitaria; Considerato che per tale fabbisogno e' necessario ricorrere alle disponibilita' del Fondo di rotazione per l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla citata legge n. 183/1987; Viste le risultanze dei lavori istruttori svolti dal Comitato previsto dall'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 24 marzo 1994, n. 284; Udita la relazione del Ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica; Delibera: 1. Ai fini della realizzazione degli interventi relativi al progetto n. 97.60.IT.008.8, denominato "Individuazione di forme appropriate di trattamento selvicolturale per il mantenimento ed il recupero di foreste degradate", di cui ai regolamenti CEE n. 3528/86 e CE n. 307/97 richiamati in premessa, e' disposto, per l'anno 1997, un finanziamento in favore della regione Umbria pari a 620 milioni di lire, a valere sulle risorse del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987, comprensivo anche dell'anticipo della quota comunitaria. 2. La quota a carico del Fondo di rotazione viene erogata secondo le modalita' previste dalla normativa vigente, sulla base delle richieste inoltrate al Fondo medesimo dalla regione Umbria. Il Fondo di rotazione anticipa la quota comunitaria acquisendo i relativi rimborsi ai sensi del citato regolamento CEE n. 3528/86 e conformemente al regolamento CEE n. 1697/87. 3. Il predetto Fondo e' autorizzato ad erogare la quota stabilita dalla presente delibera anche negli anni successivi al 1997 e, comunque, fino a quando perdura l'intervento comunitario. 4. La regione Umbria adotta tutte le iniziative ed i provvedimenti necessari per utilizzare entro le scadenze previste i finanziamenti comunitari e nazionali relativi al progetto in questione. Nel caso siano rilevati ritardi nella realizzazione degli interventi, il Ministero per le politiche agricole - Direzione generale delle risorse forestali, montane e idriche, attivera' in tempo utile le azioni di riprogrammazione dirette a garantire il pieno e tempestivo utilizzo delle risorse assegnate. 5. Fermi restando i necessari controlli di competenza dell'amministrazione responsabile dell'attuazione, il Fondo di rotazione potra' procedere ad ulteriori controlli, avvalendosi delle strutture della Ragioneria generale dello Stato. Roma, 3 dicembre 1997 Il Presidente delegato: Ciampi Registrata alla Corte dei conti il 6 febbraio 1998 Registro n. 1 Tesoro, foglio n. 122