Modificazioni allo statuto dell'Universita'.(GU n.49 del 28-2-1998)
IL RETTORE Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Parma, approvato con regio decreto 13 ottobre 1927 e successive modificazioni ed integrazioni; Visto il testo unico delle leggi sull'istruzione superiore approvato con regio decreto 31 agosto 1993, n. 1592; Visto il regio decreto-legge 20 giugno 1935, n. 1071, convertito nella legge 2 gennaio 1936, n. 73; Visto il regio decreto 30 settembre 1938, n. 1652, e successive modificazioni; Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n. 382; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 10 marzo 1982, n. 162; Vista la legge 14 agosto 1982, n. 590; Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, ed in particolare l'art. 16, primo comma, relativo alle modifiche di statuto; Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, ed in particolare l'art. 11; Visto il decreto ministeriale del 12 marzo 1994, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale serie generale n. 192 del 18 agosto 1994; Viste le proposte di modifica dello statuto formulate dagli organi deliberativi di questo Ateneo; Visto il decreto del Presidente della Repubblica del 30 dicembre 1995, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 29 febbraio 1996, con cui, previo parere del Consiglio universitario nazionale, e' stato approvato il piano di sviluppo dell'Universita' per gli anni 1994/1996, che per l'Universita' di Parma prevede, tra l'altro l'istituzione del corso di laurea in biotecnologie; Rilevata quindi la necessita' di accogliere la richiesta dei competenti organi accademici compresa nel citato piano di sviluppo dell'Universita' per gli anni accademici 1994/1996, in deroga al termine triennale di cui all'ultimo comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592; Vista la nota ministeriale prot. n. 2073 del 5 agosto 1997; Decreta: Lo statuto di questo Ateneo, approvato e modificato con i decreti sopraindicati, e' ulteriormente modificato come appresso: l'art. 90 dello statuto di questo Ateneo viene cosi modificato: "La facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali conferisce: a) la laurea in matematica; b) la laurea in fisica; c) la laurea in chimica; d) la laurea in chimica industriale; e) la laurea in scienze naturali; f) la laurea in scienze biologiche; g) la laurea in scienze geologiche; h) la laurea in scienze ambientali; i) la laurea in scienza dei materiali; l) la laurea in biotecnologie". Dopo l'art. 141 e con conseguente spostamento della numerazione successiva, vengono inseriti i seguenti nuovi articoli: Art. 142. Corso di laurea in biotecnologie con indirizzo: Biotecnologie agrarie vegetali; biotecnologie farmaceutiche, biotecnologie industriali; biotecnologie mediche; biotecnologie veterinarie. Art. 1 (Istituzione, durata e finalita'). - Il corso di laurea in biotecnologie ha la durata di cinque anni ed e' articolato nei seguenti indirizzi: biotecnologie agrarie vegetali (facolta' di agraria), biotecnologie farmaceutiche (facolta' di farmacia), biotecnologie industriali (facolta' di scienze matematiche, fisiche e naturali), biotecnologie medi che (facolta' di medicina e chirurgia) e biotecnologie veterinaria (facolta' di medicina veterinaria). L'ordinamento degli studi dei diversi indirizzi dovra' fornire al laureato specifiche competenze nei seguenti settori: il biotecnologo agrario vegetale dovra' essere in grado di modificare con tecniche innovative la capacita' produttiva qualitativa e quantitativa della pianta in relazione alle condizioni ambientali e colturali tenendo conto della utilizzazione del prodotto in termini alimentari ed industriali, il biotecnologo farmaceutico dovre essere in grado di progettare molecole bioattive da ottenere attraverso processi biotecnologici analizzandone le proprieta' chimiche e farmacologiche, il biotecnologo industriale dovra' esere in grado di progettare, isolare, analizzare e caratterizzare molecole ottenibili attraverso processi biotecnologici ed anche di ottimizzare la produzione industriale tenendo conto della tutela dell'ambiente e della salute, il biotecnologo medico dovra' coniugare una solida preparazione di base ad una adeguata conoscenza della patologia umana al fine di sviluppare e trasferire strumenti biotecnologici innovativi ai settori della diagnosi, della prevenzione e della terapia, il biotecnologo veterinario utilizzera' le biotecnologie innovative per aumentare la produttivita' animale, per produrre alimenti igienicamente sani, per aumentare la resistenza alle malattie e per mantenere il benessere degli animali. Il corso di laurea puo' essere attivato nelle facolta' di agraria, farmacia, scienze matematiche, fisiche e naturali, medicina e chirurgia e medicina veterinaria coerentemente con gli indirizzi prescelti. Allorquando nell'Universita' siano attivati diversi indirizzi, la parte comune dei diversi indirizzi avra' uno svolgimento unitario. All'organizzazione e gestione del corso di laurea concorreranno, oltre la o le facolta' presso le quali il corso e' attivato, anche le altre facolta' sopraindicate. L'Univesita' indichera' nel regolamento didattico d'Ateneo le modalita' per la collaborazione tra le facolta' interessate nella finalita' di un pieno utilizzo delle risorse umane e strutturali disponibili o acquisibili. Il corso di laurea e' articolato in aree irrinunciabili comuni a tutti gli indirizzi ed in aree specifiche caratterizzanti i diversi indirizzi. Il diploma di laurea verra' rilasciato dalla facolta' presso cui lo studente ha seguito l'indirizzo. L'accesso al corso di laurea e' regolato dalle vigenti disposizioni legislative. Il numero degli iscrivibili al corso di laurea e' stabilito dal senato accademico su proposta del consiglio dalla struttura didattica in base alle esigenze del mercato del lavoro e alla disponibilita' delle risorse. L'accesso al primo anno del corso di laurea, nei limiti dei posti stabiliti e' subordinato al superamento di un esame le cui modalita' vengono pubblicizzate nel manifesto degli studi. Art. 2 (Articolazione dei corsi). - Il corso di laurea si svolge per corsi monodisciplinari ed integrati organizzati per raggiungere gli obiettivi didattici indicati nelle singole aree. Il corso integrato e' impartito da uno o piu' docenti afferenti ai settori scientificodisciplinari corrispondenti. La frequenza dei corsi e' obbligatoria. L'impegno didattico complessivo e' di circa 3.200 ore, 1.250 delle quali sono comuni per tutti gli indirizzi delle diverse facolta'. Delle restanti ore, da un minimo di 450 ad un massimo di 900 ore, a scconda dell'indirizzo prescelto, sono riservate al consiglio della struttura didattica per specifiche esigenze formative. L'attivita' didattica deve essere svolta, per almeno il 25%, sotto forma di attivita' tecnicopratiche. Ogni anno di corso, puo' essere articolato in periodi didattici piu' brevi. Un corso di insegnamento ha una durata di circa 100 ore, comprensive di tutte le attivita' didattiche. E' possibile, tuttavia, svolgere corsi aventi una durata di circa 50 ore. Della commissione d'esame fanno parte tutti i docenti del corso integrato. Per essere ammesso all'esame di laurea lo studente dovra' aver sostenuto un numero di esami non inferiore a 26 ne' suporiore a 32. Lo studente dovra' dimostrare di aver appreso la conoscenza pratica e la comprensione di almeno una lingua straniera di rilevanza scientifica. Le modalita' di accertamento saranno definite dal consiglio della struttura didattica. L'attivita' di laboratorio, nonche' la preparazione della tesi di laurea potranno essere svolte, in parte, anche all'esterno dell'Universita' presso qualificate istituzioni italiane e straniere, pubbliche e private, con le quali siano state stipulate apposite convenzioni. L'esame di laurea consiste nella discussione di una tesi di ricerca o di progettazione. Le ore di insegnamento previste sono riportate nel successivo art. 4, sia per quanto riguarda le aree fondamentali comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea in biotecnologie che per quanto riguarda le aree caratterizzanti ogni specifico indirizzo. Art. 3 (Manifesto degli studi). - All'atto della predisposizione del manifesto annuale degli studi, il consiglio della struttura didattica determinera', con apposito regolamento, quanto espressamente previsto dal secondo comma dell'art. 11, della legge n. 341/1990. In particolare il consiglio della struttura didattica: a) propone il numero di posti a disposizione degli iscritti al primo anno; b) definisce il piano di studi ufficiali del corso di laurea, comprendente le denominazioni degli insegnamenti da attivare; c) stabilisce i corsi ufficiali di insegnamento (monodisciplinari od integrati) che costituiscono le singole annualita', la cui denominazione dovra' essere desunta dai settori scientificodiisciplinari. Stabilisce, inoltre, le qualificazioni piu' opportune, quali: I, II, istituzioni, avanzato, progredito, esercitazioni, laboratorio, sperimentazioni, nonche' tutte le altre che giovino a differenziare piu' esattamente il livello ed i contenuti didattici; d) ripartisce il monte ore di ciascuna area tra gli insegnamenti che vi afferiscono, precisando per ogni corso la frazione destinata alle attivita' teoricopratiche; e) fissa la frazione temporale delle discipline afferenti ad un medesimo corso integrato; f) indica il numero dei corsi di cui lo studente deve avere superato la relativa prova di valutazione al fine di ottenere l'iscrizione all'anno di corso successivo e precisa le eventuali propedeuticita' degli esami di profitto. Art. 4 (Articolazione del corso di laurea in aree formative). - Le aree culturali sono suddivise in aree comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea e in aree specifiche caratterizzanti il singolo indirizzo che si aggiungono integrandosi alle aree comuni e costituiscono il completamento della laurea in biotecnologie. L'area 12, farmacologia generale, e obbligatoria per gli indirizzi: biotecnologie farmaceutiche, biotecnologie mediche e biotecnologie veterinarie. Per gli altri indirizzi le ore relative possono essere utilizzate dal consiglio della struttura didattica per integrare le altre aree comuni o per specifiche esigenze dei singoli indirizzi. A) Aree fondamentali comuni per tutti gli indirizzi del corso di laurea in biotecnologie. 1. - Area matematica: 100 ore. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito i concetti base dell'analisi matematica, del calcolo differenziale e dell'analisi numerica, con padronanza di quegli strumenti di calcolo e di metodologia che trovano applicazione nella formulazione quantitativa di modelli matematici dei processi di livello cellulare e biomolecolare. Gli argomenti suddetti vengono illustrati con una formulazione orientata ad una descrizione algoritmica e quindi molto legata all'uso del calcolatore. Lo studente deve inoltre dimostrare di avere acquisito i concetti di informatica e statistica applicati ai problemi di natura biotecnologica nonche' aspetti tecnologici in relazione alle strumentazioni deputate alla valutazione quantitativa di analisi e di funzionali biologici. Settori scientificodisciplinari: A02A, A02B, A04A, K05A, K05B, K06X, S01B. 2. - Area fisica: 100 ore. Lo studente deve inoltre dimostrare di conoscere la formulazione classica dei grandi settori della fisica (meccanica, termodinamica, ottica ed elettromagnetismo) che sono alla base della comprensione dei fenomeni e dei processi naturali. Deve inoltre acquisire le conoscenze di fisica moderna per quanto attiene ai principi della meccanica quantistica ed ondulatoria con riferimento alla struttura della materia ed all'interazione radiazionemateria. Allo studente dovranno anche essere impartite le basi teoriche per lo studio di alcune metodiche fisiche di specifico interesse nello studio dei sistemi biologici. Una particolare attenzione riceveranno le attivita' di laboratorio. Settori scientificodisciplinari: B01A, B01B. 3. - Area chimica: 200 ore. Lo studente deve dimostrare di avere appreso le conoscenze fondamentali della chimica generale (struttura e proprieta' degli elementi, natura del legame chimico, termodinamica chimica, cinetica chimica, elettrochimica) e della chimica inorganica. Lo studente inoltre deve acquisire le conoscenze di base della chimica organica (proprieta' delle diverse classi di composti, principali reazioni organiche) con particolare attenzione alle molecole di interesse biologico ed alle sostanze chimiche organiche naturali. In fine egli deve acquisire le basi metodologiche e tecnicosperimentali per le sintesi organiche. Gli studenti dovranno approfondire lo studio delle proprieta' delle molecole inorganiche ed organicobiologiche di interesse biotecnologico. Settori scientificodisciplinari: C02X, C03X, C05X. 4. - Area biologia generale: 100 ore. Lo studente deve apprendere gli elementi fondamentali della biologia generale e cellulare con particolare riferimento alle nozioni necessarie per la preparazione della ricerca ed alla produzione biotecnologica. Lo studente deve essere in grado di riconoscere gli elementi distintivi delle diverse forme di vita, costituenti essenziali degli organismi viventi e le diverse forme di riproduzione e sviluppo. Deve inoltre conoscere le funzioni dei diversi compartimenti ed organelli cellulari, la replicazione e l'espressione dell'informazione genica ed il flusso di energia nel contesto metabolico. Lo studente deve inoltre conoscere il ruolo funzionale delle diverse strutture nell'organizzazione della cellula e nei rapporti di questa con l'ambiente. Settori scientificodisciplinari: E02A, E11X, E13X. 5. - Area genetica: 100 ore. Lo studente deve conoscere gli elementi fondamentali della genetica generale e molecolare. Deve saper descrivere il materiale genetico nelle diverse organizzazioni genomiche, cromosomiche e geniche, le relative forme mutate e le modalita' della loro trasmissione ereditaria, asessuata e sessuata, nei virus, nei batteri e negli eucarioti inferiori e superiori. Lo studente deve inoltre conoscere le basi molecolari della ricombinazione genica e dei processi che mediante il trasferimento genico permettono la modificazione dal corredo genetico di procarioti ed eucarioti. Settori scientificodisciplinari: E11X, E13X, F03X, G04X. 6. - Area microbiologica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le conoscenze fondamentali relative all'organizzazione strutturale e molecolare alle funzioni di microrganismi proed eucarioti, con particolare riguardo ai fattori che ne regolano la crescita, la moltiplicazione e le attivita' metaboliche. Egli deve, inoltre acquisire conoscenza di organizzazione strutturale e molecolare dei virus, nonche' della loro attivita' e replicazione. Settori scientificodisciplinari: E12X, F05X, G08B, V32A. 7. - Area immunologia: 50 ore. Lo studente deve acquisire la conoscenza dai meccanismi fondamentali a livello cellulare e molecolare del sistema immunitario e della sua regolazione come deve apprendere le metodologie atte ad evocare una risposta immunitaria utile ad essere impiegata nelle biotecnologie. Deve altresi' apprendere i principi fondamentali e le tecnologie per l'applicazione di sistemi immunitari all'analisi di epitopi specifici. Settori scientificodisciplinari: F04A, V31A. 8. - Area biochimica: 150 ore. Lo studente deve dimostrare di avere acquisito le conoscenze fondamentali della struttura e funzione dei maggiori componenti cellulari, con particolare riguardo alle proteine nei loro ruoli strutturale a catalitico e alle membrane cellulari e ai loro ruoli fondamentali, della bioenergetica e del metabolismo ossidativo; dei metabolismi dei carboidrati, lipidi, aminoacidi; dei meccanismi fondamentali dal trasferimento dell'informazione genetica e del suo controllo; dei meccanismi di trasduzione ed amplificazione dei segnali delle cellule a diversa complessita' evolutiva. Deve inoltre possedere le basi sperimentali e metodologiche per lo studio delle principali molecole di interesse biologico e dei meccanismi di regolazione metabolica. Settori scientificodisciplinari: E0SA, E05B. 9. - Area tecnologia cellulari e biomolecolari: 100 ore. Lo studente deve apprendere e saper applicare le tecnologie di colture cellulari per la propagazione di linee stabilizzate o di colture primarie. Deve sapere coltivare ed isolare i virus, i microrganismi procariotici ed eucariotici. Deve conoscere le diverse procedure per la trasformazione e trasfezione cellulare e saperle applicare. Deve conoscere la tecnologia del DNA ricombinante per poter clonare frammenti specifici da genoteche genomiche o di c DNA, per poterli subclonare, amplificare ed analizzare attraverso mappe di restrizione e sequenza. Deve conoscere i vettori di espressione procariotici ed eucariotici per poterli utilizzare nella ricerca e nella produzione di molecole con interesse scientifico ed applicativo. Settori scientificodisciplinari: E0SA, E13X, G08B. 10. - Area biologia molecolare: 100 ore. Lo studente deve apprendere i principi di analisi molecolare delle macromolecole biologiche sul piano strutturistico e funzionale. Lo studente deve conoscere i principi a livello molecolare che sono alla base dei processi cellulari e differenziativi e di applicazione del DNA ricombinante per la generazione di cellule ed organismi geneticamente modificati. Particolare attenzione dovra' essere data alla struttura delle proteine ed ai principi di ingegneria proteica. Settori scientificodisciplinari: E04B, E13X. 11. - Area economiconormativa e bioetica: 50 ore. Lo studente deve conoscere le regolamentazioni per la organizzazione e la gestione del laboratorio, con particolare riferimento alle normative che regolano la manipolazione ed il rilascio di organismi geneticamente modificati, nonche' gli aspetti deontologici derivanti dall'applicazione delle biotecnologie. Lo studente deve infine conoscere la problematica relativa alla protezione della proprieta' intellettuale in campo biotecnologico. Settori scientificodisciplinari: C08X, F02X, P02A, P02B, N01X. 12. - Area farmacologia generale: 100 ore. Lo studente deve dimostrare di avere aquisito le conoscenze dei meccanismi d'azione e degli effetti dei farmaci a livello cellulare e molecolare con particolare attenzione ai meccanismi recettoriali e ai nuovi aspetti introdotti dall'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo studio di molecole ad attivita' farmacologica. Lo studente deve avere i concetti fondamentali della tossicologia. A questo proposito deve saper valutare l'attivita' tossicologica dei prodotti di processi industriali con particolare riguardo all'impatto nel ciclo biologico, tossicologico e nell'ambiente. Settori scientificodisciplinari: E07X, V33A. INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE AGRARIE VEGETALI Facolta' di agraria 13. - Area biologia delle piante agrarie e forestali: 100 ore. Lo studerite deve acquisire le conoscenze della organizzazione della pianta a livello di cellula, tessuto, organo, in particolare dei meccanismi differenziativi che ne regolano lo sviluppo e ne determinano la forma in relazione a caratteristiche genetiche e a condizioni ambientali. Deve inoltre avere una conoscenza approfondita delle basi citologiche dei processi di differenziazione e di morfogenesi degli eventi che presiedono all'attivita' vegetativa e all'attivita' riproduttiva. Settori scientificodisciplinari: E01D, G02A, G02B, G03A, G07A, E01E, E01C. 14. - Area biochimica delle piante agrarie e forestali: 100 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze dei meccanismi biochimici e fisiologici che presiedono alla determinazione della produzione primaria e al miglioramento dell'indice di raccolta. In particolare deve sviluppare la conoscenza del processo fotosintetico, dei processi nutrizionali e assimilatori e dei fattori che ne controllano l'attivita' anche in relazione alle condizioni colturali ed ambientali. Deve inoltre avere una conoscena approfondita delle basi biochimiche e fisiologiche che presiedono allo sviluppo coordinato della pianta e dei meccanismi implicati nelle risposte di adattamento, resistenza, sofferenza e riparo in risposta a stress biotici ed abiotici. Lo studente deve acquisire inoltre le conoscenze dei meccanismi che presiedono ai fenomeni di senescenza della pianta e dei suoi organi (foglie, frutti, semi) ed al loro controllo, anche in relazione alla conservabilita' dei prodotti. Settori scientificodisciplinari: G07A, E01E. 15. - Area scienza e tecnica delle coltivazioni: 200 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze dei fattori colturali che condizionano la produttivita' della pianta e il suo ciclo vegetativo e riproduttivo. Deve inoltre approfondire gli aspetti strutturali e funzionali delle piante in comunita' legati alla produttivita' primaria e al miglioramento dell'indice di raccolta anche in relazione a realta' ambientali diverse e a condizioni di stress biotici o abiotici. Lo studente deve infine conoscere gli aspetti positivi e negativi sulla produzione delle consociazioni e a conoscenza comparativa dei cicli fenologici. Settori scientificodisciplinari: G02A, G02B, G02C, G03A. 16. - Area microbiologia agraria: 100 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze di morfologia, di struttura, di funzioni e di variabilita' genetica dei vari microrganismi (pro ed encarioti) utili e dannosi, dei virus e delle altre entita' molecolari (viroidi, virusoidi, acidi nucleici satelliti, prioni ecc.); i principi e le caratteristiche della loro moltiplicazione e riproduzione; i sistemi, le tecniche e i mezzi di coltivazione nonche' le tecniche di manipolazione e di clonaggio genico. Deve inoltre conoscere i meccanismi di base dei processi di simbiosi, antagonismo e competizione nei processi di interazione con le piante nonche' le nozioni di ecologia microbica. Settori scientificodisciplinari: G08B, G06B. 17. - Area difesa della coltura: 200 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze delle biocenosi, dei processi di malattia da fattori diversi (interazioni piantapatogeni diversi: microrganismi, virus), quelli di fitomizia e fitofagia (interazioni piantafitomizi, piantafitofagi), degli stress ambientali (interazioni piantafattori chimici), delle interazioni fra i vari microrganismi e virus fitopatogeni e tra questi e l'ambiente. Lo studente deve acquisire le nozioni generali di entomologia agraria individuando gli aspetti positivi e negativi delle interazioni fra artropodi e/o insetti, approfondendo le conoscenze morfologiche fisiologiche e quelle legate al ciclo biologico. Lo studente deve inoltre conoscere la resistenza genetica delle piante alle avversita' biotiche e abiotiche; in particolare la induzione di resistenza e l'individuazione, selezione e manipolazione di microrganismi antagonisti e competitori verso gli agenti patogeni. Infine deve conoscere i principi e i mezzi di prevenzione, di lotta e di terapia delle avversita' biotiche. Settori scientificodisciplinari: G06A, G06B. 18. - Area chimica e biochimica dei metaboliti di interesse applicativo: 50 ore. Lo studente deve acquisire la conoscenza delle sostanze naturali di origine vegetale che risultano avere impiego diretto o indiretto nell'industria alimentare e chimica. Lo studente deve approfondire la conoscenza dei meccanismi biochimici che presiedono alla sintesi di tali composti e alla sua regolazione anche in relazione alle variazioni delle condizioni ambientali, colturali e di stress indotto. Deve inoltre conoscere le basi genetiche del metabolismo secondario. Settori scientificodisciplinari: G07A, E01E. 19. - Area della genetica agraria: 100 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze specifiche della genetica vegetale con particolare riferimento alle piante agrarie e forestali e alla conservazone ed utilizzazione del germoplasma. In particolare deve conoscere le basi genetiche del differenziamento, della morfogenesi e dello sviluppo dei sistemi riproduttivi. Lo studente deve inoltre conoscere la genetica degli organelli subcellulari, in relazione ai processi della fotosintesi, della assimilazione dell'azoto e dell'accumulo delle sostanze di riserva. Settori scientificodisciplinari: G04X. 20. - Area delle biotecnologie vegetali: 200 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze di base e le metodologiche biotecnologiche relative al miglioramento qualitativo e quantitativo delle produzioni vegetali. Lo studente deve essere in grado di identificare i geni utili per la capacita' produttiva e la difesa della pianta, di possedere le metodologie per il loro trasferimento e di costruire mappe genetiche con l'uso dei marcatori molecolari allo scopo di valutare il germoplasma per la sua conservazione ed utilizzazione nei programmi di miglioramento genetico. Lo studente deve inoltre imparare a costruire ed utilizzare sonde molecolari e metodologie immunologiche. Settori scientificodisciplinari: G04X, G02A, G02B, G02C, G03A, G06A, G06B, E01E. 21. - Area dell'economia e gestione aziendale: 100 ore. Lo studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e gestionali necessarie alla pianificazione e gestione dei progetti di ricerca e sviluppo delle biotecnologie e del loro trasferimento operativo, con attenzione anche agli aspetti di regolamentazione, certificazione e di brevetto. Settori scientificodisciplinari: G01X. INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE FARMACEUTICHE Facolta' di farmacia 13. - Area chimica: 300 ore. Lo studente deve acquisire i principi fondamentali della chimica fisica e della chimica analitica necessari per affrontare le principali tematiche del settore biologicofarmaceutico. Deve acquisire le basi delle principali tecniche spettroscopiche con approfondimento delle tecniche per lo studio delle macromolecole biologiche. Deve acquisire sufficienti cognizioni di chimica organica con particolare riguardo alle molecole sintetiche e naturali di interese biologico. Settori scientificodisciplinari: C01A, C02X, C03X, C05X. 14. - Area strutturafunzione organismi viventi: 250 ore. Lo studente deve acquisire le conoscenze relative alla organizzazione delle strutture pluricellulari e pluritissutuali anche a livello ultrastrutturale e molecolare. Dovra' apprendere inoltre le basi molecolari del funzionamento delle cellule, dei tessuti e degli organi ed approfondire lo studio dell'organizzazione, espressione e trasmissione dell'informazione genetica di cellule procariote ed eucariote e di virus. Settori scientificodisciplinari: F03X, F05X, E02B, E05A, E05B, E09A, E13X. 15. - Area fisiologica ed elementi di biofisica: 100 ore. Lo studente deve apprendere la dinamica dell'integrazione tra cellule, tessuti, organi ed apparati e le principali tecnologie applicate all'indagine della loro funzionalita' ed i principi, fondamentali della biofisica applicata alle scienze biomediche. Deve acquisire le conoscenze di base delle interazioni delle radiazioni con la materia vivente ed i fondamenti della radioprotezione. Settori scientificodisciplinari: E04A, F04A. 16. - Area patologica generale: 50 ore. Lo studente deve apprendere i meccanismi fondamentali dei processi patologici nonche' i meccanismi molecolari che sottendono alle alterazioni patologiche della cellula. Deve inoltre apprendere le funzioni ed i meccanismi di azione degli ormoni che presiedono al metabolismo degli organismi. Settori scientificodisciplinari: F04A, E04A. 17. - Area basi farmacologiche dell'approccio terapeutico: 200 ore. Lo studente deve apprendere i meccanismi di azione, il metabolismo e gli effetti dei farmaci a livello molecolare, cellulare e sistemico. Lo studente deve inoltre acquisire le nozioni nessarie all'impiego delle metodologie del DNA ricombinante per lo sviluppo e lo studio di molecole ad attivita' farmacologica nonche' le metodiche per una corretta sperimentazione farmacologica. Settore scientificodisciplinare: E07X. 18. - Area tecnicoscientifica: 400 ore. Lo studente deve acquisire i principi fondamentali sulla correlazione strutturaattivita' con particolare riguardo ai prodotti naturali o di derivazione semisintetica con interesse biotecnologico. Dovra' acquisire le nozioni attinenti l'impiego di enzimi o microrganismi sia per la produzione di farmaci che per la messa a punto di metodologie finalizzate all'analisi chimico.clinica e terapeutica. Dovra' inoltre acquisire i principi dell'analisi di farmaci di derivazione biotecnologica, le principali nozioni sulle forme farmaceutiche, sulle tecniche e procedimenti di produzione, nonche' sulla legislazione che tutela la produzione e la vendita dei farmaci e le norme di conduzione di laboratori ed impianti biotecnologici. Settori scientificodisciplinari: C07X, C08X, C10X. INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE INDUSTRIALI Facolta' di scienze matematiche fisiche e naturali 13. - Area chimica: 350 ore. Struttura e dinamica delle macromolecole biologichebiocatalisibioseparazioni e biomonitoraggio. Lo studente dovra' approfondire i concetti della termodinamica classica e statistica, della termodinamica dei processi irreversibili e della cinetica chimica con riferimento ai processi biologici. Deve avere conoscenze sufficientemente approfondite delle tecniche di studio della struttura e della dinamica molecolare e delle loro applicazioni allo studio delle macromolecole biologiche (proteine ed acidi nucleici), divenendo capace di affrontare problemi connessi con la modellistica molecolare e la rappresentazione grafica delle strutture. Lo studente dovra' approfondire le problematiche connesse con la definizione, risoluzione e purificazione di composti e sistemi di natura e/o di interesse biologico. Dovra' conoscere i principi teorici delle principali tecniche di analisi e di separazione ed i loro aspetti applicativi alle problematiche biotecnologiche. Lo studente dovra' approfondire le conoscenze di chimica organica con particolare riguardo alle molecole naturali e di sintesi di interesse biologico e conoscere la distribuzione e la funzione dei diversi elementi negli organismi. Lo studente dovra' apprendere le attivita' di base che riguardano la chimica organica industriale dal punto di vista delle materie prime, dei processi, dei prodotti. Dovra' altresi' dimostrare di essere in grado di valutare i principali parametri economici di un processo di trasformazione anche in relazione ai problemi dello smaltimento dei rifiuti e della valorizzazione dei sottoprodotti e di prevedere in tale contesto l'eventuale reperimento di materie prime alternative e diverse metodologie di processo ottenibili nell'ambito delle biotecnologie. Settori scientificodisciplinari: C01A, C02X, C03X, C04X, C05X. 14. - Area della genetica molecolare e della biologia molecolare: 150 ore. Lo studente dovra' apprendere nel dettaglio i meccanismi molecolari alla base della trasmissione, conservazione e variabilita' dell'informazione genica e delle principali reazioni e caratteristiche cellulari. Dovra' inoltre acquisire una conoscenza operativa riguardo all'utilizzo di sonde geniche e PCR (polimerase chain reaction) nella ricerca ed in varie applicazioni delle biotecnologie. Lo studente dovra' inoltre dimostrare competenza teorica e sperimentale riguardo alle tecnologie molecolari disponibili per il clonaggio e l'espressione di proteine. Settori scientificodisciplinari: E03D, E04B. 15. - Area della enzimologia e della biochimica cellulare: 150 ore. Lo studente dovra' approfondire le conoscenze sulla struttura e funzione di proteine utilizzando approcci di ingegneria proteica, di analisi di sequenze e di strutture tridimensionali con particolare riguardo a proteine ed enzimi di interesse nelle biotecnologie industriali. Inoltre dovra' approfondire le conoscenze dei sistemi biochimici integrati, quali la trasduzione del segnale, che mediano risposte importanti della biochimica cellulare, in modo da poter avere le basi teoricopratiche per lo sviluppo di sistemi di controllo biotecnologici delle funzioni cellulari. Settore scientificodisciplinare: E05A. 16. - Area immunologia molecolare: 150 ore. Lo studente dovra' apprendere le basi teoriche e sperimentali per la generazione e l'impiego di anticorpi monoclonali, anticorpi bispecifici e ricombinanti; rigenerazione di librerie combinatorie di anticorpi mediante fagi filamentosi. Inoltre dovra' approfondire argomenti quali: reazioni antigeneanticorpo (concetti e misure di affinita' e avidita'; utilizzo di programmi di computer modeling per lo studio del sito combinatorio); applicazioni industriali degli anticorpi (anticorpi catalitici e biosensori; prodotti per la diagnostica); sviluppo e utilizzo di citochine e linfochine in colture cellulari su larga scala per saggi industriali; i vaccini ricombinanti (definizione degli epitopi antigenici, produzione e sistemi di vaccinazione alternativi). Settore scientificodisciplinare: E04A. 17. - Area chimica delle fermentazioni e biochimica industriale: 200 ore. Lo studente dovra' dimostrare padronanza teorica e pratica delle tecnologie operative utilizzate nelle biotecnologie industriali ed ambientali: fermentazioni, biotrasformazioni, bioconversioni, biosensori, sonde molecolari, biocarriera, ecc. Per quanto riguarda le fermentazioni, oltre alle conoscence sui sistemi finora utilizzati per il miglioramento delle fermentazioni classiche e sui diversi sistemi di fermentazioni utilizzati, dovra' approfondire gli aspetti di modulazione fisiologica e biomolecolare delle diverse funzioni cellulari di potenziale interesse applicativo: quali produzione di metaboliti e di proteine ed altri composti da DNA ricombunate. Inoltre dovra' dare attenzione sia alle applicazioni delle tecnologie fermentative nel settore industriale sia in quello di protezione ambientale. Per quanto riguarda la biochimica industriale che si basa sulla utilizzazione di macromolecole biologiche per reazioni di riconoscimento molecolare o di catalisi,dovra' sviluppare le conoscenze delle diverse tecnologie e loro applicazioni, dei modi efficaci per migliorare le prestazioni delle macromolecole coinvolte, la loro integrazione con altri componenti quali quelli bioelettronici nei biosensori. Settori scientificodisciplinari: C10X, E05A, E12X, K06X. 18. - Area impianti e processi biotecnologici: 100 ore. Lo studente dovra' conoscere i principi generali di impiantistica, compresa l'analisi e la simulazione dei processi biotecnologici, e di scaling up dei processi piu' rilevanti nelle biotecnoligie industriali con particolare riguardo alle produzioni chimiche ed energetiche ed alle attivita' di prevenzione, monitoraggio, recupero e valorizzazione ambientale. Dovra' inoltre dimostrare di conoscere la regolamentazione vigente nel campo della sicurezza e di saperla applicare alle diverse condizioni di lavoro industriale. Settori scientificodisciplinari: Q04X, I15C, I15D, I15F. 19. - Area economia e gestione aziendale: 100 ore. Lo studente dovra' acquisire le conoscenze economiche e gestionali necessarie alla pianificazione e gestione di progetti di ricerca e sviluppo delle biotecnologie e del loro trasferimento industriale, dando attenzione anche agli aspetti di regolamentazione e brevettuali sotto il profilo economico. Settore scientificodisciplinare: I27X. INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE MEDICHE Facolta' di medicina e chirurgia 13. - Area delle strutture biologiche integrate: 200 ore. Lo studente deve approfondire i rapporti fra struttura e funzioni (anatomofisiologia) nonche' le basi microscopiche ed ultrastrutturali di organi e tessuti. Settori scientificodisciplinari: E06A, E09A, E09B. 14. - Area delle funzioni biologiche integrate: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi biochimicomolecolari del funzionamento degli organi in condizioni fisiologiche e le relazioni di tipo regolativo che esistono tra i vari organi e sistemi. Particolare risalto verra' dato a quei temi che piu' direttamente coinvolgono problematiche di tipo biomedico, come quelli relativi al funzionamento del sistema nervoso, delle ghiandole endocrine, del sistema immunitario. Settori scientificodisciplinari: E05A, E05B. 15. - Area della biologia cellulare e molecolare e della genetica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi teoriche relative alle funzioni dei geni, a quelle delle membrane cellulari e degli organi intracellulari. Settori scientificodisciplinari: E04B, E13X, F03X. 16. - Area della biologia dei microrganismi: 100 ore. Lo studente deve approfondire le conoscenze di microbiologia, virologia e parassitologia e deve apprendere le metodologie biotecnologiche applicabili alla diagnostica e nella utilizzazione di microorganismi e vettori virali. Settori scientificodisciplinari: F05X, E12X, V32A. 17. - Area della patologia umana: 200 ore. Lo studente deve apprendere i fondamenti eziopatogenetici della patologia umana, con particolare riguardo alle basi molecolari dei difetti ereditari e delle malattie genetiche. Settori scientificodisciplinari: F04A, F04B, F06C. 18. - Area della farmacologia: 150 ore. Lo studente deve approfondire le nozioni fondamentali di farmacologia generale, cellulare, molecolare e deve acquisire la metodologia di laboratorio biologicofarmacologica e biotecnologica nella produzione di farmaci. Lo studente deve anche acquisire elementi di farmacocinetica umana. Settore scientificodisciplinare: E07X. 19. - Area delle biotecnologie riproduttive: 100 ore. Lo studente deve apprendere le nozioni fondamentali riguardanti le differenti tecniche di fecondazione assistita (fertilizzazione in vitro, trasferimento intratubarico dei gameti, ecc.) e le tecnologie connesse (microiniezione, congelamento, ecc.) come deve conoscre i sistemi e gli apparati per la somministrazione intermittente e prolungata di ormoni e le tecniche per immagini per la valutazione ed il trattamento delle patologie riproduttive maschili e femminili. Settore scientificodisciplinare: F20X. 20. - Area della diagnostica biotecnologica: 200 ore. Lo studente deve acquisire la conoscenza e la pratica delle principali metodologie diagnostiche di patologia molecolare e cellulare, comprese quelle applicate alla diagnostica per immagini. Settori scientificodisciplinari: F07A, F18X. 21. - Area della terapia genetica: 100 ore. Lo studente deve apprendere le basi teoriche e le metodologie di laboratorio per lo sviluppo applicativo di terapie geniche. Settori scientificodisciplinari: F04A, F07A. 22. - Area della epidemiologia e medicina molecolare e della metodolagia della ricerca: 250 ore. Lo studente deve apprendere le basi metologiche, le conoscenze teoriche e quelle pratiche per la messa a punto di tecniche biotecnologiche applicabili alla diagnostica epidemiologica molecolare per la prevenzione di malattie ad incidenza familiare oppure dovute ad alterazioni strutturali o funzionali del genoma umano. Settori scientificodisciplinari: F01X, F02X, F04A, F04B. INDIRIZZO BIOTECNOLOGIE VETERINARIE Facolta' di medicina veterinaria 13. - Area biochimica veterinaria: 50 ore. Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le basi sperimentali e metodologiche per lo studio delle principali molecole di interesse biologico e di aver compreso, sulla base di tali conoscenze, i meccanismi dei fenomeni biologici negli organismi e negli animali di interesse veterinario. Deve inoltre possedere nozioni approfondite sulle metodologie e biotecnologie biochimicochimiche veterinarie. Settori scientificodisciplinari: E05A, E05B. 14. - Area microbiologia veterinaria: 50 ore. Lo studente deve approfondire le proprie conoscenze per quanto riguarda l'organizzazione strutturale e molecolare delle cellule procariote, eucariote e dei virus ed i meccanismi alla base delle funzioni cellulari e dell'organizzazione, espressione e trasmissione dell'informazione genica nei microrganismi e nelle specie animali di interesse veterinario. Settore scientificodisciplinare: V32A. 15. - Area anatomia e fisioIogia veterinaria: 200 ore. Lo studente deve aver padronanza dell'organizzazione delle strutture pluricellulari e tissutali anche a livello ultrastrutturale e molecolare come pure deve conoscere i meccanismi attraverso i quali tale organizzazione si realizza nel corso dello sviluppo, il tutto in modo comparato. Deve altresi' conoscere la citologia e le tecniche di indagine istologica. Lo studente deve anche dimostrare di aver appreso la dinamica dell'integrazione tra cellule, tessuti, organi ed apparati, le principali tecnologie applicate all'indagine della loro funzionalita' ed i principi fondamentali della fisiologia applicata alle scienze veterinarie. Settori scientificodisciplinari: V30A, V30B. 16. - Area patologia ed immunologia veterinaria: 100 ore. Lo studente deve dimostrare di conoscere i meccanismi fondamentali che concorrono alla manifestazione dei processi patologici e le interrelazioni che si verificano fra gli stessi e i vari sistemi dell'organismo negli animali domestici nonche' i meccanismi molecolari che causano le alterazioni della cellula. Lo studente dovra' inoltre dimostrare di aver compreso i meccanismi immunologici che assicurano l'integrita' dell'organismo nei confronti di agenti sia estranei che di natura endogena. Settore scientificodisciplinare: V31A. 17. - Area riproduzione animale: 200 ore. Lo studente deve dimostrare di conoscere le principali biotecnologie applicate alla riproduzione degli animali d'allevamento, terrestri ed acquatici. Deve conoscere le tecniche di crioconservazione di gameti e cellule somatiche, di sessaggio degli spermatozoi e degli embrioni e di maturazione e fecondazione in vitro. Deve apprendere le tecniche di transgenesi e i fattori che le controllano. Per i gameti e gli embrioni dovranno essere considerate le tecniche di raccolta, manipolazione, coltura e trasferimento. Deve infine mostrare padronanza delle tecniche di induzione e di controllo dell'ovulazione. Settori scientificodisciplinari: V30B, V34B. 18. - Area farmacologia e tossicologia veterinaria: 100 ore. Lo studente deve apprendere le principali modalita' di ottenimento ed allestimento, incluse quelle di natura biotecnologica, dei farmaci da utilizzare negli animali ai fini di capire l'impatto della loro utilizzazione anche sui prodotti che da' tali animali derivano. Per tale motivo deve dimostrare di aver acquisito le conoscenze dei meccanismi d'azione, del metabolismo e degli effetti dei farmaci a livello molecolare, cellulare e sistemico. Lo studente deve inoltre dimostrare padronanza dei criteri per una corretta valutazione dei parametri farmacocinetici e tossicologici riguardanti le sostanze somministrate agli animali e presenti negli alimenti e di conoscere in particolare il corpo giuridico sui prodotti da biotecnologia. Settore scienticodisciplinare: V33A. 19. - Area produzioni animali: 150 ore - Lo studente deve acquisire i concetti applicativi della genetica classica e molecolare per il miglioramento produttivo degli animali, comprese le specie acquatiche, ed il recupero delle specie in via di estinzione. Lo studente deve inoltre conoscere le tecnologie innovative riguardanti la nutrizione animale e l'efficienza alimentare nelle specie monogastriche e poligastriche, Deve anche apprendere conoscenze in ordine alla produzione e all'impiego di sostanze atte a modificare il metabolismo degli animali in produzione zootecnica. Una particolare attenzione deve essere dedicata alla utilizzazione degli animali quali bioreattori per la produzione di molecole di interesse biologico e dei simbionti coadiuvanti le produzioni animali. Settori scientificodisciplinari: G09A, G09B, G09C, G09D. 20. - Area diagnostica e profilassi veterinaria: 200 ore. Lo studente deve conoscere le metodologie di rilevamento epidemiologico riguadanti le forme morbose degli animali in senso lato. Deve acquisire le conoscenze atte all'allestimento di vaccini da biotecnologia e le relative caratteristiche. Deve inoltre mostrare padronanza sulla applicazione delle metodologie diagnostiche molecolari per la prevenzione e la diagnostica delle malattie infettive e infestive di interesse veterinario. Settori scientificodisciplinari: V32A, V32B, V33B. 21. - Area igiene e tecnologia degli alimenti di origine animale: 150 ore. Lo studente deve dimostrare di conoscere le principali biotecnologie riguardanti il settore produzione e igiene degli alimenti. Dovranno essere acquisite nozioni sul miglioramento della qualita' delle materie prime e dei prodotti finiti, sulla produzione di alimenti non convenzionali e di additivi attraverso colture di microrganismi e colture di tessuto, sullo sfruttamento dei sottoprodotti, sui nuovi mezzi tecnologici per la trasformazione alimentare e sulla protezione ambientale considerando i mezzi di trattamento e di recupero dei reflui da industrie alimentari. Particolare attenzione dovra' essere rivolta alla diagnostica mediante l'impiego di biosensori lungo la linea produttiva e di metodi immunochimici e batteriologici non convenzionali. Settori scientificodisciplinari: C09X, G09X, E05B, V31B. 22. - Area tecnologia di allevamento e benessere animale: 100 ore. Lo studente deve conoscere le tecnologie di allevamento degli animali, compresi quelli utilizzati a fini sperimentali a le specie acquatiche. Deve anche dimostrare di conoscere i principi etici legati all'allevamento e alla sperimentazione animale nonche' le normative relative alla buona prassi di laboratorio. Deve conoscere inoltre i metodi alternativi all'uso degli animali da esperimento e deve essere informato sulle principali forme morbose degli stessi. Settori scientificodisciplinari: G09C, G09D, V30B, V31B, V32A, V33B. 23. - Area legislazione: 50 ore. Lo studente deve conoscere le vigenti normative nazionali e internazionali relative alla salubrita' degli alimenti di origine animale, alla sanita' pubblica veterinaria, alla sperimentazione animale e all'impatto ambientale provocato dagli allevamenti zootecnici. Settori scientificodisciplinari: V31B, V32A, V33B. 24. - Area bioprotesi: 50 ore. Lo studente deve dimostrare di conoscere gli aspetti fondamentali della biocompatibilita' tissutale e sistemica di materiali che possono essere utilizzati per interventi riparativi, ricostruttivi e sostitutivi nell'uomo e negli animali. Settori scientificodisciplinari: I26A, V33B, V34A. Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Parma, 26 gennaio 1998 Il rettore: Occhiocupo