Proroga dei termini di decadenza per il compimento degli atti, in conseguenza del mancato funzionamento degli uffici del tribunale di Civitavecchia, a seguito del trasferimento nel nuovo palazzo di giustizia.(GU n.51 del 3-3-1998)
IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA Viste le note n. 3211 e n. 355 rispettivamente in data 7 gennaio 1998 e 3 febbraio 1998 del presidente della corte di appello di Roma, con le quali si comunica che gli uffici del tribunale di Civitavecchia, non sono stati in grado di funzionare nel periodo 22 dicembre 1997-23 gennaio 1998 a seguito del trasferimento nel nuovo palazzo di giustizia; Visti gli articoli 1 e 2 del decreto legislativo 9 aprile 1948, n. 437, concernente la proroga dei termini di decadenza in conseguenza del mancato funzionamento degli uffici giudiziari; Decreta: In conseguenza del mancato funzionamento degli uffici del tribunale di Civitavecchia, nel periodo 22 dicembre 1997-23 gennaio 1998, i termini di decadenza per il compimento degli atti presso i detti uffici o a mezzo del personale addettovi, scadenti nel predetto periodo o nei cinque giorni successivi, sono prorogati di quindici giorni a decorrere dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica. Roma, 18 febbraio 1998 p. Il Ministro: Mirone