UNIVERSITA' DI BARI

DECRETO RETTORALE 9 ottobre 1997 

Modificazioni allo statuto dell'Universita'.
(GU n.59 del 12-3-1998)

                             IL RETTORE
  Visto lo  statuto dell'Universita'  degli studi di  Bari, approvato
con  regio   decreto  14   ottobre  1926,   n.  2134,   e  successive
modificazioni;
  Visto  il   testo  unico  delle  leggi   sull'istruzione  superiore
approvato con regio decreto 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto il  regio decreto-legge 20  giugno 1935, n.  1071, convertito
nella legge 2 gennaio 1936, n. 73;
  Visto il  regio decreto  30 settembre 1938,  n. 1652,  e successive
modificazioni;
  Vista la legge 11 aprile 1953, n. 312;
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 11 luglio 1980, n.
382;
  Visto la legge 9 maggio 1989, n. 168;
  Visto la legge 19 novembre 1990, n. 341;
  Visto  il   decreto  ministeriale   30  ottobre  1992   recante  le
modificazioni  all'ordinamento didattico  universitario del  corso di
diploma in informatica;
  Viste  le  deliberazioni  delle  autorita'  accademiche  di  questa
Universita';
  Visto  l'art.  17,  comma  95,  della legge  n.  127/1997,  ove  e'
stabilito che  gli ordinamenti  didattici dei  corsi di  laurea siano
disciplinati  dagli   atenei  in   conformita'  a   criteri  generali
determinati   dal   Ministero   dell'universita'  e   della   ricerca
scientifica e tecnologica con uno o piu' decreti;
  Visto l'atto  di indirizzo  del Ministero dell'universita'  e della
ricerca scientifica e  tecnologica, datato 5 agosto  1997, nelle more
dell'emanazione dei decreti di cui all'art. 17, comma 95, della legge
n.  127/1997, "sono  autorizzate -  in  via generale  - le  modifiche
all'ordinamento  didattico   proposte  per  l'adeguamento   di  corsi
esistenti alle relative tabelle";
  Riconosciuta  la  particolare  necessita'  di  apportare  le  nuove
modifiche proposte, in deroga al termine triennale di cui all 'ultimo
comma dell'art. 17 del testo unico 31 agosto 1933, n. 1592;
  Visto che lo statuto di autonomia dell'Universita' di Bari, emanato
con decreto rettorale  n. 7772 del 22 ottobre 1996  pubblicato nel n.
183 supplemento  alla Gazzetta Ufficiale  n. 255 del 30  ottobre 1996
non contiene ordinamenti didattici;
  Considerato  che  nelle  more   della  emanazione  del  regolamento
didattico  di   ateneo  le  modifiche  di   statuto  riguardanti  gli
ordinamenti didattici vengono operate sul vecchio statuto;
                              Decreta:
  Lo statuto  dell'Universita' degli  studi di Bari  e' ulteriormente
modificato come appresso:
                            Articolo unico
  L'articolo  423  (Titolo  XXIII)   relativo  al  corso  di  diploma
universitario in informatica - e' soppresso e sostituito dal seguente
nuovo articolo:
                Diploma universitario in informatica
  Art.  423. -  Il corso  di diploma  in informatica  ha lo  scopo di
fornire le conoscenze dei metodi e delle tecniche per lo sviluppo dei
sistemi e  delle applicazioni  informatiche, insieme alla  cultura di
base  necessaria al  diplomato  per adeguarsi  alla evoluzione  della
disciplina.
  Sono   titoli  di   ammissione   quelli   previsti  dalle   vigenti
disposizioni di legge.
  L'articolazione  del corso  di diploma,  i  piani di  studio con  i
relativi insegnamenti  fondamentali obbligatori, i  moduli didattici,
le forme  di tutoraggio, le  prove di valutazione  della preparazione
degli   studenti,   la   propedeuticita'   degli   insegnamenti,   il
riconoscimento  degli  insegnamenti  seguiti presso  altri  corsi  di
laurea e di diploma, sono  determinati dalle strutture didattiche con
le modalita' previste  dal secondo comma dell'art. 11  della legge 19
novembre 1990, n. 341.
  In  attesa della  entrata in  vigore del  regolamento didattico  di
ateneo le funzioni delle strutture  didattiche per gli adempimenti di
cui al comma  precedente in relazione al diploma  in informatica sono
esercitate dai  consigli di facolta'  che deliberano su  proposta del
consiglio di corso di diploma.
  La durata  del corso di  diploma e'  di tre anni.  Gli insegnamenti
sono  organizzati  sulla  base  di  unita'  didattiche.  Ogni  unita'
didattica   comprende   circa   60  ore   complessive   di   lezioni,
esercitazioni e  sperimentazioni. Ogni  insegnamento comprende  una o
due unita' didattiche.  Ciascun anno di corso  puo' essere articolato
in due  periodi didattici (semestri) ciascuno  comprendente almeno 12
settimane di effettiva attivita' didattica.
  Per l'ammissione  all'esame di diploma e'  necessario aver superato
le prove di valutazione relative a tutti gli insegnamenti obbligatori
quelle  di ulteriori  insegnamenti complementari  per complessive  26
unita'  didattiche.   Questo  computo   include  le   quattro  unita'
didattiche corrispondenti ai corsi di laboratorio.
  Il corso di diploma e' organizzato in un biennio propedeutico ed in
un ulteriore anno di applicazione.
  Nel   biennio   propedeutico   sono  impartiti   insegnamenti   per
complessive  20 unita'  didattiche delle  quali 18  sono riservate  a
corsi  obbligatori  per  tutti  gli  studenti.  I  corsi  obbligatori
comprendono  almeno  due  corsi  di laboratorio  di  informatica  per
complessive 4 unita' didattiche. Ciascuno dei due corsi e' coordinato
con un insegnamento dell'area disciplinare dell'informatica. La prova
d'esame di  ogni laboratorio  e' quella  dell'insegnamento coordinato
sono svolte congiuntamente con  modalita' stabilite dal consiglio del
corso di  diploma e  danno luogo  ad un unico  voto. Per  un efficace
svolgimento  delle   attivita'  sperimentali,  viene   assicurato  un
rapporto  ordinariamente  non superiore  a  cento  tra il  numero  di
studenti  che frequentano  i corsi  di  laboratorio e  il numero  dei
docenti di questi corsi.
  Le altre quattordici unita' obbligatorie sono ripartite come segue:
Area dell'informatica  (tabella A):  8 unita'. Area  della matematica
(tabella B):  6 unita'. All'interno dell''area  matematica due unita'
didattiche  debbono  essere  dedicate  all'insegnanento  del  calcolo
differenziale  ed integrale  e due  unita' didattiche  debbono essere
dedicate all'insegnamento  dei fondamenti della  matematica discreta.
Inoltre, una  unita' didattica deve essere  dedicata all'insegnamento
dei metodi del  calcolo numerico ed una unita'  didattica deve essere
dedicata   all'insegnamento   dei   fondamenti  del   calcolo   delle
probabilita' e della statistica matematica.
  Le ulteriori due unita' didattiche sono riservate a uno o due corsi
d'insegnamento   complementare   e   sono   preferibilmente   rivolte
all'allargamento  della base  culturale nelle  aree della  matematica
(tabella B) e della fisica ed elettronica (tabella C).
  I  corsi  tra  i  quali  possono  essere  scelti  gli  insegnamenti
complementari sono determinati  annualmente dalla struttura didattica
competente.
  Nell'anno   di  applicazione   sono   impartiti  insegnamenti   per
complessive 6 unita' didattiche, delle quali 4 sono riservate a corsi
obbligatori per tutti gli studenti nell'area informatica (tabella A).
  La scelta  degli insegnamenti complementari viene  effettuata dallo
studente all'atto della sua iscrizione al secondo anno.
  Gli  insegnamenti  complementari  sono  scelti  dallo  studente  in
gruppi, indicati annualmente dalle strutture didattiche, comprendenti
insegnamenti attivati dalla facolta'  di scienze matematiche, fisiche
e naturali nelle  aree disciplinari del diploma in  informatica e tra
gli insegnamenti attivati per il corso di laurea in informatica; essi
possono anche  essere scelti  tra altri insegnamenti  impartiti nella
facolta'  di  scienze matematiche,  fisiche  e  naturali o  in  altre
facolta', secondo piani di studio approvati individualmente.
  Per conseguire il  diploma lo studente dovra'  discutere, di fronte
ad  una  commissione  nominata   secondo  modalita'  stabilite  dalla
struttura didattica competente, un progetto  svolto sotto la guida di
un  relatore.  Questo  progetto  puo' essere  svolto  nell'ambito  di
periodi di  addestramento presso aziende secondo  modalita' stabilite
dalla struttura didattica competente.
  Ai fini del proseguimento degli studi e del riconoscimento previsto
dal terzo  comma dell'art. 16 della  legge 19 novembre 1990,  n. 341,
sono considerati affini: il corso  di laurea in informatica; il corso
di laurea in  fisica; tutti i corsi della facolta'  di ingegneria. Le
strutture didattiche componenti provvedono ai riconoscimenti ai sensi
del  comma 2  dell'art.  2  della legge  19  novembre  1990, n.  341,
valutando  anche i  programmi  effettivamente  svolti. Sono  comunque
riconoscibili  ai  fini  del  conseguimento del  diploma  i  seguenti
insegnamenti  del   biennio  propedeutico  al  corso   di  laurea  in
informatica; tutti gli insegnamenti dell'area informatica del biennio
propedeutico,   due   unita'  corrispondenti   all'insegnamento   dei
fondamenti della matematica discreta e due unita' corrispondenti agli
insegnamenti del calcolo differenziale ed integrale.
         Aree disciplinari relative al diploma in informatica
                                                            Tabella A
  Area informatica: (K05B):
   algoritmi e strutture dati
   architettura degli elaboratori
   basi di dati e sistemi informativi
   fondamenti dell'informatica
   informatica applicata
   informatica generale
   informatica teorica
   ingegneria del software
   intelligenza artificiale
   interazione uomomacchina
   laboratorio di informatica
   linguaggi di programmazione
   metodi formali dell'informatica
   programmazione
   sistemi di elaborazione dell'informazione
   sistemi operativi
                                                            Tabella B
  Area della matematica:
   algebra (A01B)
   algebra computazionale (A01B)
   analisi matematica (A02A)
   equazioni differenziali (A02A)
   analisi numerica (A04A)
   calcolo delle probabilita' (A02B)
  calcolo delle probabilita' e statistica matematica (A02B)
   calcolo numerico (A04A)
   geometria (A01C)
   geometria combinatoria (A01C)
   logica matematica (A01A)
   matematica computazionale (A04A)
   matematica discreta (A01B - A01C)
   metodi di approssimazione (A04A)
   ricerca operativa (A04B)
                                                            Tabella C
  Area della fisica ed elettronica:
   fisica (B01B)
   fisica generale (B01A)
   elettronica (K01X)
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Bari, 9 ottobre 1997
                                                    Il rettore: Cossu