MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 19 febbraio 1998 

  Conformita' del  modello delle tessere personali  di riconoscimento
degli ufficiali  del R.E.  a quello  gia' in uso  per il  ruolo degli
ufficiali del disciolto Corpo degli agenti di custodia.
(GU n.64 del 18-3-1998)

                  IL MINISTRO DI GRAZIA E GIUSTIZIA
  Visto l'art. 249 del regio decreto 30 dicembre 1937, n. 2584;
  Visto  il decreto  legislativo luogotenenziale  21 agosto  1945, n.
508;
  Visto l'art. 139 della legge 18 febbraio 1963, n. 173;
  Visto l'art. 25 della legge 15 dicembre 1990, n. 395;
  Visto il  proprio decreto in data  13 gennaio 1995 con  il quale e'
stata  prorogata  al 31  dicembre  1995  la validita'  delle  tessere
personali  di  riconoscimento del  disciolto  Corpo  degli agenti  di
custodia gia' rilasciate  agli ufficiali del R.E. di  cui all'art. 25
della legge 15 dicembre 1990, n. 395;
  Visto il  parere n. 1359,  in data  22 novembre 1994,  emesso dalla
sezione terza del  Consiglio di Stato, in ordine allo  status ed alle
situazioni di  impiego degli  ufficiali del R.E.  di cui  all'art. 25
della legge 15 dicembre 1990, n. 395;
  Vista la circolare  n. 128616/3-670 art. 25 in data  19 luglio 1995
del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria;
  Ritenuto necessario  definire con proprio decreto  il modello delle
tessere personali di riconoscimento dei predetti ufficiali;
                              Decreta:
  Il  modello   delle  tessere  personali  di   riconoscimento  degli
ufficiali del R.E.  di cui all'art. 25 della legge  15 dicembre 1995,
n.  395, e'  conforme  al modello  gia'  in uso  per  il ruolo  degli
ufficiali del disciolto Corpo degli  agenti di custodia, che, per gli
ufficiali superiori ed inferiori, dovra' recare sul retro la dicitura
"Ufficiale di Polizia giudiziaria a  norma dell'art. 57 del codice di
procedura penale".
  Il decreto in data 13 gennaio 1995 e' revocato.
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
   Roma, 19 febbraio 1998
                                                   Il Ministro: Ayala