Indicazione del prezzo medio ponderato dei buoni ordinari del Tesoro a centottantatre giorni e trecentosessantaquattro giorni (seconda tranche) relativi all'emissione del 31 marzo 1998.(GU n.82 del 8-4-1998)
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO Visto il decreto ministeriale 15 settembre 1997, con il quale sono state fissate le modalita' di emissione dei buoni ordinari del Tesoro a partire dal 22 settembre 1997; Visto il decreto ministeriale 27 novembre 1997, recante modifiche all'art. 7 del su citato decreto 15 settembre 1997; Visti i propri decreti del 23 marzo 1998 che hanno disposto per il 31 marzo 1998 l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro a centottantatre giorni e trecentosessantaquattro giorni (seconda tranche) senza l'indicazione del prezzo base di collocamento; Visto l'art. 2, comma 2, del decreto legislativo 10 novembre 1993, n. 470; Visto l'art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20; Vista la propria determinazione del 24 giugno 1993, n. 601253; Ritenuto che in applicazione dell'art. 2 del menzionato decreto ministeriale 15 settembre 1997 occorre indicare con apposito decreto, per ogni scadenza, i prezzi risultanti dall'asta relativa all'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 marzo 1998; Considerato che nel verbale di aggiudicazione dell'asta dei buoni ordinari del Tesoro per l'emissione del 31 marzo 1998 sono indicati, tra l'altro, gli importi degli interessi pagati per le due tranches dei titoli emessi; Decreta: Per l'emissione dei buoni ordinari del Tesoro del 31 marzo 1998 il prezzo medio ponderato e' risultato pari a L. 97,55 per i B.O.T. a centottantatre giorni e a L. 95,69 per la seconda tranche dei B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni. La spesa per interessi, gravante sul capitolo 4677 dello stato di previsione della spesa del Ministero del tesoro per l'anno finanziario 1998, ammonta a L. 294.272.106.500 per i titoli a centoottantatre giorni con scadenza 30 settembre 1998; quella gravante sul corrispondente capitolo dello stato di previsione del Ministero del tesoro per il 1999 ammonta a L. 474.263.811.000 per la seconda tranche dei titoli a trecentosessantaquattro giorni con scadenza 15 marzo 1999. A fronte delle predette spese, viene assunto il relativo impegno. Il prezzo minimo accoglibile e' risultato pari a L. 96,85 per i B.O.T. a centottantatre giorni e a L. 94,41 per la seconda tranche dei B.O.T. a trecentosessantaquattro giorni. Il presente decreto verra' inviato per il controllo all'Ufficio centrale di ragioneria per i servizi del debito pubblico e sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. Roma, 6 aprile 1998 p. Il direttore generale: La Via