Modificazione dell'autorizzazione all'immissione in commercio della specialita' medicinale per uso umano "Ursilon"(GU n.92 del 21-4-1998)
Decreto MCpR n. 37 del 12 gennaio 1998 Specialita' medicinale: URSILON nella forma e confezioni: 20 capsule 125 mg e 20 capsule 250 mg. Titolare A.I.C.: Istituto biochimico italiano Giovanni Lorenzini S.p.a, con sede legale e domicilio fiscale in Milano, via Ripamonti n. 332/4, codice fiscale 02578030153. Modifiche apportate: composizione (quantita' di principio attivo ed eccipienti): in sostituzione delle confezioni: 20 capsule 125 mg e 20 capsule 250 mg sono ora autorizzate le confezioni: 20 capsule 150 mg e 20 capsule 300 mg; Produttore: la produzione, il controllo ed il confezionamento della specialita' medinale sopra indicata continuano ad essere effettuati dalla societa' titolare dell'A.I.C., nel proprio stabilimento sito in Aprilia (Latina), via di Fossignano n. 2. Numeri A.I.C. e classificazione ai sensi dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993: 20 capsule 150 mg; A.I.C. n. 024173078 (in base 10), OR1QJQ (in base 32); classe: "C"; 20 capsule 300 mg; A.I.C. n. 024173080 (in base 10), 0R1QJS (in base 32); classe: "B con applicazione della nota 2", prezzo L. 23.900 ai sensi dell'art. 36 della legge 27 dicembre 1997, n. 449. Composizione: la composizione ora autorizzata e' la seguente: 20 capsule 150 mg: ogni capsula contiene: principio attivo: acido ursodesossicolico mg 150; eccipienti: talco, sodio carbossimetilamido, syloid, levilite, amido di mais, magnesio stearato, gelatina, ossido di ferro giallo, titanio biossido (nelle quantita' indicate nella documentazione di tecnica farmaceutica acquisita agli atti); 20 capsule 300 mg: ogni capsula contiene: principio attivo: acido ursodesossicolico mg 300; eccipienti: talco, sodio carbossimetilamido, syloid, levilite, amido di mais, magnesio stearato, gelatina, eritrosina, ossido di ferro giallo, titanio biossido (nelle quantita' indicate nella documentazione di tecnica farmaceutica acquisita agli atti). Indicazioni terapeutiche: alterazioni qualitative o quantitative della funzione biligenetica, comprese le forme con bile sovrasatura di colesterolo, per opporsi alla formazione di calcoli di colesterolo o per realizzare condizioni idonee allo scioglimento se sono gia' presenti calcoli radiotrasparenti, in particolare calcoli colecistici in colecisti funzionante e calcoli nel coledoco residuanti e ricorrenti dopo interventi sulle vie biliari. Dispepsie biliari. Classificazione ai fini della fornitura: resta confermata la classificazione di medicinale soggetto a prescrizione medica (art. 4 decreto legislativo n. 539/1992). Decorrenza di efficacia del decreto: dalla data della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. I lotti gia' prodotti contraddistinti dai numeri di codice in precedenza attribuiti, possono essere mantenuti in commercio fino alla data di scadenza indicata in etichetta.