MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione  all'immissione   in   commercio   della   specialita'
medicinale per uso umano "Siccafluid"
(GU n.138 del 16-6-1998)

       Estratto decreto A.I.C./U.A.C. n. 227 del 29 maggio 1998
  E'   autorizzata  l'immissione   in  commercio   della  specialita'
medicinale SICCAFLUID (carbomero 974), nelle forme, confezioni e alle
condizioni di seguito specificate:
    SICCAFLUID - gel oftalmico.
  Titolare A.I.C.: Laboratoires Thea, Rue Louis Bleriot, B.P. 72, St.
Jean 63100 Clermont Ferrand (Francia).
  Produttore:  la  produzione,  il controllo  ed  il  confezionamento
vengono effettuate presso lo stabilimento Ursapharm Arzneimittel GmbH
Industriestrasse 6601 Saarbrucken-Bubingen (Germania).
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazione ai sensi
del  decreto ministeriale  5 luglio  1996, pubblicato  nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana il 20 luglio 1996:
    SICCAFLUID: flacone di gel oftalmico 0,25% 10 g;
  A.I.C. n. 033816012/M (in base 10), 107ZGD (in base 32);
    classe "C".
   Composizione: 100 g di gel contengono:
  principio attivo: carbomero 974 (Carbopol 974 P) 0,250 g;
  eccipienti:  benzalconio  cloruro,  sorbitolo,  lisina  monoidrato,
sodio acetato, alcol polivinilico, acqua depurata sterile.
  Indicazioni  terapeutiche: trattamento  sintomatico della  sindrome
dell'occhio secco.
  E'  approvato  il  riassunto  delle  caratteristiche  del  prodotto
allegato al presente decreto.
  Classificazione  ai fini  della  fornitura:  senza prescrizione  di
ricetta medica.
  La presente  autorizzazione ha validita'  di anni cinque  dalla sua
pubblicazione  sulla Gazzetta  Ufficiale  della Repubblica  italiana,
rinnovabile  alle condizioni  previste dall'art.  10 della  direttiva
65/65 CEE modificata dalla direttiva 93/39 CEE.
  E' subordinata altresi'  al rispetto dei metodi  di fabbricazione e
delle tecniche di controllo della specialita' previsti nel fascicolo.
  Tali metodi  e controlli dovranno  essere modificati alla  luce dei
progressi  scientifici e  tecnici.  I progetti  di modifica  dovranno
essere sottoposti per l'approvazione da parte del Ministero.
  Decorrenza di  efficacia del  decreto: dalla data  di pubblicazione
nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.