MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione   all'immissione   in   commercio   della  specialita'
medicinale per uso umano "Veclam"
(GU n.142 del 20-6-1998)

           Estratto decreto NCR n. 185 del 18 maggio 1998
  Specialita' medicinale:  VECLAM nella forma e  confezione: "500" 12
compresse  500 mg  (nuova confezione  di specialita'  medicinale gia'
registrata).
  Titolare A.I.C.: Istituto farmacobiologico Malesci S.p.a., con sede
legale e  domicilio fiscale  in Bagno a  Ripoli (Firenze),  via Lungo
l'Ema, 7, localita' Ponte a Ema, codice fiscale 00408570489:
  Produttore: la produzione, il  controllo ed il confezionamento sono
eseguiti dalla societa' Abbott S.p.a.  nello stabilimento sito in via
Pontina, km 52, Aprilia (Latina).
  Confezioni autorizzate, numeri di A.I.C. e classificazione ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
    "500" 12 compresse 500 mg;
    A.I.C. n. 027529066 (in base 10), 0U83VB (in base 32);
  classe:  "A";   prezzo  L.   70.200  ai   sensi  dell'art.   1  del
decreto-legge 20 giugno 1996, n. 323, convertito nella legge 8 agosto
1996, n. 425.
  Composizione: ogni compressa rivestita da 500 mg contiene:
    principio attivo: claritromicina mg 500;
  eccipienti: croscarmellosio sodico, cellulosa microcristallina, gel
di silice,  polivinilpirrolidone, acido stearico,  magnesio stearato,
talco  (nelle  quantita'  indicate nella  documentazione  di  tecnica
farmaceutica acquisita agli atti);
  soluzione          ricoprente:         idrossipropilmetilcellulosa,
idrossipropilcellulosa,  glicole propilenico,  sorbitan monoleato,  E
-171, acido sorbico, vanillina, E-104.
  Indicazioni  terapeutiche: trattamento  delle infezioni  causate da
patogeni   sensibili  alla   claritromicina.  Infezioni   del  tratto
rinofaringeo (tonsilliti, faringiti),  dei seni paranasali. Infezioni
del tratto respiratorio inferiore:  bronchiti, polmoniti batteriche e
polmoniti  atipiche. Infezioni  della  pelle: impetigine,  eresipela,
follicolite. foruncolosi e  ferite infette. Infezioni micobatteriche,
localizzate   o  diffuse,   sostenute   da   mycobacterium  avium   o
mycobacterium   intracellulare.   Infezioni  localizzate   dovute   a
mycobacterium chelonae, fortuitum o kansasii.
  Decorrenza  di   efficacia  del  decreto:  dalla   data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.