Ulteriori chiarimenti in merito alla redazione del rendiconto per l'esercizio 1997 ed ai criteri per la formulazione delle tabelle dei parametri gestionali allegate al conto del bilancio.(GU n.148 del 27-6-1998)
Vigente al: 27-6-1998
Ai prefetti della Repubblica A tutte le province A tutti i comuni A tutte le comunita' montane e, per conoscenza: Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per la funzione pubblica e gli affari regionali - Roma Alla Corte dei conti - Sezione enti locali - Roma Al Ministero del tesoro, del bilancio e della programmazione economica - Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato - I.GE.S.P.A. - Dipartimento del tesoro - Servizio II - Roma Alla Banca d'Italia - Amministrazione centrale - Servizio rapporti con il tesoro - Divisione normativa e procedurale - Roma Al Ministero delle finanze - Dipartimento delle entrate - Direzione centrale per la fiscalita' locale - Roma Alla Cassa depositi e prestiti - Roma Al commissario dello Stato nella regione siciliana Al rappresentante del Governo nella regione sarda Al rappresentante del Governo nella regione Friuli-Venezia Giulia Al presidente della giunta regionale Valle d'Aosta Ai commissari del Governo delle province autonome di Trento e Bolzano Ai commissari del Governo nelle regioni a statuto ordinario - Loro sedi Agli uffici regionali di riscontro amministrativo del Ministero dell'interno - Presso le prefetture dei capoluoghi di regione Alla Scuola superiore dell'amministrazione civile dell'interno All'A.N.C.I. All'U.P.I. All'U.N.C.E.M. All'Istituto nazionale di statistica All'Associazione bancaria italiana Con circolare FL 19 del 4 giugno 1998 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - serie generale - del 9 giugno 1998, n. 132, sono stati forniti chiarimenti per la redazione da parte degli enti locali del rendiconto per l'esercizio 1997 ed i criteri per la formulazione delle tabelle dei parametri gestionali allegate al conto del bilancio. In particolare al punto 3.2.6. del paragrafo 3 della richiamata circolare, nel dettare i criteri per la redazione dei parametri gestionali, viene affermato che i valori decimali inferiori a 0,5 dovranno essere arrotondati per difetto all'unita', mentre quelli pari o superiori a 0,5 dovranno essere arrotondati per eccesso all'unita'. A rettifica di quanto cosi' indicato, l'arrotondamento per difetto o per eccesso dei decimali va effettuato solo nel caso in cui i predetti valori non siano significativi e comunque quando la parte intera del parametro risulti pari o maggiore a 100. Ad esempio, ove il parametro risultante dal rapporto indicato nelle tabelle sia 100,25 detto valore va arrotondato a 100. Nel caso in cui, invece, ad esempio, il parametro derivante dal rapporto sia uguale a 99,99, detto valore deve essere mantenuto tale. Il direttore generale dell'Amministrazione civile Gelati