MINISTERO DELLA SANITA'

COMUNICATO

Autorizzazione  all'immissione   in   commercio   della   specialita'
medicinale per uso umano "Kezolin"
(GU n.170 del 23-7-1998)

            Estratto decreto NCR n. 292 del 6 luglio 1998
  Specialita' medicinale: KEZOLIN nella forma e confezione: flac. 250
mg polvere + fiala lidocaina  0,5% solvente per soluzione iniettabile
(nuova confezione di specialita' medicinale gia' registrata).
  Titolare  A.I.C.:  Eli  Lilly  Italia  S.p.a.  con  sede  legale  e
domicilio  fiscale  in  Sesto   Fiorentino  (Firenze),  Via  Gramsci,
731/733, codice fiscale 00426150488.
  Produttore: la produzione, il  controllo ed il confezionamento sono
eseguiti dalla societa' titolare  dell'A.I.C. nello stabilimento sito
in via Gramsci, 731/733, Sesto Fiorentino (Firenze).
  Confezioni autorizzate:  numeri A.I.C.  e classificazione  ai sensi
dell'art. 8, comma 10, della legge n. 537/1993:
    flac. 250 mg + fiala lidocaina 0,5%;
    A.I.C. n. 028885046 (in base 10), 0VKJ1Q (in base 32);
  classe: "A  - Nota 55"  Prezzo: L. 2.900,  ai sensi della  legge 27
dicembre 1997, n. 449, art. 36 comma 7.
   Composizione: flacone contenente il prodotto:
  principio attivo: cefazolina sodica 262 mg equivalente a cefazolina
250 mg;
  fiala  contenente   il  solvente:   soluzione  0,5%   di  lidocaina
cloridrato 2 ml.
  Indicazioni terapeutiche: "Kezolin" e'  indicato per il trattamento
delle seguenti infezioni causate  da ceppi batterici di microrganismi
sensibili:
    infezioni del tratto respiratorio;
    infezioni del tratto genitourinario;
    infezioni della pelle e dei tessuti molli;
    infezioni delle vie biliari;
    infezioni delle ossa e delle articolazioni;
    setticemie;
    endocarditi;
  profilassi perioperatoria. La somministrazione a scopo profilattico
della cefazolina prima, durante  e dopo l'intervento chirurgico, puo'
ridurre l'incidenza  di alcune infezioni postchirurgiche  in pazienti
che devono  essere sottoposti ad  interventi a rischio  di potenziale
contaminazione  batterica. L'uso  perioperatorio  di cefazolina  puo'
risultare  efficace anche  in quei  pazienti in  cui l'insorgenza  di
complicanze  infettive nel  campo operatorio  potrebbe costituire  un
grave rischio (ad esempio per  interventi di chirurgia a cuore aperto
o per impianto di protesi articolari).
  Classificazione  ai fini  della  fornitura:  medicinale soggetto  a
prescrizione medica (art. 4 decreto legislativo n. 539/1992).
  Decorrenza  di   efficacia  del  decreto:  dalla   data  della  sua
pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.