MINISTERO DI GRAZIA E GIUSTIZIA

DECRETO 14 luglio 1998 

  Riconoscimento di  titoli di studio esteri  quali titoli abilitanti
per l'iscrizione in Italia all'albo degli avvocati.
(GU n.177 del 31-7-1998)

                        IL DIRETTORE GENERALE
           degli affari civili e delle libere professioni
  Visti gli  articoli 1  e 8  della legge 29  dicembre 1990,  n. 428,
recante   disposizioni  per   l'adempimento  di   obblighi  derivanti
dall'appartenenza dell'Italia all'Unione europea;
  Visto il decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 115, di attuazione
della  direttiva n.  89/48/CEE del  21 dicembre  1988 relativa  ad un
sistema generale di riconoscimento di diplomi di istruzione superiore
che sanzionano formazioni professionali di durata minima di tre anni;
  Vista l'istanza del sig. de Ferra'  y Gisbert Jaime, nato ad Algeri
il 5 aprile  1949, cittadino spagnolo, diretta ad  ottenere, ai sensi
dell'art.   12   del   sopra   indicato   decreto   legislativo,   il
riconoscimento del  titolo professionale  di "abogado"  di cui  e' in
possesso dal dicembre 1990, come attestato dal Colegio de Abogados de
Baleares  (E), ai  fini  dell'accesso ed  esercizio  in Italia  della
professione di "avvocato";
  Considerato che  il richiedente e' insignito  del titolo accademico
spagnolo  di  "licenciado  en  Derecho" conseguito  nel  1990  presso
l'Universita' delle Isole Baleari;
  Considerato che  ha altresi'  conseguito il  titolo di  "dottore in
giurisprudenza"  in data  17 maggio  1994 presso  l'Universita' degli
studi di Pisa;
  Visto l'art. 12, comma 8, del decreto legislativo n. 115/1992;
  Visto l'art.  6, n. 2,  del decreto legislativo n.  115/1992, sopra
indicato;
                              Decreta:
  1. Al sig.  de Ferra' y Gisbert  Jaime, nato ad Algeri  il 5 aprile
1949, cittadino spagnolo, sono riconosciuti i titoli professionali di
cui in premessa  quali titoli validi per  l'iscrizione all'albo degli
"avvocati".
  2. Detto riconoscimento e' subordinato  al superamento di una prova
volta ad accertare, a mezzo  di un colloquio, la conoscenza acquisita
in materia di ordinamento e deontologia forensi.
   Roma, 14 luglio 1998
                                  Il direttore generale: Hinna Danesi