REGIONE TOSCANA

ORDINANZA 12 ottobre 1998 

  Incarico  di  commissario  delegato   al  presidente  della  giunta
regionale ai sensi dell'art. 5 della  legge 24 febbraio 1992, n. 225,
per  gli eventi  alluvionali che  hanno colpito  il territorio  delle
province di  Lucca e  Prato nel periodo  tra il 28  settembre e  il 1
ottobre   1998.   Nomina   del  vice   commissario   e   disposizioni
organizzative. (Ordinanza n. G/504).
(GU n.7 del 11-1-1999)

                            IL PRESIDENTE
                       DELLA GIUNTA REGIONALE
                 in funzione di commissario delegato
(Art.  5  della legge  24  febbraio  1992,  n. 225;  ordinanza  del
 Ministro dell'interno delegato per il coordinamento della protezione
 civile n. 2853 del 1 ottobre 1998)
  Vista  l'ordinanza  del  Ministro  dell'interno,  delegato  per  il
coordinamento della protezione civile, n. 2853 del 1 ottobre 1998 con
la quale:
  il  presidente  della  giunta  regionale  e'  nominato  commissario
delegato, ai sensi dell'art. 5 della  legge 24 febbraio 1992, n. 225,
per gli interventi urgenti connessi agli eventi alluvionali che hanno
colpito il territorio delle province di Lucca e Prato nel periodo tra
il 28  settembre e  il 1 ottobre  1998 e in  particolare i  comuni di
Camaiore, Pietrasanta, Massarosa della provincia  di Lucca e i comuni
di Prato e Montemurlo della provincia di Prato;
  viene  autorizzata la  spesa  di lire  15  miliardi per  interventi
straordinari  per   il  ripristino   delle  infrastrutture,   per  la
sistemazione dei corsi d'acqua e idrogeologica, individuati nel piano
previsto  dall'art.  1  dell'ordinanza  ministeriale,  piano  che  il
commissario delegato  adotta d'intesa con la  competente Autorita' di
bacino   entro   sessanta   giorni  dalla   data   di   pubblicazione
dell'ordinanza  gia' citata  nella  Gazzetta Ufficiale  e che  dovra'
essere sottoposto alla presa d'atto del Dipartimento della protezione
civile;
  viene  autorizzata la  spesa di  lire  5 miliardi  per favorire  il
ritorno alle normali condizioni di  vita e la ripresa delle attivita'
produttive  e, uniformandosi  per quanto  possibile alle  misure gia'
adottate a seguito dell'emergenza verificatasi in Versilia nel giugno
1996,  il  commissario delegato  stabilisce  criteri  e modalita'  di
erogazione dei  contributi a favore  di soggetti privati  e attivita'
produttive gravemente danneggiati;
  Visto  che per  l'espletamento  dei propri  compiti il  commissario
delegato puo'  nominare un  vice commissario e  si puo'  avvalere dei
competenti uffici della regione e degli enti locali;
  Considerati    i   molteplici    impegni   istituzionali    a   cui
inderogabilmente deve assolvere il presidente della regione;
  Ritenuto  pertanto di  procedere alla  nomina del  vice commissario
nella persona dell'assessore Paolo  Fontanelli incaricato fra l'altro
per le attivita'  di protezione civile, ai  sensi della deliberazione
della giunta regionale n. 316 del 30 marzo 1998;
  Ritenuto  altresi'  di  dettare  le  disposizioni  in  ordine  alle
modalita'   organizzative   di    svolgimento   dell'incarico   sopra
specificato per assicurare il necessario supporto per gli adempimenti
tecnici, finanziari e amministrativi alle attivita' commissariali;
  Vista la  organizzazione della struttura operativa  regionale quale
risulta dalle disposizioni attuative della legge regionale n. 81/94;
  Vista la legge 24 febbraio 1992, n. 225;
                               Ordina:
  1. L'assessore  Paolo Fontanelli  e' nominato vice  commissario per
gli  interventi urgenti  diretti a  fronteggiare i  danni conseguenti
agli  eventi  alluvionali  che  hanno  colpito  il  territorio  delle
province di  Lucca e Prato  nel periodo tra il  28 settembre ed  il 1
ottobre  1998, il  quale esercita  tutti i  poteri e  gli adempimenti
attribuiti  al  commissario   delegato  dall'ordinanza  del  Ministro
dell'interno delegato per la protezione  civile n. 2853 del 1 ottobre
1998.
  2.  Il commissario  e  il vice  commissario  per l'esercizio  delle
proprie competenze si avvalgono delle seguenti strutture regionali:
  per  la valutazione  e definizione  delle priorita'  ai fini  della
formazione  del Piano  degli  interventi e  per  la formulazione  dei
relativi indirizzi tecnici:
  area difesa  del suolo  e tutela  risorse idriche  del Dipartimento
delle  politiche  territoriali  e ambientali  (responsabile  dott.ssa
Maria Sargentini);
  area di progetto "ufficio regionale  per gli eventi alluvionali del
giugno 1996" (responsabile dott. Paolo Rosati);
  ufficio  del genio  civile  di Lucca  (per  gli eventi  alluvionali
verificatisi sul  territorio della  provincia di  Lucca) responsabile
ing. Luigi Macchi;
  ufficio  del genio  civile  di Prato  (per  gli eventi  alluvionali
verificatisi sul  territorio della  provincia di  Prato) responsabile
ing. Maurizio Baudone;
  per  le   attivita'  amministrative,  elaborazione  degli   atti  e
consulenza giuridica:
  area attivita'  istituzionali del  Dipartimento della  presidenza e
degli affari legislativi e  giuridici (responsabile dott.ssa Cristina
Francini);
  per gli  adempimenti amministrativi, tecnici,  finanziari necessari
all'attuazione  del  piano e  per  il  controllo e  il  coordinamento
dell'attivita' degli enti attuatori:
  area di progetto "ufficio regionale  per gli eventi alluvionali del
giugno 1996" (responsabile dott. Paolo Rosati);
  Il  coordinamento  generale  delle   strutture  di  supporto  sopra
individuate  e il  relativo raccordo  con  il commissario  e il  vice
commissario  sono  a cura  del  coordinatore  del Dipartimento  della
presidenza e degli affari legislativi e giuridici.
  3. La  presente ordinanza, in  ragione del particolare  rilievo del
provvedimento che per il suo contenuto deve essere portata conoscenza
della  generalita' dei  cittadini,  e'  pubblicata integralmente  nel
bollettino  ufficiale  della  regione  Toscana ed  e'  comunicata  al
Dipartimento  della   protezione  civile  e  ai   responsabili  delle
strutture di cui al punto 2.
   Firenze, 12 ottobre 1998
                                                 Il presidente: Chiti